Federica Pellegrini, il futuro dopo Tokyo: "Io in politica? Non sono molto diplomatica"
SportLa "Divina" alla fine della sua ultima Olimpiade: "Un dopo come Valentina Vezzali? Mi sembrerebbe davvero troppo". Sui progetti futuri: "Aspettiamo le proposte e vediamo. Penso che il nuoto femminile abbia bisogno di un punto di riferimento per tutte le ragazze". E all’orizzonte ci sono le elezioni del Cio, un libro e un docufilm
"La politica? Io non sono molto diplomatica". A dirlo, parlando del suo futuro dopo le Olimpiadi di Tokyo, è Federica Pellegrini, che nella notte ha nuotato gli ultimi 100 metri ai Giochi: "Un dopo come Valentina Vezzali? Mi sembrerebbe davvero troppo". E poi ha osservato: "Penso che il nuoto femminile abbia bisogno di un punto di riferimento per tutte le ragazze. Una figura professionale che le aiuti nei momenti di difficoltà e stress penso ci debba essere" (TUTTI I SUCCESSI DI FEDERICA PELLEGRINI: FOTOSTORIA).
"Non vedo l’ora che cominci il dopo"
Dopo aver risposto, a chi le chiedeva di un'ipotetica carriera politica, di non essere molto diplomatica, la "Divina" ha scherzato: "Vorrebbe dire che sarei la prima vera... Intendo dire che sarei molto sorpresa nello scoprimi diplomatica e politica". "Sono molto serena per quello che mi aspetta, non vedo l'ora che cominci il dopo - aggiunge -. Sono stati anni incredibili, con un'altalena di emozioni". "Sono ancora col costume addosso - dice Pellegrini -. Non so in che parte del mondo e a quale fuso: aspettiamo le proposte e vediamo. Comunque arriveranno le proposte e io le valuterò, non è che ti inventi niente". Per il momento il pensiero è rivolto al 5 agosto (giorno del suo 33esimo compleanno), al ritorno in Italia per riabbracciare i suoi cari, gli amici, i cani: "Ho un matrimonio il 29 agosto". E a chi le chiede se per caso non sia il suo, dopo aver rivelato la relazione con Matteo Giunta, lei risponde: "Nooo".
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Le elezioni del Cio, un libro e un docufilm
La via sembra essere quella di non lasciare il mondo del nuoto e lo sport: "Mi vedo in un ruolo nello sport, certo, e anche al nuoto sento che posso ancora dare tanto", aveva ribadito Pellegrini dopo i suoi ultimi 200m stile libero. Prima di lasciare Tokyo però saprà già se la sua carriera prenderà da subito la strada maestra della politica sportiva, a partire dalle elezioni del Cio (votazioni al Villaggio olimpico fino al 3 agosto) dove la "Divina" figura fra i 30 candidati alla Commissione atleti. Poi ci sono ancora l'Isl di Napoli a settembre - dove dirà il suo addio definitivo alla professione di atleta - un libro in cantiere, un docufilm e le registrazioni di Italia's Got Talent.