Nuoto, tutti i successi di Federica Pellegrini alle Olimpiadi (e non solo)
Nata il 5 agosto 1988, è specializzata nello stile libero. Primatista mondiale nei 200 metri ed europea nei 400 metri (in vasca lunga), è soprannominata "la Divina" ed è tra le più grandi nuotatrici italiane di sempre. Con Tokyo 2020, sono salite a cinque le sue partecipazioni ai Giochi Olimpici. Ha conquistato la prima medaglia d'argento a soli 16 anni e da lì in poi ha arricchito la sua carriera con numerosi successi: ecco quali

Con l'avventura di Tokyo 2020, Federica Pellegrini ha siglato la sua quinta partecipazione alle Olimpiadi. Nata il 5 agosto 1988, è tra le nuotatrici italiane più forti della storia. Soprannominata "la Divina" per il suo talento in vasca, è specializzata nello stile libero
Pellegrini: "Mi ritiro dopo l'International Swimming League"
In questa specialità, è la primatista mondiale nei 200 metri (in vasca lunga) ed europea nei 400 metri (in vasca lunga). Ha rappresentato l’Italia per la prima volta ai Giochi Olimpici di Atene 2004, quando a soli 16 anni ha conquistato la medaglia d’argento nei 200 metri, diventando all’epoca la più giovane atleta italiana a salire su un podio olimpico individuale
Pellegrini qualificata per l'Olimpiade di Tokyo
Ad Atene, Pellegrini ha anche stabilito in semifinale dei 200m stile libero l'allora primato italiano di 1'58"02. Record che non è riuscita a replicare in finale, classificandosi seconda con 1’58”22. In ogni caso, quell'argento ha rappresentato il ritorno di una nuotatrice italiana sul podio olimpico dopo 32 anni: l'ultima a riuscirci era stata Novella Calligaris

Per gli eccellenti risultati ottenuti alla sua prima Olimpiade, Pellegrini è stata insignita del titolo di Cavaliere ufficiale. Il 2006 per la nuotatrice è stato un anno segnato da problemi fisici e dal primo cambio di allenatore, da Massimiliano Di Mito ad Alberto Castagnetti, sotto la cui guida ha migliorato i tempi in vasca corta

Nel 2008 la sua seconda partecipazione alle Olimpiadi, a Pechino. Nelle fasi eliminatorie dei 400 metri stile libero si è qualificata con il nuovo record olimpico di 4'02"19. Ha vinto poi l'oro nei 200 metri stile libero con il tempo di 1'55"45, stabilendo il nuovo record mondiale e battendo il precedente di Laure Manaudou

Quel primo posto ha regalato all’Italia il primo oro femminile olimpico del nuoto. Nella stessa edizione dei Giochi, come frazionista della 4×200m stile libero, si è fermata poco sotto al podio: 4° posto

Il 2009 è un altro anno di successi: due ori ai Giochi del Mediterraneo a Pescara, nei 400m stile libero e nella 4x100m stile libero, due ori ai Mondiali di Roma nei 200m e nei 400m (stabilendo i record mondiali di 1’52”98 e 3’59”15) e un oro agli Europei in vasca corta nei 200m stile libero, realizzando così l'undicesimo e ultimo record mondiale in carriera (1'51"17). Con tre record del mondo battuti, è stata eletta dalla FINA, la Federazione internazionale di nuoto, "Atleta dei campionati"

Un anno di successi, ma anche di un tragico lutto: a ottobre è morto il suo allenatore Alberto Castagnetti. Proprio a lui Pellegrini ha dedicato l’oro agli Europei in vasca corta. Nello stesso anno, anche la nomination della rivista Swimming World Magazine come "Nuotatrice dell'anno", prima e unica atleta italiana del nuoto a ottenere tale riconoscimento

Nel 2010 e 2011 Pellegrini ha gareggiato agli Europei di Budapest, agli Europei in vasca corta a Eindhoven, ai Mondiali in vasca corta di Dubai e ai Mondiali di Shanghai, raccogliendo 4 ori e 4 bronzi, e imponendosi ancora una volta sul palcoscenico internazionale

Tra il 2010 e il 2011 altro cambio di allenatore, da Stefano Morini a Philippe Lucas, che aveva già allenato Manaudou. Swimming World Magazine l'ha riconfermata "Nuotatrice dell'anno" per entrambe le annate

Dopo i Mondiali di Shanghai seguono vari cambi di allenatore, da Lucas a Federico Bonifacenti fino a Claudio Rossetto. Nel 2012 ha conquistato due ori e un bronzo agli Europei di Debrecen, nei 200m stile libero, nella 4x100m e nella 4x200m, ma ha deluso alle Olimpiadi di Londra

Infatti, ai Giochi Olimpici del 2012 non è andata oltre il 5° posto nei 400m e nei 200m stile libero. Poi l'ennesimo cambio di allenatore, con il ritorno di Philippe Lucas. Nel 2013 Pellegrini si è trasferita a Narbonne per gli allenamenti con il tecnico transalpino, per poi rientrare in Italia a fine anno seguita dal preparatore atletico Matteo Giunta, vice di Lucas

Tra il 2013 e il 2015 la nuotatrice ha conquistato altri ori, argenti e bronzi tra Mondiali ed Europei, fino alla quarta partecipazione alle Olimpiadi di Rio del 2016. A circa un mese dai Giochi, al Trofeo Sette Colli di Roma, Pellegrini ha segnato il nuovo record italiano nei 100m stile libero (52"18)

I Giochi di Rio sono cominciati il 5 agosto, proprio il giorno del compleanno della nuotatrice, che allo stadio Maracanã ha sfilato come portabandiera della delegazione italiana alla cerimonia d'apertura. I buoni tempi nelle fasi eliminatorie avevano fatto sperare in una replica dei successi delle edizioni 2004 e 2008: invece, in finale Pellegrini si è classificata quarta nei 200m stile libero

La delusione a Rio non ha fermato Pellegrini. Dopo aver conquistato un oro, un bronzo e un argento ai Mondiali in vasca corta di Windsor nel 2016, un oro ai Mondiali di Budapest 2017 e un oro ai Mondiali di Gwangju del 2019, la nuotatrice ha messo nel mirino la sua quinta partecipazione alle Olimpiadi, quelle di Tokyo 2020

Mai nessun nuotatore azzurro e solo pochi atleti almondo sono riusciti a collezionare cinque presenze alle Olimpiadi. Nonostante il rinvio dei Giochi a causa della pandemia di Covid-19 e dopo essersi ristabilita dall'infezione da coronavirus, Pellegrini ha centrato l’obiettivo: ai campionati italiani primaverili 2021 ha vinto con il tempo di 1'56"69 nei 200m stile libero, conquistando il proprio posto tra gli azzurri a Tokyo

A quasi 33 anni, Federica Pellegrini è tra le migliori e più longeve nuotatrici del mondo. A Tokyo, il 27 luglio, si è qualificata per la finale dei 200 stile libero segnando un record storico: si tratta della quinta finale olimpica nella stessa prova, un traguardo che non era stato mai raggiunto da nessuna nuotatrice

Federica Pellegrini ha chiuso la sua finale a Tokyo al settimo posto. "È stato un bel viaggio, tanti anni di bracciate: me la sono goduta dall'inizio alla fine", ha detto la campionessa dopo la sua ultima competizione olimpica