Euro 2020, domani Italia-Spagna per un posto in finale. Mancini: "Siamo un grande gruppo"

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L’appuntamento è alle 21, il 6 luglio, a Wembley (diretta Sky Sport Uno e Sky Sport Football). Per il ct italiano tutti gli Azzurri a disposizione tranne l'infortunato Spinazzola (c'è Emerson). In attacco Immobile va verso la conferma. Molti dubbi per la formazione spagnola. In conferenza stampa Bonucci dice: "Vogliamo la finale"

Manca un giorno solo all’appuntamento per la sfida tra Italia e Spagna che si affrontano, il 6 luglio alle 21, nella semifinale di Euro 2020, a Wembley (diretta Sky Sport Uno e Sky Sport Football). Per il ct Mancini tutti gli Azzurri a disposizione tranne l'infortunato Spinazzola (c'è Emerson). In attacco Immobile va verso la conferma (IL CALENDARIO COMPLETO). Nel pomeriggio si è svolta la conferenza stampa pre-gara con Roberto Mancini e Leonardo Bonucci. Poco prima il mister ha parlato in esclusiva a Sky Sport: "La Spagna gioca palla a terra da sempre e sono più avanti di noi su questo. Sarà una partita divertente, vedremo come andrà. Cosa mi intriga? Che se riusciremo a vincere andremo in finale. La Spagna è un avversario ancora più difficile del Belgio". Su Emerson, che sostituirà Spinazzola, ha detto: "Sono giocatori diversi, ci dispiace per Leonardo ma siamo contenti che l'operazione sia andata bene. Emerson è comunque un grande giocatore".

 

Euro 2020, Italia-Spagna: segui la partita con noi. DIRETTA

Mancini: "Italia grande gruppo"

Roberto Mancini ha poi aperto la sua conferenza dicendo che "quando c'è un buon rapporto tra tutti, ci sono condizioni ottimali per lavorare. Si è creato un grande rapporto tra ragazzi e staff. La tensione alla vigilia della partita è normale. Sale per tutti, per i giocatori e anche per me. È il bello di queste partite". Parlando della Spagna ha commentato: "Sarà una partita difficile, come contro il Belgio. Semplicemente sono due squadre differenti. Sarà una partita con tante difficoltà, la Spagna è una squadra straordinaria anche se da qualche anno c'è stato un ricambio. Ma ci sono giocatori bravissimi e anche l'allenatore lo è".

Mancini: "Sarà sfida in equilibrio"

"Negli ultimi vent'anni loro hanno dominato il calcio nel mondo, non cambieranno adesso”, ha proseguito Mancini. “Se noi e Spagna siamo arrivati qui è con merito, le percentuali sono a metà”. Poi si è soffermato su Ciro Immobile, criticato dopo la prestazione negativa col Belgio. "Immobile è la Scarpa d'Oro, ha segnato tanto negli ultimi anni. E in un Mondiale o in un Europeo il più criticato spesso risolve i tornei…”. Infine ha aggiunto che "Belotti e Toloi sono a disposizione”.

Mancini: "Vialli? Con lui rapporto speciale, oltre l'amicizia"

Mancini ha parlato anche del suo rapporto con Gianluca Vialli. "È un rapporto che abbiamo da tempo, abbiamo vissuto del tempo insieme e va aldilà dell'amicizia. Il rapporto è stato comunque ottimo tra tutti”. Sull’allenatore della Spagna invece ha detto: "Luis Enrique è un bravissimo allenatore, riesce a far giocare bene le sue squadre. È un peccato che non ci siano tifosi da Italia e Spagna, ma meglio pochi spettatori che nessuno”.

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Bonucci: "Vogliamo raggiungere la finale"

Il difensore Azzurro Leonardo Bonucci ha aperto la conferenza stampa dicendo: “C'è la voglia da parte di tutti di fare una grande prestazione. Vogliamo arrivare a portare a casa il risultato con umiltà e passione”. Parlando dell’avversaria di domani ha detto: “Dovremo fare attenzione ai loro movimenti senza palla. Servirà una grande fase di non possesso. La Spagna merita rispetto, servirà attenzione”. E su Morata, compagno di squadra alla Juve, ma avversario domani, si è espresso così: “È tra i migliori attaccanti del mondo, per fortuna ce l'ho compagno alla Juventus. Fa gol, attacca la profondità: è un grande calciatore”.

Bonucci: "Vogliamo dedicare la finale a Spinazzola"

Il difensore dell’Italia ha detto che "l'idea è di condurre la partita, ma questo non è possibile farlo per novanta minuti e in certe situazioni devi tenere botta, come contro l'Austria. Domani in certe fasi dovremo fare una grande fase difensiva. Vogliamo rendere gli italiani orgogliosi di questa Nazionale e vogliamo dedicare la finale a Spinazzola”. Poi ha aggiunto: "Luis Enrique ha dato alla Spagna idee ben precise. È stato criticato, ma ha fatto scudo e ha fatto un grande lavoro. La partita nasconde delle insidie, ma se facciamo l'Italia delle ultime partite ci toglieremo delle soddisfazioni”.

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Le scelte dell'Italia

Il programma di oggi per la Nazionale italiana ha previsto la partenza da Firenze alle 11, con successivo arrivo a Londra alle 13.15. Alle 15.30 è iniziata la conferenza stampa con Mancini e Bonucci e alle 19 l’allenamento al The Hive Stadium. L'atmosfera è al tempo stesso rilassata ma molto concentrata. Ieri Mancini e il suo staff hanno parlato alla squadra prima dell'inizio dell'allenamento. Si va verso la conferma di Immobile al centro, con Insigne e Chiesa al suo fianco. Il centrocampo dovrebbe essere confermato con Jorginho, Barella e Verratti. Leonardo Spinazzola sarà assente a causa della lesione al tendine d'achille rimediata nella gara con il Belgio. Al suo posto è pronto Emerson. 

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I dubbi della Spagna

Anche la Spagna è alle prese con le scelte sulla sua formazione. I dubbi sono soprattutto di natura tattica e individuale per Luis Enrique. Sarabia non ce la fa e l'ipotesi più accreditata per una maglia da titolare è Dani Olmo. C'è anche una possibilità che porterebbe Ferran Torres a sinistra con l'inserimento di Gerard Moreno. Dubbi anche sulla coppia di centrali Pau Torres-Laporte che non ha convinto.

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