Serie A, Inter-Juventus 2-0: a segno Vidal e Barella nella 18esima giornata. FOTO
I nerazzurri conquistano l'attesissimo 175esimo derby d'Italia a San Siro e agganciano momentaneamente il Milan in testa alla classifica. Al 13' i padroni di casa passano in vantaggio con il gol di testa dell'ex Arturo Vidal. Il raddoppio al 52' con Barella. Conte batte Pirlo che, con la sua Juve, resta a -7 dal 1° posto
L'Inter vince per 2-0 contro la Juventus l'attesissimo derby d'Italia che vede per la prima volta di fronte come allenatori Antonio Conte e Andrea Pirlo. A San Siro si sono affrontate due delle maggiori candidate allo scudetto, impegnate nella rincorsa al Milan, agganciato in vetta dai padroni di casa. Dominio nerazzurro, con le reti di Vidal al 13' e di Barella al 52'. Gli ospiti restano a meno 7 dal primo posto
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Al 13' l'ex di giornata trova il suo primo gol in nerazzurro nella sfida più sentita: cross dalla destra di Barella e stacco vincente di Vidal che firma il vantaggio
Vidal non segnava un gol in Serie A dal 2 maggio 2015 contro la Sampdoria, in quel caso con la maglia della Juventus
Al 52' splendido lancio di 40 metri di Bastoni per Barella che si inserisce in area e si presenta a tu per tu con il portiere, prima di batterlo con un destro sotto la traversa
Barella ha già migliorato sia a livello di gol (2 vs 1) che di assist (5 vs 4) lo score totalizzato con l'Inter nella scorsa Serie A
In avvio di partita è la Juventus che prova a fare la gara
Al 24' padroni di casa vicini al raddoppio. Doppia opportunità per i nerazzurri in ripartenza: prima Lukaku che rientra sul mancino e calcia sul palo lontano. Szczesny para e sulla ribattuta arriva la conclusione ravvicinata di Lautaro che spara alto
Al 27' la Juve si ripropone in avanti alla ricerca del pari: un paio di cross da ambo le parti, ma i passaggi non sono del tutto ben eseguiti e non impensieriscono la difesa di casa
Al 38' splendida progressione palla al piede di Barella che parte da dietro il centrocampo e arriva fino all'area di rigore, prima di appoggiare in mezzo per Lukaku: destro del belga, facile per Szczesny
All'87' Juventus vicina al gol con Chiesa, che penetra in area e tira bene in precario equilibrio: destro forte e basso, ma Handanovic si distende e respinge il tentativo con una grande parata
L'Inter veniva dalla vittoria negli ottavi di Coppa Italia contro la Fiorentina, mentre nello scorso match di campionato aveva pareggiato contro la Roma
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Anche la Juventus ha conquistato il passaggio del turno in Coppa Italia, battendo il Genoa per 3-2. Gli uomini di Pirlo erano reduci anche da tre successi consecutivi in campionato
Pochi dubbi a inizio partita per Antonio Conte, che nel big match di San Siro si è affidato a quella che per buona parte di questo campionato è stata la sua formazione tipo
Ecco la formazione dei nerazzurri. INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal, Ashley Young; Lukaku, Lautaro Martinez. All. Conte
Qualche difficoltà in più di formazione ce l'ha avuta sicuramente Andrea Pirlo, soprattutto nel reparto difensivo: le positività al Covid di Cuadrado, Alex Sandro e De Ligt hanno ridotto drasticamente le possibilità di scelta dell'allenatore bianconero, che però ha recuperato Chiesa e lo ha schierato titolare, con Ramsey dall'altro lato e in mezzo Bentancur e Rabiot. In difesa Chiellini, in attacco CR7 e Morata
Questo l'undici titolare scelto da Pirlo. JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Frabotta; Chiesa, Rabiot, Bentancur, Ramsey; Morata, Cristiano Ronaldo. All. Pirlo
Niente tifosi a San Siro per Inter-Juventus, ma la coreografia c'è stata comunque: al momento dell'ingresso in campo delle due squadre per il big match, all'esterno dal Meazza i tifosi hanno infatti fatto esplodere diversi fuochi d'artificio, durati circa 5', tra lo stupore anche dei giocatori in campo. Nonostante una leggera nebbiolina scesa sul terreno di gioco, la sfida è tuttavia cominciata regolarmente