
L'attaccante spagnolo è solo l'ultimo di una lunga serie a tornare in bianconero. Mentre il primo era stato Carlo Parola, arrivato giocatore, tornato allenatore. Ma nell'elenco ci sono anche campioni del Mondo come Fabio Cannavaro e Paolo Rossi. LA FOTOGALLERY

Alvaro Morata è nuovamente un giocatore della Juventus. L’attaccante torna in bianconero dopo aver cambiato tre squadre negli ultimi quattro anni. In panchina troverà Andrea Pirlo, compagno di squadra della sua prima vita juventina (2014-2016)

La rovesciata più famosa d'Italia, resa eterna dalle Figurine Panini, appartiene a Carlo Parola giocatore della Juventus dal 1939 al 1954. Torna dai bianconeri nel 1959 nei panni di allenatore. In questa nuova veste conquista due scudetti e due Coppe Italia

Pugliese, noto con il soprannome di "Barone", Franco Causio è una delle grandi bandiere bianconere. Approda alla Juventus di Herrera nel 1966. Il suo esordio in Serie A avviene nel gennaio del 1968, ma è presto costretto a cambiar aria per trovare un po' di spazio. Si trasferisce prima alla Reggina e poi al Palermo, prima del ritorno nel 1970. Da allora rimarrà con la Vecchia Signora per 11 campionati. Vince 6 scudetti, una Coppa Italia e una Coppa Uefa

Paolo Rossi arriva alla Juventus da adolescente, a 16 anni, nel 1972. Giovanili e prima squadra, tanti infortuni e poche presenze lo convincono a prendere la decisione di andare via nel 1975

Como, Vicenza, Perugia e lo scandalo del calcio scommesse prima di tornare a Torino nel 1982 e diventare poi protagonista del Mundial. Con i bianconeri rimane fino al 1985

Arrivato alla Juventus nel 2004, Fabio Cannavaro si impone ben presto come uno dei migliori difensori della sua generazione. Nel 2006 vince il Mondiale da protagonista e capitano, ma con la Juventus retrocessa in serie B decide di cambiare aria e trasferirsi al Real Madrid. In quello stesso anno vince il Pallone d'Oro

Torna nel 2009 per una stagione, un ritorno amaro con i tifosi che lo contestano per aver abbandonato la squadra dopo Calciopoli. L'inizio è incoraggiante, ma nella seconda parte di stagione naufraga con il resto della squadra. Al termine della stagione la Juventus decide di svincolarlo

Alla Juventus dal 2010 al 2017, il 20 luglio Leonardo Bonucci passa al Milan per 42 milioni di euro. Una sola stagione in rossonero per poi tornare in bianconero e dichiarare "Mi mancava casa"

Non una, non due, ma tre volte Martin Caceres ha vestito la maglia bianconera. Il difensore, ora di proprietà della Fiorentina, è approdato all'ombra della Mole nella stagione 2009-2010 con la formula del prestito. Al termine del campionato non viene riscattato dai bianconeri. Ritorna alla Juventus nel 2012 e vi resta per quattro anni, poi dopo un breve periodo alla Lazio, l'ultimo ritorno nel gennaio 2019. Con la Juventus ha vinto 6 scudetti

Ad appena 23 anni, nel 2001, Gianluigi Buffon diventa il portiere della Juventus, un ruolo che gli resterà cucito addosso ininterrottamente sino al campionato 2017-2018, quando i bianconeri lo svincolano

Va al Paris Saint-Germain. In Francia rimane una sola stagione, poi il richiamo di casa è troppo forte. Il ritorno a Torino, nel 2019, gli permette anche di superare Paolo Maldini nella classifica dei giocatori con più presenze in serie A. Con la maglia della Juventus ha vinto 10 scudetti, 4 Coppa Italia e 5 Supercoppe italiane

Giovanni Trapattoni arriva a Torino nel 1976 ed è protagonista di un decennio indimenticabile. Conquista lo Scudetto al primo colpo, ne vince poi altri 6, cui vanno aggiunte anche 2 Coppe Italia. In Europa, porta i bianconeri alla vittoria della Coppa dei Campioni, la Coppa delle Coppe, la Coppa Uefa, la Supercoppa europea e la Coppa Intercontinentale

Torna in bianconero nel 1991 e ci rimane per un triennio e, dove vince un’altra Coppa Uefa (1993)

Dopo l'addio di Trapatton,i nell'estate del 1994, arriva a Torino Marcello Lippi che vince subito lo Scudetto. Quindi se ne aggiudica due e si porta a casa anche la Champions League del 1996. Nel 1999 arrivano le dimissioni

Torna nel 2001 dopo una parentesi all'Inter. Vince lo Scudetto del 5 maggio 2020 e quello del 2003, lo stesso anno centra la finale di Champions a Manchester, poi persa contro il Milan