Anche il mondo dello sport ha fatto proprio il gesto tipico della protesta del Black Lives Matter, che ora non è più vietato nemmeno nel calcio statunitense. Dall'Europa agli altri continenti, ecco chi l'ha già compiuto. LA FOTOGALLERY
Il gesto di inginocchiarsi in memoria di George Floyd, l'uomo la cui uccisione ha scatenato un'ondata di proteste anti-razziste negli Stati Uniti, e a sostegno del movimento Black Lives Matter ha preso piede anche nel mondo dello sport. A compierlo sono stati ad esempio i giocatori del Liverpool, campioni d'Europa in carica
George Floyd, gli agenti si inginocchiano davanti ai manifestanti
Una maggiore consapevolezza che ha ora spinto la Federcalcio statunitense a rimuovere il divieto di tale comportamento durante l'esecuzione dell'inno nazionale. In Italia anche i giocatori della Roma si sono inginocchiati in segno di solidarietà
Milano e Roma in ginocchio nel nome di George Floyd
Nella nostra Serie A anche il Torino ha compiuto lo stesso gesto
Alcuni esempi sono arrivati dal calcio tedesco, che è tornato in campo prima degli altri. Molta eco ha avuto il gesto di Marcus Thuram del Borussia Moenchengladbach dopo una rete all'Union Berlino
E anche se non si è propriamente inginocchiato, anche Sancho del Borussia Dortmund ha voluto esprimere il suo sostegno con una maglietta durante il match col Paderborn
Un gesto che il giovane campione della squadra giallonera ha ripetuto in occasione del match successivo con l'Hertha Berlino
E in Germania anche il calcio femminile sta facendo la sua parte nel sostegno alle rivendicazioni delle proteste, come dimostra il match di coppa tra il Bayer Leverkusen e l'SGS Essen
Entrambe le squadre hanno infatti deciso di inginocchiarsi
Stessa scelta anche nel match maschile tra Dinamo Dresda e Greuther Furth
Fuori dal mondo del calcio e dall'Europa il gesto è stato compiuto ad esempio nelle competizioni motoristiche Nascar, qui in occasione di una gara in North Carolina
Anche la squadra di football australiano dei Western Bulldogs ha voluto esprimere il suo sostegno alla protesta
E nello stesso sport anche prima del match tra Colingwood e Richmond i giocatori hanno reso chiaro il loro sostegno a Black Lives Matter
Il gesto di inginocchiarsi in campo sportivo fu introdotto alcuni anni fa dal quarterback dei San Francisco 49ers Colin Kaepernick, nella foto con Eric Reid. Una scelta che gli costò molto anche dal punto di vista della carriera anche se recentemente l'NFL è tornana sui suoi passi come la Federcalcio statunitense
Prima dell'introduzione del divieto nel mondo del calcio a stelle e strisce una giocatrice di spicco a compiere il gesto di inginocchiarsi fu Meghan Rapinoe, qui durante l'inno nazionale prima di un match tra Stati Uniti e Olanda ad Atlanta nel 2016
Ora, con la rimozione del divieto, questa scena si potrà tornare a vedere anche sui campi da calcio statunitensi
Morte George Floyd, premier canadese Trudeau si inginocchia con i manifestanti