X Factor 2024, puntata di Audizioni: Paola Iezzi gioca l'X Pass e balla con Jake La Furia

Sara Russo, 25 anni, arriva da Bacoli, in provincia di Napoli. Nella vita lavora come vocalist nei locali, e sul palco di X Factor porta How Deep Is Your Love di Calvin Harris. La concorrente accende una discussione tra Achille Lauro, che definisce “flat” la performance, e Paola Iezzi, che contesta il fatto che, di solito, "quando è pop, è flat”. Alla fine, Sara ottiene il solo no di Lauro, mentre gli altri giudici le danno una possibilità con 3 sì

Elmira Miranova, in arte Elma, ha 17 anni e ogni mese viaggia da Sofia, in Bulgaria, a Milano per seguire le lezioni di canto. La performance in Vampire di Olivia Rodrigo, che la concorrente esegue come una vera popstar, conquista i 4 sì dei giudici e, in particolare, l’ammirazione di Jake La Furia: “Mi auguro che tu lavori con me”

Federica Cesari, in arte Sorì, studia Ingegneria Aerospaziale e vuole “cantare nello spazio”. La versione dance di Certe notti di Luciano Ligabue, però, non convince i giudici. “Le famose braccia rubate all’ingegneria aerospaziale!”, scherza Jake La Furia, che dice no insieme a Paola Iezzi e ad Achille Lauro. L’unico sì arriva da Manuel Agnelli: “Non si sa mai, potrebbero metterla ai missili!”

Carlotta Castellano sceglie Kobra di Donatella Rettore, ma l’interpretazione guadagna il solo sì di Achille Lauro e i no degli altri giudici. “Questo pezzo uccide, non ci hai ucciso”, commenta Paola Iezzi. “Gli hai tolto la disperazione e la sensualità”, aggiunge Manuel Agnelli

Sul palco sale Gabriele Castellano, che riscrive La notte di Arisa. “Nessuno mi ha mai cantato in faccia con così tanta passione”, commenta Manuel Agnelli. Tuttavia, “penso che sia presto per te”, dice Paola Iezzi, con la quale concorda Achille Lauro. Jake La Furia pronuncia un sì di incoraggiamento, ma per Paola e Manuel è no

Lorenzo Carissimi ha riscritto la seconda strofa di Svalutation di Adriano Celentano. “Odio le persone che usano dei capolavori per metterci dentro le proprie idee, ma ti voglio risentire!”, commenta Manuel Agnelli. Jake La Furia ironizza sulla scelta del concorrente di mettere in discussione nel testo i meccanismi del mercato musicale: “Se sei in guerra con il mondo dei numeri, non ho capito perché sei venuto a farlo a X Factor...ma non è una polemica, perché bisogna combattere il sistema dall’interno!”. La battuta del giudice è il preludio di 4 sì

“Con la gente mi sento sempre un po’ alienata”. Beatrice Fita, in arte Fitza, non conosce il suo posto nel mondo, ma “la musica mi fa sentire nel posto giusto”. Dopo aver lasciato il liceo artistico, arriva a XF con When the Party Is Over di Billie Eilish e riceve una standing ovation. “Con questa voce puoi fare quello che vuoi”, dice Jake La Furia. “Vedo un tormento, un non avere un posto nel mondo. È tipico di chi forse non ha un talento, ma proprio un dono”, aggiunge Achille Lauro. “Non so dove arriverai, ma voglio scoprirlo”, conclude Manuel Agnelli. Sono 4 sì

Gli Speakeasy sono Rocco, Leonardo, Giacomo e Zaino, che arrivano dalla Brianza e cinque anni fa hanno formato il gruppo in un parcheggio alle 4 di notte. Dal repertorio rock propongono Statements di Loreen, che stupisce i giudici. “Siete potentissimi”, commenta Paola Iezzi. “Ho trovato la doppia faccia che amo, cioè una parte molto intima iniziale e poi la sorpresa di una grande onda”. Con 4 sì, la band prosegue l’avventura sul palco di X Factor

Federica Sotgia, 24 anni, si dice distratta, disordinata, lunatica e logorroica. La concorrente siciliana incuriosisce con Maleducata, ma lamenta problemi di audio. “Se non senti bene, non portare avanti una performance”, suggerisce Paola Iezzi. In ogni caso, il pezzo non entusiasma i giudici. Prima ancora di ricevere il giudizio, Federica lascia il palco, ma non scampa i 4 no. “È la prima selezione naturale per fare carriera. Ti metti in piazza, devi essere pronto alle critiche e ai giudizi, che anche i mostri sacri ricevono ancora”, commenta Achille Lauro

Sul palco arriva il cantante e musicista Giovanni Fausto Meloni, in arte Ozymandias, nome scovato in un episodio di Breaking Bad e tratto da una poesia di Percy Shelley. Dopo aver scoperto il rap a 15 anni, ha pubblicato tre dischi e a XF porta Non siete stato voi di Caparezza. L’energica performance, seguita da un esperimento a cappella, entusiasma i giudici: “Questo è il risultato di avere il coraggio di metterci la propria personalità”, commenta Manuel Agnelli. Un abbraccio tra Giovanni e Achille Lauro, suo grande mito, precede i 4 sì!

Francesco, architetto a Monaco di Baviera, e Antonio, insegnante di italiano alle superiori, sono i Frammenti, un duo che unisce il cantautorato alla ricerca sperimentale elettronica. “Ci piacerebbe portare tutti quanti nella nostra soffitta”, esordiscono prima della performance in Piromani de Le Luci della Centrale Elettrica. I suoni distopici e disturbanti ammaliano i giudici. “Siete fighissimi”, sentenzia Achille Lauro. Anche Manuel Agnelli apprezza la loro peculiarità, perché “un punto di vista così diverso non c’è mai stato”

L’unico no arriva da Jake La Furia, ma per gli altri giudici è un assoluto sì. Dietro le quinte, i Frammenti si abbracciano e rotolano felici a terra

Laura Fetahu, 23 anni, viene da Pordenone, ha coltivato l’amore per la musica grazie alla mamma, che ascoltava Whitney Houston, Amy Winehouse e Bob Marley, è un’autodidatta e ama ballare. Sul palco di X Factor propone con grinta una versione rivisitata di Super Bass di Nicki Minaj, che conquista i giudici e fa commuovere il fratellino dietro le quinte. “Io l’X Pass l’ho già giocato, se ne avessi un altro lo giocherei per te”, confessa Jake La Furia. A sorpresa, Paola Iezzi coglie la palla al balzo: “Io mi gioco l’X Pass!”. Laura accede direttamente ai Bootcamp

Andrea Astolfi ha studiato pianoforte al Conservatorio. Il concorrente, che lavora come contadino, ama “scoprire la realtà”. Incanta i giudici con Vedrai, vedrai di Luigi Tenco, uno straziante brano pubblicato nel 1965 e dedicato alla madre del cantautore. “È profondamente toccante per me”, dice Achille Lauro, visibilmente toccato dall’esibizione e dal rispetto mostrato da Andrea nei confronti del senso di inadeguatezza raccontato nella canzone. “Io vedo davanti a me un artista”, prosegue Paola Iezzi. Il verdetto è deciso: sono 4 sì!

È il turno di Giulia Convitto, 26 anni. La concorrente toscana, che vive a Roma, si definisce iperattiva e con la chitarra porta sul palco Nuotando nell’aria dei Marlene Kuntz. “Sei autentica, sei potente”, commenta Manuel Agnelli. “Hai ridato vita ad una canzone meravigliosa”, aggiunge Paola Iezzi. Diversa invece l’opinione di Achille Lauro: “Non è il tuo momento”. Il no giudice non ostacola però i 3 sì dei colleghi, e Giulia prosegue l’avventura

Subito dopo, Andrea Grassi esegue al pianoforte Cosa mi manchi a fare di Calcutta. “Sei fatto apposta per far impazzire tutti”, sentenzia Jake La Furia. “Io non ho trovato niente di uao”, frena invece Achille Lauro. Il giudice pronuncia l’unico no, che si affianca ai 3 sì degli altri colleghi

“Non riuscivo a parlare della morte di mio nonno. Appena ho sentito questo brano, tutte le emozioni sono uscite fuori”. Eva De Santis riscrive  La donna cannone di Francesco De Gregori, ottiene una standing ovation e colpisce quasi tutti i giudici. Achille Lauro, infatti, elargisce alla concorrente l’unico no. Con gli altri 3 sì, Eva continua la gara: “Non si può piacere a tutti...neanche lui a me piace tantissimo”. Intanto, Lauro spiega di cercare "l’eccezionale": "I più bravi non faranno mai successo, perché son talmente bravi che sono nelle loro camere”

Pietro De Lazzari, di Torino, lavora in un' impresa di carpenteria e presenta un inedito che parla di relazioni e di sesso, Calze a rete, che però non ha dedicato all'attuale fidanzata. Sulla base elettronica, il concorrente si toglie la giacca fucsia, canta "levati le calze a rete" e fa scatenare Paola Iezzi e Jake La Furia in una danza. "Il pezzo più incredibile mai scritto dopo Around the World dei Daft Punk", ironizza Jake. "Non l'ho trovata così erotica", scherza Paola. Con i 2 sì di Jake e Manuel Agnelli, e i 2 no di Paola e di Achille Lauro, Pietro si ferma

I Patagarri, quintetto jazz che prende il nome da Aldo, Giovanni e Giacomo, hanno suonato in strada nei mercati di Milano, ma anche in un fidanzamento per cani. Sul palco suonano Via con me di Paolo Conte, che riceve una standing ovation. “Mi avete catapultata in un fumoso locale anni Trenta, vedevo le ballerine e i gangster”, dice Paola Iezzi. “Gli artisti di strada li voglio con me, il cantante ha una voce unica”, aggiunge Achille Lauro. “I più fighi che ho visto stasera”, conferma Jake La Furia. Sono 4 sì! Appuntamento con XF2024 giovedì 26 settembre su Sky Uno