Mike, la serie su Bongiorno oggi alla Festa del Cinema di Roma va oltre il personaggio
Serie TVIn anteprima alla kermesse romana viene presentata la miniserie in 2 puntate che rende omaggio a un’icona intramontabile della tv italiana. Lo show arriverà su Rai 1 la sera del 21 e 22 ottobre. Diretta da Giuseppe Bonito, sceneggiata da Salvatore De Mola e co-prodotta da Rai Fiction con Viola Film, questa serie adatta l’autobiografia La versione di Mike di Mike Bongiorno con Nicolò Bongiorno, edita da Mondadori. Due attori interpretano Mike: Elia Nuzzolo (della serie Hanno Ucciso l'Uomo Ragno) e Claudio Gioè
Oggi è il grande giorno di Mike, la serie televisiva in due puntate dedicata al mitico Mike Bongiorno che viene presentata in anteprima oggi alla Festa del Cinema di Roma.
In occasione della kermesse romana, viene presentato lo show che rende omaggio a un’icona intramontabile della televisione italiana.
Mike arriverà su Rai 1 la sera del 21 e 22 ottobre. È diretta da Giuseppe Bonito, sceneggiata da Salvatore De Mola e co-prodotta da Rai Fiction con Viola Film, adattando l’autobiografia La versione di Mike di Mike Bongiorno con Nicolò Bongiorno, edita da Mondadori.
Protagonisti assoluti di questa serie sono due attori, perché ben due sono gli interpreti di Mike Bongiorno sul set: Claudio Gioè recita nei panni del leggendario presentatore messo a titolo, il mitico personaggio che ha codificato quel suo indimenticabile messaggio: “Allegria!”, interpretandolo nella sua maturità, mentre per il Mike giovane c'è Elia Nuzzolo (l'attore che interpreta Max Pezzali nella nuova serie Sky Original Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW).
Ad affiancare Gioè e Nuzzolo nei panni di Mike Bongiorno, ci sono Paolo Pierobon, Massimo De Lorenzo, Tomas Arana, Clotilde Sabatino, Sandra Ceccarelli e Augusto Fornari.
Potete guardare il trailer ufficiale della serie televisiva Mike nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.
La trama della serie tv
Mike, la serie tv che viene presentata oggi alla Festa del Cinema di Roma, racconta la vita di Mike Bongiorno a cento anni dalla sua nascita (e a settanta dalla prima trasmissione televisiva italiana che lo vede protagonista).
Le due puntate che compongono questa miniserie hanno come obiettivo proprio quello di celebrare un’icona della tv, rendendo ancora più indelebile la sua carriera unica e irripetibile. Ma non soltanto le sue gesta professionali - che ben conosciamo - vengono ripercorse qui: la serie racconta anche un volto inedito, quella parte più intima che spesso è rimasta all'ombra della figura iconica del conduttore di successo sempre con il sorriso e quell'allegria diventata il suo marchio di fabbrica (e battuta top).
Parliamo infatti di una persona che è sempre stata molto spigliata e sorridente di fronte alle telecamere, ma che in realtà era molto introversa e riservata nell’ambito privato.
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Il re dei quiz
Mike Bongiorno è considerato tra i padri fondatori della televisione italiana, oltre a essere stato incoronato come il re dei quiz.
Nato a New York nel 1924 da una famiglia italo-americana, è stato uno dei principali protagonisti del piccolo schermo sin dal primo programma trasmesso in Rai nel 1954.
La serie televisiva Mike apre il racconto nel 1971, quando Mike Bongiorno è all'apice della popolarità grazie a Rischiatutto. Da questo punto, si andrà a ritroso, ripercorrendo i capitoli più importanti della sua carriera e della sua vita, per riviverne non soltanto la parabola come icona ma anche la storia vera come uomo, un uomo diviso fra Stati Uniti e Italia, fra padre e madre, fra guerra e ricostruzione.
Il racconto non può che contemplare tanti flashback targati New York, grazie ai quali conosceremo il Mike inedito, quello dell'infanzia. Si giungerà poi, anno dopo anno, all'incontro con Daniela Zuccoli, la ragazza che Mike Bongiorno sposerà nel 1972 e che rimarrà sempre al suo fianco, sua fedele compagna di vita fino all'ultimo giorno.
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Il regista: “Sfida difficile e grande opportunità”
“Poter girare una serie che racconta una parte significativa della vita di Mike Bongiorno è una sfida molto difficile e, allo stesso tempo, una grandissima opportunità”, ha raccontato il regista Giuseppe Bonito.
“Mike Bongiorno è in assoluto il nome a cui ancora oggi, più di tutti, viene associata la televisione in Italia”, prosegue Bonito. “Anzi, si può con obiettività affermare che la televisione nel nostro Paese è nata con lui e che, per decenni e per generazioni di telespettatori italiani, Mike (il cui nome, per tantissime persone, basta e avanza) è stato più di una figura popolare: è stato una presenza paragonabile a un parente, a un fidanzato, a un amico di famiglia. Per me la sfida è proprio questa: come si può raccontare al grande pubblico una figura così familiare e presente nelle vite di tanti italiani? Cosa può aggiungere a ciò che tutti sanno già? Qual è il punto di vista più giusto? Ciò che ho fatto è stato scordarmi di tutto ciò che già sapevo e ricordavo di Mike, compiendo intanto un percorso di conoscenza il più profondo possibile. Ho scoperto una vita straordinaria e degna di essere raccontata anche alle nuovissime generazioni, non solo per ciò che Mike ha significato per la storia culturale e sociale del nostro paese, ma anche perché la sua vicenda ci racconta di temi universali che riguardano tutti noi: i legami problematici tra genitori e figli, il bisogno degli altri, l’importanza delle proprie radici, la ricerca tenace dell’amore. L’ambizione è quella di esplorare e di raccontare l’uomo Mike, al di là della figura iconica e leggendaria che tutti conosciamo”.
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Il cast e i personaggi principali
La serie è dominata chiaramente dalla figura del personaggio titolare: Mike Bongiorno.
In questo show, sono due gli attori che prestano rivolto al protagonista: da un lato Elia Nuzzolo (l’attore che interpreta Max Pezzali nella nuova serie Sky Original Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW) e dall'altro Claudio Gioè.
C'è poi la moglie di Mike Bongiorno, Daniela Zuccoli, che in questa serie viene interpretata dall'attrice Valentina Romani. Quando Mike Bongiorno incontrò per la prima volta Daniela, fu amore a prima vista, nonostante tra i due ci fossero 28 anni di differenza di età (e dunque anche una diversa concezione della vita). Tuttavia quel divario non è stato affatto un ostacolo, ma anzi una fonte di arricchimento per l'uno e per l'altra.
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Sebastiano Sampieri è l’unico personaggio di fantasia
L’unico personaggio di fantasia di questa serie è il giornalista televisivo Sebastiano Sampieri, a cui spetta di condurre l’intervista a Mike Bongiorno attraverso cui, scavando nel passato del presentatore, si cercherà di restituire un'immagine più sincera e vera di quel Michael che va al di là di Mike, dunque restituendo un ritratto della persona vera oltre che del personaggio. A interpretare il ruolo di questo giornalista televisivo di fantasia e l'attore Paolo Pierobon.
Il padre di Mike Bongiorno, Philip Bongiorno, viene impersonato invece dall'attore Tomas Arana. Quest'uomo, Philip, dopo il crollo del 1929 dovrà separarsi dalla moglie Enrica, la quale ritornerà in Italia insieme con il piccolo Mike, di soli sei anni. Mike e suo padre si ritroveranno quando lui, il figlio, è ormai ventenne, una volta tornato a New York dopo la guerra. I due dovranno ricucire un rapporto partendo da nuove basi. Tra padre e figlio si creerà un forte legame affettivo, nonostante i due abbiano perduto molti anni importanti di rapporto.
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Enrica Carello, madre di Mike, è Clotilde Sabatino
La madre di Mike, Enrica Carello, è interpretata da Clotilde Sabatino. Enrica è una donna che si sposa in giovanissima età con l'ufficiale Philip Bongiorno, seguendolo a New York. Quando nel 1929 la grande depressione getterà sul lastrico tantissime persone, compresa la sua famiglia, per Enrica l'idea di ritornare in Italia è come una nuova rinascita.
Gino Cavallero, giornalista sportivo del quotidiano di Torino La Stampa e primo mentore di Mike, figura che si potrebbe definire quasi paterna, è qui interpretato Gualtiero Burzi. Non può mancare all'appello Vittorio Veltroni, al quale Mike Bongiorno deve l’ingresso nella neonata Rai. Veltroni è qui impersonato dall’attore Massimo De Lorenzo.
Carlo Fuscagni, amico e confidente di Mike, è interpretato da Augusto Fornari. Proprio lui sarà la "molla narrativa": è colui che, in questa miniserie, convincerà Mike Bongiorno a partecipare all'intervista che darà il via alla storia. Fuscagni è anche il dirigente Rai che, nel momento peggiore della carriera e della vita di Mike, lo aiuterà a risalire in cima al mondo. Perché lui non ha mai smesso di credere in lui e nelle sue incredibili potenzialità, quelle per cui ancora oggi siamo qui a parlare (non senza tantissima nostalgia) del grande Mike, e della sua iconica Allegria!.
Potete guardare il trailer ufficiale della serie televisiva Mike nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.