The L Word: Generation Q, la recensione del quinto e del sesto episodio della serie tv

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Linda Avolio

Leggi la recensione del quinto e del sesto episodio di The L Word: Generation Q (disponibile On Demand e in streaming su NOW TV). - OVVIAMENTE CI SONO SPOILER PER CHI NON HA ANCORA VISTO GLI EPISODI - Il gran finale (episodi 7 e 8) andrà in onda lunedì 1 giugno.

The L Word: Generation Q, leggi la recensione del terzo e del quarto episodio

 

The L Word: Generation Q, cos'è successo nel quinto episodio

 

Dopo la rivelazione fatta a Dani in merito alla morte per overdose di Kit, Bette decide di chiudere una volta per tutte con Felicity. Che, ovviamente non la prende per niente bene, e che ribatte con un “Ti amo” che però rimane senza risposta. Capitolo chiuso, questa volta per sempre.

 

Da un rifiuto dato a un rifiuto ricevuto: Angie chiede alla madre di non venire alla recita scolastica per non essere messa in imbarazzo, e Bette, che comprende perfettamente la situazione, accetta. Angelica però alla fine cambia idea e dà il permesso alla genitrice di presenziare, ma SOLO per sostenere Jordi, triste per il forfait dei suoi. Bette, che sotto sotto ha capito che la sua bambina è innamorata, non solo si presenta, ma addirittura dice alle sue accompagnatrici (Shane, Quiara, Alice, Nat e Gigi) di darci dentro con gli applausi. Cuore di mamma!

 

Terminata la recita, Shane dice a Angie di essersi accorta di cosa sta succedendo (ndr, bisognerebbe non avere l’uso degli occhi e delle orecchie per non rendersene conto, ma vabbé!). Una serata perfetta che però finirà male. Fuori dall’auditorium, infatti, c’è il marito di Felicity, che lancia accuse pesanti: Miss Porter sta ancora frequentando sua moglie! L’uomo, visibilmente ubriaco, sale le scale e fa per avvicinarsi a Bette. Angie istintivamente si mette in mezzo, ma viene scansata con forza e finisce a terra. A quel punto, il personaggio di Jennifer Beals non ci vede più, e fa rotolare l’aggressore fino in fondo alla scalinata. Ops. Questo sì che è il genere di cose in grado di porre la proverbiale pietra tombale su una campagna già problematica.

 

The L Word: Generation Q, scopri tutto nello speciale sulla serie tv

 

Poteva essere tutto risolto tra le promesse spose? Ovviamente no, ma c’è da dire che questa volta è anche colpa di Mr Nunez, che ha la "delicatissima" idea di far recapitare a casa della figlia la bozza di un accordo pre-matrimoniale. Dani è offesa come non mai, mentre Sophie stranamente non si scompone: a lei non importano i soldi, a lei importa sposarsi. Peccato che Mabel, sua sorella, si accorga di un dettaglio di non poco conto: eventuali figli partoriti da lei non avranno diritto all’eredità del nonno.

 

Completamente fuori di sé, Dani affronta suo padre e, per usare un eufemismo, lo invita caldamente ad andare a quel paese. Il problema è che poi si richiude in sé stessa. Sophie prova a farla parlare, ma non c'è niente da fare. Così vicine, eppure così lontane… In realtà il personaggio di Arienne Mandi con qualcuno alla fine parlerà: Bette. Che, senza dubbio, ha qualche esperienza in merito all’avere un padre che non ti accetta perché sei lesbica.

 

Veniamo alla troppia. Dopo la notte di passione vista nel precedente episodio, per Alice, Nat e Gigi è tempo di svegliarsi (nello stesso letto, of course!) e di tornare alla vita di tutti i giorni. La prima è ancora esaltata, la terza ha un mal di testa post sbronza di dimensioni epiche, mentre la seconda…beh, diciamo che Nat non ha voglia di parlare di quanto successo. In realtà a Alice qualcosa confessa: ha paura che questo riavvicinamento a Gigi possa influire sulla loro relazione. Ovviamente si tratta di una situazione a dir poco particolare, ma sicuramente sedersi attorno a un tavolo (a un tavolino, in questo caso) e parlarne come farebbero delle persone adulte aiuterà a mettere dei paletti e a far funzionare tutto per il meglio. A regole ultimate, la troppia è pronta per la sua prima uscita ufficiale: la recita di Angie. Ed è proprio lì che Alice scopre che Bette ha mentito anche a lei, peraltro minando la sua credibilità agli occhi del network e degli spettatori del suo show…

 

The L Word: Generation Q, le foto più belle di Leisha Hailey

 

Ancora furibonda per il tradimento di Lena, apparentemente svanita nel nulla, Tess si ritrova a gestire il Dana’s da sola. Ma in realtà sola non è: sul divano dell’ufficio sul retro, infatti, trova Finley, in pieno post-sbornia. Le due vanno a fare colazione insieme, e la bartender confessa: è un’alcolista, ma ha smesso di bere anni fa. Beveva per non dover affrontare i suoi sentimenti, per anestetizzarsi…e Finley non può che ritrovarsi nelle sue parole… Le scuse a Rebecca sono dovute, e per fortuna accettate, ma è evidente che la nostra deve ancora lavorare molto su sé stessa e su ciò che la spinge a mettere a tacere i suoi disagi interiori con litri e litri di alcol. Il personaggio di Jacqueline Toboni si fa coraggio, e finalmente telefona a suo padre…che però la liquida in pochissimo tempo, perché è alla festa di fidanzamento dell’altra sua figlia. Quella normale, per intenderci.

 

Intanto anche Tess è in crisi…e cede. La sera, quando si ritrova a doversi sdoppiare per servire ai tavoli e per stare dietro al bancone, ricomincia a bere. Anni di sobrietà buttati nella cosiddetta tazza del water. Ma non è finita qui: anima in pena chiama anima in pena, e, per farla breve, Tess e Finley, entrambe completamente inebriate, finiscono per fare sesso.

 

Quiara arriva a Los Angeles, e Shane, ancora innamoratissima, non può fare altro che portala a casa sua e passare la notte con lei. La mattina, però, è un’altra storia. Quiara, infatti, ha una confessione da fare: è incinta!! L’inseminazione artificiale ha funzionato, sarà madre…ma non vuole rinunciare a Shane, così le propone di restare nella sua vita senza obbligazioni genitoriali. E’ possibile (e sensata) una cosa del genere? Lo scopriremo più avanti, ma intanto le due vanno a fare il tifo per Angie.

 

Il bel Jose si fa scappare un “Ti amo” che lascia Micah letteralmente senza parole. Non staranno correndo un po’ troppo? Ciò che è certo è che, dopo le prime incomprensioni, i due per adesso sono ben felici di stare insieme e di “intrattenersi” a vicenda. Ah, l’amore!

The L Word: Generation Q, cos'è successo nel sesto episodio

 

Dopo aver spinto il marito di Felicity giù da una scalinata, Bette si trova in una posizione a dir poco spiacevole. L’uomo se la caverà con qualche giorno di ricovero e con un braccio rotto, ma la sua campagna e la sua reputazione potrebbero non sopravvivere. Ovviamente si è trattato di un gesto istintivo per proteggere sua figlia, ma la stampa e l’opinione pubblica non sembrano intenzionate a darle tregua. Ormai Miss Porter è letteralmente rinchiusa in casa insieme ai suoi collaboratori più stretti, Dani e Pierce, che provano a sistemare le cose. La situazione, però, è assai critica.

 

Come se ciò non bastasse, anche Alice è irritata con lei: dopo averla pubblicamente difesa in diretta tv, come minimo avrebbe dovuto avvisarla che il suo flirt era ben lontano dall’essere finito. Anche la sua credibilità è stata messa in discussione. Shane, comprensiva come sempre, si offre di accompagnare Angie all’esame di guida al suo posto. Intanto, a casa Porter arriva un’ospite decisamente inaspettata: Tina. Che, allertata dalla figlia, è volata fino a Los Angeles per stare vicina alla sua ex.

 

The L Word: Generation Q, le foto più belle di Katherine Moennig

 

Parentesi Angelica: la nostra la patente alla fine la prende, e, come prima cosa, decide di andare da Jordi per dichiararsi. Insieme a lei ci sono Shane e Quiara, che, per aiutare la “nipote” a prendere il coraggio di fare il grande passo, le raccontano di come hanno capito di essere innamorate l’una dell’altra. Fortunatamente per Angie, Jordi ricambia. Mentre le due ragazzine si scambiano un tenero e casto bacio, Miss McCutcheon dice alla moglie di volerci provare. L'amore vince sempre su ogni cosa, a quanto pare.

 

Tornando al mondo degli adulti, Pierce, che ormai ha perso ogni fiducia in Bette, abbandona la barca che sta affondando, così Dani si ritrova a dover fare tutto da sola. Lo stress è a livelli mai raggiunti in precedenza, ma Miss Nunez, tanto per cambiare, si tiene tutto dentro. La sera, tornata a casa, trova Sophie e Finley addormentate insieme sul divano (abbracciate…). Sophie la sente arrivare, vorrebbe parlare con lei, vorrebbe che la sua fidanzata si aprisse e le parlasse dei suoi problemi…ma Dani le dice in maniera piuttosto secca di non volerlo fare, peggiorando ovviamente la situazione.

 

Finley – che a causa dell’arrivo di Quiara si ritrova a dover lasciare casa McCutcheon e finisce così a vivere con Sophie, Micah e Dani – e Tess – che ha ricominciato a bere, cancellando nel giro di 24 ore anni e anni di sforzi –, decidono di comune accordo di archiviare quanto successo e di rimanere amiche, senza imbarazzo e senza recriminazioni.

 

La troppia invece ormai viaggia a gonfie vele, ma, durante un pranzo, Gigi rivela alla cameriera lo status relazionale di quell’inusuale terzetto, e la cosa fa infuriare Nat, che non è ancora pronta per quel coming out. E che, soprattutto, ha paura che questa situazione possa finire col fare allontanare Alice. Alice ovviamente la rassicura: nessuno lascerà nessuno. Dopo aver chiarito anche con Gigi, le tre sono pronte a parlare anche con i bambini, che sembrano accettare la cosa senza nessun problema.

 

Facciamo un passo indietro e torniamo a Bette e all’improvviso ritorno a L.A. di Tina. Che il personaggio di Jennifer Beals sia ancora innamorato di quello di Laurel Holloman è a dir poco evidente…ma allora come mai queste due non stanno più insieme?? Perché Tina si è innamorata di un’altra donna, una certa Carrie…e perché a un certo punto ha sentito il fortissimo bisogno di allontanarsi dalla sua partner storica per trovare finalmente sé stessa e il suo spazio nel mondo. Scatta l’inevitabile discussione, anche perché Bette non ha mai superato il fatto che Tina non si sia presentata al funerale di Kit: lei era la sua famiglia, come ha potuto lasciarla sola in un momento del genere? Tina è dispiaciuta, ammette di aver sbagliato…ma ora c’è, ed è lì per lei, è questo ciò che conta.

 

The L Word: Generation Q, le foto più belle di Jennifer Beals

 

Intanto, però, c’è da decidere il da farsi per quanto riguarda la campagna elettorale: Dani è sicura che se Bette rendesse pubblico il vero motivo per cui ha deciso di candidarsi avrebbe ancora una chance di farcela, ma lei è contraria. Poi, però, quando Angie le dice di non mollare, capisce di non avere altra scelta, e infatti rivela ai giornalisti quanto successo a Kit, chiudendo il suo discorso con un vero e proprio grido di battaglia: non si ritirerà, non deluderà sua sorella. Continuerà a combattere per lei.

 

Tina ha finalmente l’occasione per passare un po’ di quality time con sua figlia, che sembra aver compreso i motivi che l’hanno spinta ad allontanarsi da Los Angeles, ed è bello vedere insieme la Angie adolescente e la sua Mama T. La sera, dopo il discorso di Bette alla stampa, le due ex mogli si salutano: certe ferite rimarranno insanabili, ma loro comunque sono ancora lì. Durante quello che dovrebbe essere un abbraccio di commiato, Bette sussurra un “Resta qui…” che lascia intendere un sacco di cose non dette.

 

Veniamo infine a Finley e Sophie. La prima sta ancora male per Rebecca, mentre la seconda è ferita dal comportamento di Dani, che sembra aver eretto un muro tra loro. Le due amiche decidono così di passare una serata insieme all’insegna dell’alcol, del ballo e del divertimento, ovviamente al Dana’s. Peccato che alzino un po’ troppo il gomito…e peccato che Sophie sembri un po’ troppo affettuosa nei confronti di Finley, di quell’amica che, a differenza della sua fidanzata, non ha problemi ad aprirsi con lei e a condividere le sue emozioni…

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The L Word: Generation Q, episodi 5 e 6: la recensione

 

Non che i precedenti non lo fossero, ma il quinto e il sesto episodio di TLWGQ traboccano di DRAMA, cosa peraltro normale, visto che abbiamo ormai superato il giro di boa di questa prima stagione. Scandali e rivelazioni, coppie che stanno per esplodere (o implodere) e coppie scoppiate che invece si riavvicinano, un primo amore tenerissimo, una troppia sull’orlo di una crisi di nervi, tradimenti, dichiarazioni d’amore, confessioni, passioni e grandi ritorni: per farla breve, è successo DI TUTTO. Ma andiamo con ordine.

 

Partiamo dalla nuova generazione. La storyline di Micah continua a essere separata da tutto il resto, ma anche qui si registrano dei passi avanti. Il desiderio di sapere di più sul personaggio di Leo Sheng, finora francamente un po’ sottoutilizzato, c’è, vedremo cosa succederà negli ultimi due episodi.

 

Del disagio interiore di Finley – disagio che nasce dal suo passato, precisamente dal rapporto con la sua famiglia d’origine e con la religione – abbiamo già parlato, ma è interessante notare la scelta della showrunner Marja-Lewis Ryan di affiancare al personaggio di Jacqueline Toboni quello di Jamie Clayton. Far interagire Tess, un’alcolista dichiarata, e Finley ce la dice lunga sul rapporto di quest’ultima con l’alcol, rapporto evidentemente problematico (così come quello con sua madre, ci viene fatto intendere...).

 

Veniamo poi a Dani e Sophie, che sono un piccolo manuale della (giovane) coppia disfunzionale. La prima, e lo si vede nella sequenza in cui manda a quel paese il padre, è un vulcano di rabbia repressa pronto a esplodere. Dani non vuole, non può mostrarsi debole, al mondo e a Sophie, ma questa sua forza, questa sua durezza, alla fine le si ritorce contro, rendendola inavvicinabile. La seconda, se possibile, è messa anche peggio. Al contrario di come appare, Sophie è un pozzo di insicurezza, e la prova è la sua coazione a ripetere un pattern ormai ben chiaro: quando la situazione comincia a farsi problematica, meglio scappare. Anzi: meglio aggrapparsi a qualcun altro, qualcuno di non problematico, quantomeno in quel momento. E questo qualcuno in questo momento paradossalmente è Finley…

 

The L Word: Generation Q, le foto più belle di Jacqueline Toboni

 

Non ci soffermiamo troppo sulla troppia perché è evidente che una tale configurazione relazionale non può che essere fonte di guai: all’inizio è tutto sexy e accattivante, ma poi, quando ci si ritrova a fare i conti con la quotidianità, la situazione appare molto meno eccitante del previsto. Riusciranno le “triangoliste” Alice, Nat e Gigi a trovare la quadra (no pun intended)?

 

Veniamo poi al personaggio di Jennifer Beals e, soprattutto, all’inaspettato ritorno in scena di Laurel Holloman (che tra l’altro ha abbandonato la recitazione un po’ di anni fa per dedicarsi all’arte pittorica) nei panni di Tina Kennard, un momento sicuramente attesissimo dai fan di vecchia data di The L Word. A Bette è mancato il fiato quando ha aperto la porta di casa e si è trovata di fronte la sua ex moglie, ma anche gli spettatori più agée, o comunque i fan delle #bettina, hanno avuto quei dieci secondi di apnea!

 

L’arrivo di Tina è stato un vertice di emozioni: stupore per la sua decisione di stare accanto a Bette in un momento del genere, frustrazione per la sua scelta di mettersi con un’altra e andarsene da Los Angeles per andare alla ricerca di sé stessa, rabbia per la rivelazione della sua mancata partecipazione al funerale di Kit. Ma è bastato quel “Io SONO la tua famiglia, lo sai…” a rimettere tutto a posto. Ci sono legami che, lo si voglia o no, sono semplicemente indissolubili, inutile negarlo. Il problema è che Bette è ancora chiaramente innamorata della sua ex moglie, mentre Tina sembra aver voltato pagina da quel punto di vista. Sarà veramente così, oppure per loro c’è ancora una possibilità?

 

Chiudiamo con un raggio di speranza e tenerezza. Ci riferiamo ovviamente a Angie e alla sua dichiarazione d’amore a Jordi, ma anche a Shane e Quiara. Sì, il personaggio di Kate Moennig è veramente cresciuto, e fa davvero piacere vedere anche una coppia che, tutto sommato, sostanzialmente è sana e funzionale in mezzo a tutte queste tragedie amorose! 

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