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Il Trono di Spade 8, Nikolaj Coster-Waldau racconta Jamie Lannister VIDEO

Serie TV

Andrea Cominetti

In attesa del gran finale, l'attore danese racconta la propria esperienza ne «Il Trono di Spade», che vi aspetta ogni lunedì, alle 3 di notte, in contemporanea con gli Stati Uniti e tutti i lunedì, alle 21.15, su Sky Atlantic.

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Manca sempre meno al gran finale del «Trono di Spade». E, in attesa di scoprire chi conquisterà definitivamente il potere, è tempo di tracciare i primi bilanci. Soprattutto per quanto riguarda gli attori, che sul set della serie - tra una stagione e l’altra - hanno trascorso dieci anni della propria vita.

Tra questi, c’è il sex symbol danese Nikolaj Coster-Waldau, che interpreta il controverso personaggio di Jamie Lannister: uno dei più odiati nelle prime stagioni e uno dei più amati nelle ultime, grazie anche alla storta di percorso di redenzione cui va incontro puntata dopo puntata.

Nikolaj Coster-Waldau: il ricordo delle prime scene


«Ero come un cucciolo quando ho iniziato» ammette l’attore, che ricorda in maniera nitida le prime scene realizzate: l’approdo del re Robert Baratheon (Mark Addy) a Grande Inverno e - soprattutto - la crudele spinta dalla torre a un Bran Stark (Isaac Hempstead-Wright) ancora bambino, che l’avrebbe poi reso per sempre storpio.

«È stata girata in tre differenti versioni» racconta Coster-Waldau a proposito della controversa scena, che chiude tra l’altro l’episodio pilota. «Una in cui ero completamente nudo, vicino al muro. Una in cui ero per terra e una terza in cui… Insomma, c’erano diversi livelli di nudità. Alla fine, abbiamo optato per quella in cui ero più coperto e penso sia stata decisamente la scelta migliore».

Nikolaj Coster-Waldau: le sfaccettature del suo personaggio

L’attore dichiara, inoltre, di amare il proprio personaggio, caratterizzato da una «fantastica storyline» che ne evidenzia le diverse sfaccettature. Soprattutto nel confronto con gli altri protagonisti: «Gwen (Christie, che interpreta Brienne di Tarth) e Lena (Headey, che dà il volto alla perfida Cercei Lannister) sono eccezionali e molto diverse, come i loro personaggi, e questo permette di vedere diverse versioni di Jaime».

«La stessa cosa - continua poi l’attore danese - succede con Peter (Dinklage, che veste i panni di Tyrion Lannister) e Jerome (Flynn, che interpreta il mercenario Bronn): anche lì ci sono diverse versioni di Jaime e sono tutte fantastiche».

Nikolaj Coster-Waldau: la nostalgia per la serie

Proprio per questo, con l’ultima puntata alle porte, la sensazione principale che pervade l’interprete è la nostalgia: nei confronti della serie e di chi ci ha lavorato. «Mi mancheranno le persone, la troupe, chiunque abbia a che fare con questo progetto».

E poi ancora: «Tutti quelli coinvolti potevano avvertire che era qualcosa di speciale. È stato un viaggio incredibile. Ho imparato a camminare con orgoglio e gioia ed esco da questa esperienza come una persona migliore. Mi mancherà molto».