Il Trono di Spade 8, la trama dell’episodio 4: The Last of The Starks

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Euron Greyjoy e Cersei Lannister nel quarto episodio dell'ottava stagione di Game of Thrones

La Battaglia di Grande Inverno è alle spalle, ma non per questo c’è tempo di rifiatare: il quarto episodio della stagione finale di Game of Thrones, in onda su Sky Atlantic ogni lunedì alle 03.00 in versione originale sottotitilata e alle 21.15 in versione doppiata, vede Cersei approfittare della temporanea debolezza degli avversari, fra i quali si apre anche un fronte interno tra i sostenitori di Jon e i sostenitori di Daenerys. PERICOLO SPOILER PER CHI NON HA ANCORA VISTO L'EPISODIO! - Il Trono di Spade 8, la recensione dell’episodio 4: la solitudine di Daenerys

Il giorno dopo: la trama dell’episodio 4 de Il Trono di Spade 8

Se qualcuno si immaginava che il quarto episodio dell’ultima stagione de Il Trono di Spade (leggi la recensione) ci avrebbe concesso l’occasione di tirare il fiato dopo le emozioni della Battaglia di Grande Inverno, si sbagliava di grosso. C’è giusto il tempo per riprendersi dallo scontro con il Re della Notte e il suo macabro esercito, e già si entra nel vivo del duello (forse) risolutivo della serie tv tratta dai romanzi di George R.R. Martin: stiamo ovviamente parlando del testa a testa fra Daenerys Targaryen e Cersei Lannister per il trono di spade.


Non sono una signora

Si comincia piangendo i morti eccellenti della battaglia appena trascorsa, da Ser Jorah Mormont, fedelissimo di Dany, a Theon Greyjoy, redento di casa Stark. Le pire funerarie ardono, le lacrime scorrono. Ma non è tempo (solo) di piangere: passati i funerali, è infatti d’uopo festeggiare l’insperata vittoria, con il vino che scorre a fiumi e i brindisi che si sprecano.

Ma l’atmosfera, al di là delle apparenze, è tesa, perché il modo in cui Danerys guarda Jon lascia intendere che la grande rivelazione che lui le ha fatto non l’ha lasciata indifferente, anche perché la sua fissazione per il dominio su Westeros non è certo diminuita dopo il confronto con gli Estranei.

Dany fa subito la sua prima mossa "sbarazzandosi" di Gendry, che per quanto bastardo di Robert Baratheon potrebbe comunque rappresentare un fastidioso impiccio, e lo nomina lord di Capo Tempesta. Lui, un po’ sbigottito, ne approfitta per dichiarare il suo amore ad Arya e, ora che si è sistemato, le chiede di sposarlo.

Tutti i fan della coppia ovviamente avrebbero sperato in un sì, ma Arya lo gela quasi parafrasando Loredana Berté e facendogli presente che lei non è una lady. La vita di corte non fa per lei, quindi tanti saluti e buona fortuna.


Il gioco delle coppie

Se fra Gendry e Arya non va (almeno per il momento), ecco che invece Jaime si fa esplicitamente avanti con Brienne, la quale poco prima aveva confessato di non essere mai stata con un uomo. Tormund, vedendo i due scomparire, incassa il colpo e si lamenta per la delusione amorosa.

Tensione alle stelle, invece, fra Jon Snow e Daenerys Targaryen. Dopo che nel banchetto tutto le attenzioni sono state per il primo, lui assicura di non avere alcun interesse nel diventare re, la seconda gli fa comunque giurare di non dire a nessuno, nemmeno alle sorelle, delle sue vere origini.

Peccato che, non molto dopo, alla presenza di Bran Jon confessi comunque il segreto alle sorelle Arya e Sansa, non molto contente del fatto che il loro (in realtà non) fratellastro faccia tutto quello che la Madre dei Draghi dice. La rivelazione, ovviamente, avrà delle conseguenze, anche perché in breve il segreto non sarà più tale.


C’è chi non accetta i compromessi… e chi sì

Fatta la conta dei morti, a Grande Inverno si deve anche decidere se ripartire subito all’attacco dei Lannister o se aspettare di rimettere in piedi un esercito all’altezza della situazione. Tutti sembrano essere dell’idea di temporeggiare e cercare nuovi alleati – Tyrion e Varys in primis – ma Daenerys scalpita per prendersi ciò che ritiene suo, ovvero il trono di spade, e non vuole sentire ragioni.

Se Dany non sembra disponibile a scendere a compromessi, per fortuna a dimostrarsi più “malleabile” è Bronn, inviato da Cersei per uccidere i suoi fratelli. Memore di una promessa fatta all’epoca da Tyrion, il simpatico assassino chiede al suo vecchio amico di fare una controproposta per convincerlo a non ucciderlo. Quando il Folletto rilancia promettendo Altogiardino, Bronn ci sta.

Sansa cerca di mettere alla prova la fede di Tyrion nei confronti di Daenerys, mentre arriva il momento dei saluti, dato che Jon e i suoi uomini devono ripartire alla volta di Approdo del Re (come del resto decidono di fare Arya e il Mastino, sebbene con altri intenti). Jon Snow saluta Sam e Gilly, la quale, si scopre, è incinta, mentre Tormund riporta il popolo libero a nord della Barriera, seguito da Spettro.


Battaglia navale

Daenerys parte in groppa a Drogon alla volta di Roccia del Drago, accompagnato dai suoi fedeli, mentre Jon si dirige ad Approdo del Re. Varys discute con Tyrion del fatto che Jon Snow non è uno Stark, ma un Targaryen, e sostiene la sua candidatura a re, reputandolo più adatto al ruolo. I due non riescono a mettersi d’accordo, per cui rimandano la questione a dopo la conquista di Approdo del Re.

La spedizione di Daenerys subisce però un’imboscata da parte della flotta di Euron Greyjoy e le navi di Daenerys vengono affondate, Rhaegal viene ucciso e Missandei viene fatta prigioniera. Euron torna da Cersei per farle il resoconto della battaglia e la regina gli mente, raccontandogli di essere incinta di lui.


Dracarys!

Jaime è combattuto riguardo alla sua scelta di abbandonare la sorella, e così decide di partire nella notte. Brienne se ne accorge e cerca di fermarlo, ma a quel punto l’Uccisore di Re le racconta di tutte le sue malefatte, per convincerla che lui non è poi così diverso da Cersei.

Varys cerca di convincere Daenerys a non attaccare subito la rivale, ma la Madre dei Draghi è furibonda per l’imboscata e per la perdita di un altro dei suoi “cuccioli”. In ogni caso la leader Targaryen si reca ad Approdo del Re per chiedere la resa a Cersei, che però ovviamente non è disposta ad arrendersi.

Tyrion cerca in ogni modo di trovare una soluzione per evitare lo scontro frontale e per convincere la sorella a tirarsi indietro. Ma Cersei non si fa convincere dalle parole del fratello e anzi fa giustiziare la sventurata Missandei (guarda le foto più belle di Nathalie Emmanuel), le cui ultime parole, anzi, la cui ultima parola è: “Dracarys!”. E su questa nota amara si chiude la quarta puntata dell’ottava stagione de Il Trono di Spade, sicuro preludio a un epico scontro fra le “due regine”.


L'ottava e ultima stagione di Game of Thrones è in onda su Sky Atlantic ogni lunedì alle 03.00 in versione originale sottotitolata (poi in replica la sera dopo gli episodi in italiano) e alle 21.15 in versione doppiata in italiano.

Inoltre ogni giovedì sera, alle 20.20, non perdere su Sky Atlantic l'appuntamento con Thronecast, il talk show dedicato al commento degli episodi della serie, con tante interviste al cast e con gli interventi di numerosi ospiti.

 

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