Primavera Sound 2025, Dìa 1 con Charli XCX, Troye Sivan, FKA Twigs e IDLES a Barcellona
Primavera Sound 2025, si inizia! Protagonista indiscussa del primo giorno Charli XCX che torna a Barcellona da headliner con il suo SWEAT Tour e Troye Sivan, che da mesi accompagna la popstar nelle arene di tutto il mondo. Prima dell’artista di BRAT anche FKA Twigs, IDLES, Jamie XX, Parcels, Yawners, Spiritualized e This Is Lorelei. Il racconto del Dìa 1 a cura di Valentina Clemente, inviata a Barcellona
SWEAT Tour is back! Lo show di Charli xcx e Troye Sivan torna dal vivo, e riparte dal Primavera Sound. Al Festival è una giornata doppiamnete speciale, perché è il compleanno proprio di Troye: un motivo in più per festeggiare, insieme a migliaia di persone arrivate per partecipare ad un attesissimo show. Quasi due ore di concerto, una perfetta alternanza tra Charli xcx e Troye Sivan, hit e divertimento: Sweat è un live che non si può perdere
Primavera Sound 2025, il trionfo di Charli xcx
Non mancano le hit di Brat, ma soprattutto arriva una bellissima sorpresa: a fare il balletto del brano Apple diventato virale compare Chappell Roan che replica alla perfezione ogni passo. Entusiasmo alle stelle da parte del pubblico visto che l'artista americana sarà l'headliner del Primavera Sound nella serata di domenica (ed è tra le artiste più attese di questa edizione)
Primavera Sound, i nomi degli artisti sul palco
Jamie xx al Primavera Sound ha un solo sinonimo: fiesta! Sì, il set del produttore e dj britannico crea un'enorme festa a cielo aperto, il perfetto "riscaldamento" prima del live di Charli xcx. Sono ventuno i brani in scaletta per l'artista che, in occasione del decimo anniversario dell'album di debutto In Colour, ha da poco annunciato un'edizione speciale in arrivo il 14 novembre
Jamie xx avrà un'estate molto intensa: sarà, infatti, protagonista di alcuni dei principali festival ma sarà anche in Italia. Il dj e produttore suonerà l'11 luglio a Milano e il 12 luglio a Roma: da non perdere, assolutamente
Jamie xx, il cui vero nome è James Thomas “Jamie” Smith, è un disc jockey e produttore discografico britannico. Jamie è anche fondatore e leader della indie pop band The XX. Nel 2011 esordisce come solista “rielaborando” il disco di Gil Scott-Heron, “I’m new here”. Il primo vero album solista, IN COLOUR, arriva nel 2015 e include materiale scritto ed elaborato nel corso di cinque anni
FKA Twigs arriva al Primavera Sound ed è spettacolo. L'artista, performer e ballerina porta a Barcellona per la prima volta il suo nuovo album, Eusexua, uscito lo scorso gennaio. FKA Twigs, però, non si limita a portare in scena uno show, ma ne cura i minimi dettagli: dai vestiti ai danzatori, ma anche i brani, tutto è perfettamente unito per raccontare una storia
Danza con i ballerini, ma allo stesso tempo resta sola sul palco avvolta da un fascio di luce: FKA Twigs, pseudonimo di Tahliah Debrett Barnett, dà ampio spazio alla sua creatività artistica in questo concerto, che vede in scaletta anche numerosi brani tratti da Magdalene, album pubblicato nel 2019 e che l'ha fatta conoscere al grande pubblico
La sua musica negli ultimi anni ha ricevuto un ottimo riscontro ed è stata definita "genre bending", proprio perché attinge a più generi musicali tra cui l'elettronica, trip hop, indietronica, techno, art pop, trance, hyperpop e avanguardia
Un live suddiviso in tre atti, The Practice - State of Being e The Pinnacle, in cui FKA Twigs ha regalato una sorpresa ai presenti: ha fatto un omaggio a Madonna cantando Vogue. Non è la prima volta per l'artista britannica che da sempre vede Lady Ciccone un esempio a cui ispirarsi. Questi alcuni dei brani portati in scena al Primavera Sound: Perfectly (ancora non pubblicato), honda, Oh my love, papi bones, Numbers, Water Me, Two Weeks
IDLES know ho to do it! Lo sanno fare, eccome, un concerto. Al Primavera Sound la band inglese guidata dall'istrionico Joe Talbot è tra le più attese in questa prima giornata di Festival. E loro non deludono affatto. Definiti da molti the most savage good boys (i più selvaggi, bravi ragazzi), gli IDLES tornano a Barcellona dopo aver già suonato al Primavera alcuni anni fa
Un set di quasi due ore iniziato con il brano del 2018 "Colossus", e poi proseguito con singoli recenti come "Dancer", "Grace" e "Gift Horse" tratti dal loro ultimo album Tangk del 2024, così come brani precedenti tra cui "Danny Nedelko" del 2018, "Never Fight a Man with a Perm" del 2019 e "Car Crash" del 2021
Un concerto che, però, è diventato un'occasione per parlare di un tema molto caro alla band: la situazione in Medioriente e la Palestina, oggi
Joe Talbot, leader della band, in più occasioni ha urlato dal palco il sostegno della band nei confronti della Palestina. Nello specifico ha cantato con il pubblico per alcuni minuti "Viva Palestina", per poi dedicare tutto il set proprio alla Palestina
Non è la prima volta che gli IDLES rendono pubblica la loro idea politica. Era già successo al loro live in occasione della presentazione a Londra dell'album Tangk, quando Talbot ha modificato il testo di diverse canzoni, tra cui "The Wheel" e "Danny Nedelko", per fare riferimento proprio alla Palestina
Interessanti le Momma, duo indie rock californiano nato nel 2015 da Etta Friedman e Allegra Weingarten, amiche d'infanzia. Le Momma hanno giù all'attivo quattro album: Interloper del 2018, Two of Me del 2020, Household Name pubblicato nel 2022 e Welcome to My Blue Sky, uscito proprio quest'anno
Un'immagine del pubblico delle Momma, che si sono esibite nella prima giornata del Primavera Sound al palco Trainline
Avevamo incontrato Beabadobee alcuni anni fa, a La Prima Estate, e ci aveva raccontato di come aveva iniziato a scrivere. La rivediamo qualche anno dopo sul palco principale del Primavera Sound Festival a Barcellona, fiera e bravissima. Bea, come l’avevamo chiamata al Lido di Camaiore, è cresciuta. Ed è diventata l’artista che aveva sempre sognato di essere quando iniziava a scrivere i suoi primi brani
Lo scorso anno ha pubblicato un nuovo album in studio, This Is How Tomorrow Moves, prodotto da Rick Rubin. Non solo un disco, ma una testimonianza della sua evoluzione artistica e della sua resilienza. Quasi un viaggio attraverso la fiducia e l'introspezione, con temi di accettazione di sé e di crescita personale: una lettera d’amore a sé stessa. Che, di fatto, è quello che non ha mai smesso di fare: ovvero provare ad accettarsi, ad accogliere le difficoltà ma soprattutto di esorcizzarle attraverso la musica, sua compagna ed amica fedele
Nata nelle Filippine e cresciuta a Londra, Beatrice Laus, nota come Beabadoobee, è diventata una icona dell'indie britannico. Con due acclamati album e cinque diversi EP, ha ottenuto nomination ai BRIT Award e al BBC Sound Of e ha vinto il premio Radar 2020 di NME. Con 5 miliardi di streaming in tutto il mondo e oltre 8,5 milioni di contatti sui social, Beabadoobee è molto amata dalla Gen-Z
Il suo attesissimo album di debutto, Fake It Flowers, pubblicato nel 2020, ha ricevuto ampi consensi dalla critica e ha debuttato nella top 10 britannica. L'album successivo è Beatopia del 2022, un viaggio fantastico ma profondamente personale che ha debuttato nella top 5 in UK, accompagnato da tournée sold-out in tutto il mondo. Beabadoobee ha aperto alcune date di The Eras Tour di Taylor Swift e in precedenza si è unita a The 1975, Halsey e Clairo
Dj, produttrice, artista e scrittrice, Crystallmess vive a Parigi. Nome d'arte di Christelle Oyiri, è alla continua ricerca di nuove forme di espressione artistica, a volte andando oltre il puro ambito musicale. Lo ha fatto principalmente attraverso DJ set vulcanici in cui trance, dancehall e beat eruttano come lava, e persino creando installazioni artistiche, ma al Primavera Sound ha portato uno show ibrido in cui ha unito elettronica dal vivo, performance vocale al DJ set
Da bambina voleva fare l'archeologa perché suo padre lavorava in un museo scientifico a Parigi, ma alla fine ha scelto un'altra strada. Dice che "alcune dive nere" come Whitney Houston, Lil' Kim, Patti LaBelle e Chaka Khan le hanno insegnato non solo che tipo di artista voleva essere, ma anche che tipo di donna voleva diventare
Letteralmente il suo nome significa "Sbadigliatori": ebbene sì. Ma la sua musica, ascoltata al Primavera Sound giovedì pomeriggio nel set al palco amazon Music, è ben altro che noiosa. Se vi piacciono le atmosfere in stile Weezer e Sum 41, con atmosfere che vi fanno pensare a dei film del Sundance Film Festival beh, Yawners sono perfetti. Ah, dimenticavo: Yawners è una cantautrice, Elena Nieto di Salamanca
Ma attenzione: ascoltare Yawners può causare dipendenza. Le atmosfere romantiche e delicate cantate da Elena vi faranno tornare al periodo dell'adolescenza, ma anche immaginare di assaporare un dolcissimo cupcake (sì, quel dolce che in molti chiamano comfort food, di cui si ha sempre bisogno!)
Elena Nieto ha all'attivo già tre album, ma recentemente sdoppiato la sua personalità musicale sul palco. Ad esempio, è stata chitarrista ospite in alcuni concerti di Carolina Durante e ha suonato la batteria nella band che ha accompagnato Rojuu live
Tra le prime a cantare nel Dìa 1 del Primavera Sound, Kate Bollinger porta il suo charme musicale a Barcellona. La cantautrice americana, nata e cresciuta in Virginia, ha iniziato a suonare grazie alla professione della mamma musicoterapista: "Vedere come la musica aiuti le persone in modo così concreto ha influenzato la mia comprensione di essa", ha dichiarato in un'intervista
Il suo album di debutto è Songs from a Thousand Frames of Mind, pubblicato il 27 settembre 2024. Cantautrice dalle influenze pop e folk, Kate Bollinger ha iniziato a suonare nei primi anni di liceo. Nel 2019 pubblica l'EP I don't wanna lose (registrato in un solo giorno): il brano Candy, seconda traccia, è stato utilizzato da Kanye West per DONDA
Un'istantanea del pubblico presente al concerto di Kate Bollinger nella prima giornata del Primavera Sound 2025 a Barcellona
Julie, rock band formatasi a Los Angeles nel 2019, arriva al Primavera Sound di Barcellona. Tra i primi artisti a salire sul palco, Keyan MTA, Alex Brady e Dillon Lee hanno debuttato con il brano Flutter. Molto interessanti
Al Primavera Sound di quest'anno, proprio all'entrata, ci sono anche loro: Le Superchicche, in versione Festival. Un'installazione coloratissima che accoglie chi arriva al Festival, soprattutto per un selfie