Eurovision 2025, Codacons contro il brano Espresso Macchiato di Tommy Cash per l'Estonia
Musica Frame dal videoclip di "Espresso Macchiato" (credits: YouTube)Scoppia la polemica sulla canzone che rappresenterà l’Estonia alla kermesse canora europea. "Stereotipi offensivi sull'Italia", sostiene l'associazione dei consumatori, che ha quindi presentato un ricorso all'Ebu. E intanto il pezzo e il videoclip correlato spopolano sul web
Da qualche giorno sta infiammando i social e il dibattito pubblico una controversia legata alla partecipazione dell’Estonia all’Eurovision Song Contest 2025. A sollevare il polverone è il brano Espresso Macchiato, interpretato dal rapper estone Tommy Cash, pseudonimo di Tomas Tammemets, 33 anni, uno degli artisti più noti e seguiti nella scena musicale della sua nazione.
La canzone in questione, che rappresenterà l’Estonia nella prestigiosa competizione musicale internazionale attesa dal 13 al 17 maggio 2025, è finita al centro delle polemiche a causa dei riferimenti a stereotipi legati alla cultura italiana, suscitando indignazione tra i cittadini italiani.
Nelle ultime ore, giunge la notizia che questa controversia ha attirano l’attenzione del Codacons, che ha deciso di intervenire ufficialmente. L’associazione dei consumatori ha infatti presentato un ricorso all’Ebu (European Broadcasting Union), ente organizzatore dell’Eurovision, chiedendo un’azione concreta.
Nel frattempo, il brano e il relativo videoclip hanno iniziato a circolare con una rapidità sorprendente sui social network, diventando in pochissimo tempo virali, complice il mix di provocazione, ironia e cliché sulla cultura italiana che caratterizzano sia il testo che le immagini del video.
L’ascesa di Espresso Macchiato è stata repentina e, nella notte tra sabato 15 e domenica 16 febbraio, il pezzo ha ottenuto una vittoria schiacciante all’Eesti Laul 2025, il festival nazionale estone che seleziona il rappresentante per l’Eurovision. Con un clamoroso 83% dei voti, Tommy Cash si è assicurato il biglietto per Basilea, dove dal 13 al 17 maggio si svolgerà la prossima edizione del contest europeo.
Potete guardare il vide ufficiale di Espresso Macchiato di Tommy Cash nella clip che trovate in fondo a questo articolo.
L’accusa di alimentare stereotipi
Ciò che ha alimentato la discussione non è certo il ritmo incalzante del brano, basato su sonorità dance e influenze elettroniche (benché i luoghi comuni sull'Italia siano ampiamente presenti anche nel sound stesso, dato che parliamo di una canzone che inizia con un tripudio di mandolini…).
Tuttavia, è soprattutto il testo, scritto in una combinazione di inglese e un italiano volutamente distorto, a essere al centro delle polemiche.
La canzone ripropone infatti stereotipi sugli italiani, riducendo l’identità nazionale a una serie di luoghi comuni, generando così una reazione divisa tra divertimento e indignazione.

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Eurovision 2025, l'Estonia con Espresso Macchiato di Tommy Cash. Testo
Codacons: "Danneggia l'immagine dell'Italia"
A prendere posizione contro la partecipazione del brano alla competizione è stato il Codacons, che ha sollevato la questione della responsabilità dei contenuti artistici in un evento seguito da milioni di spettatori a livello mondiale.
“Ferma restando la libertà di espressione artistica che deve caratterizzare eventi come l'Eurovision, non possiamo non sollevare dubbi circa l'opportunità di far partecipare in una gara seguitissima dal pubblico di tutto il mondo un brano che risulta offensivo per una pluralità di soggetti", spiega il Codacons.
"In queste ore infatti si stanno registrando numerose reazioni indignate da parte di cittadini e mass media circa il contenuto della canzone Espresso Macchiato del rapper Tommy Cash, scelta per rappresentare l'Estonia al prossimo Eurovision Song Contest 2025 che si terrà a Basilea dal 13 al 17 maggio. Un testo contenente stereotipi sull'Italia e gli italiani, associati ai soliti cliché del caffè e degli spaghetti, ma soprattutto alla mafia e all'ostentazione del lusso, e che lascia passare il messaggio di un popolo legato a doppio nodo alla criminalità organizzata”, sottolinea il movimento dei consumatori.

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La rappresentazione dell’Italia attraverso cliché
L’oggetto della contestazione del Codacons - e, in generale, di coloro che in queste ore stanno esprimendo disappunto per la canzone di Tommy Cash - non riguarderebbe dunque il carattere scherzoso del pezzo, ma la sua rappresentazione dell’Italia attraverso un accostamento insistito di cliché che, sebbene già visti e sentiti nel panorama della cultura pop internazionale, assumono in questo caso toni eccessivi e potenzialmente offensivi.
"Un testo contenente stereotipi sull'Italia e gli italiani, associati ai soliti cliché del caffè e degli spaghetti, ma soprattutto alla mafia e all'ostentazione del lusso, e che lascia passare il messaggio di un popolo legato a doppio nodo alla criminalità organizzata", ribadisce il Codacons, evidenziando come il brano rischi di diffondere un'immagine distorta e dannosa del nostro Paese.

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Il Codacons chiede provvedimenti
L’associazione Codacons pone anche un’altra riflessione: nel panorama musicale attuale, è sempre più diffusa una maggiore sensibilità verso tematiche legate alla discriminazione, al sessismo e alla rappresentazione delle minoranze, portando all’esclusione o alla censura di brani considerati problematici.
Per questo, il Codacons si chiede se lo stesso principio non debba essere applicato anche a un testo che si basa su rappresentazioni stereotipate di una nazione e della sua popolazione.
“Così come, giustamente, vanno contrastate le canzoni dei rapper con testi sessisti e offensivi verso le donne, ci si domanda se, in base allo stesso criterio, sia opportuno far partecipare all'Eurovision un brano che offende un Paese e una intera comunità, e che rischia di trasmettere messaggi errati che danneggiano la reputazione di una nazione e dei suoi abitanti”, afferma il Codacons. Pertanto, l'associazione chiede, con il ricorso all'Ebu, "di valutare misure come l'eventuale esclusione della canzone Espresso Macchiato'dal prossimo Eurovision.

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Caffè, lusso e criminalità: un mix che fa discutere
Tra gli elementi che hanno attirato maggiormente l’attenzione nel testo e nel videoclip della canzone, vi è la presenza quasi ossessiva del tema del caffè, che compare ripetutamente nel ritornello e funge da simbolo caricaturale dell’identità italiana.
Un altro topos ricorrente è quello della ricchezza ostentata, con riferimenti a voli privati, case sfarzose, gioielli in oro massiccio e denaro in abbondanza, che rafforzano un’immagine ancora una volta dannosamente stereotipata legata all’eccesso e alla sfrontatezza. Infine, a suscitare ulteriore preoccupazione è il riferimento alla mafia, una rappresentazione che il Codacons giudica particolarmente problematica perché consolida un’associazione negativa tra l’Italia e la criminalità organizzata, perpetuando un pregiudizio radicato.

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Una decisione ancora da prendere
Mentre il dibattito prosegue animatamente tra chi difende il brano come una semplice provocazione ironica e chi lo considera un insulto alla cultura italiana, la palla ora passa all’Ebu, che dovrà esaminare il ricorso del Codacons e decidere se prendere provvedimenti.
Nel frattempo, il fenomeno virale di Espresso Macchiato continua a crescere, trasformando il brano in uno degli argomenti più discussi di questa edizione dell’Eurovision ancor prima che la gara abbia inizio.
Resta da vedere se il clamore mediatico porterà a una reale esclusione della canzone o se, al contrario, finirà per aumentarne ulteriormente la popolarità.
Di seguito potete guardare il videoclip ufficiale di Espresso Macchiato di Tommy Cash.