
Sanremo, i possibili conduttori post Amadeus: da Cattelan a Laura Pausini. FOTO
Non ha fatto in tempo a scendere il sipario sulla 74ma edizione del Festival che già si scommette su chi sarà il successore di Amadeus. Tra i nomi più gettonati nei pronostici della rete, ci sono sia quelli di conduttori televisivi come Paolo Bonolis e Carlo Conti sia quelli di cantanti come Laura Pausini. Ecco tutti i nomi papabili per prendere le redini della kermesse sanremese

Si è da poco conclusa l'edizione 2024 del Festival di Sanremo e già in rete spopolano i pronostici su chi prenderà il timone della kermesse del prossimo anno, andando a sostituire come conduttore Amadeus. Tra i nomi più gettonati nei pronostici della rete, ci sono sia quelli di conduttori televisivi come Paolo Bonolis e Carlo Conti sia quelli di cantanti come Laura Pausini. Scopriamo tutti i nomi papabili per prendere le redini della kermesse sanremese

Tra i nomi più citati, spicca quello di Paolo Bonolis. Il conduttore televisivo di successo potrebbe essere richiamato dalla Rai per la conduzione del prossimo Festival di Sanremo, esperienza che ha già fatto nel 2005 e nel 2009

Le ipotesi sulla possibile presenza di Paolo Bonolis in veste di conduttore per Sanremo 2025 è avvalorata da un dettaglio importante: il prossimo giugno scadrà il contratto con Mediaset del presentatore televisivo, quindi potrebbe essere possibile la presenza di Bonolis come anfitrione della prossima edizione del Festival

L’altro nome che in queste ore si cita in maniera martellante è quello di Carlo Conti. Ma per avere un nome ufficiale potrebbe esserci molto tempo da aspettare, come quando nel 2017 proprio Carlo Conti lasciò il timone della kermesse, dopo tre edizioni consecutive del Festival. In quel caso il nuovo nome arrivò a settembre, ed era quello di Claudio Baglioni. Nel totonome di queste ore, il primo a emergere è proprio quello di Conti. Nella foto vediamo Carlo Conti a Sanremo nel 2017

Lo stesso Carlo Conti si è espresso sull'eventualità che la Rai possa chiedergli di occuparsi della conduzione della prossima edizione del Festival. “Se la Rai mi chiedesse la disponibilità a rifare il Festival, mi metterò seduto e cercherò di capire”, ha fatto sapere Conti, senza quindi dire né sì né no. Nella foto, vediamo Carlo Conti sul palco dell'Ariston per l'edizione di Sanremo del 2016

Nel totonomi di queste ore, non ci sono soltanto nomi maschili ma anche nomi femminili. Tra questi, c’è quello di Antonella Clerici. A Viva Rai Due Fiorello, un po’ scherzando e forse un po’ no, ha detto: "In pole ci sono Antonella Clerici con Alessandro Cattelan”. Ricordiamo che Clerici ha condotto il Festival nel 2010, quando ci fu la proclamazione della vittoria di Valerio Scanu con la sua canzone Per tutte le volte che. Nella foto, vediamo Clerici a Sanremo nel 2010, in veste di conduttrice

Fiorello ha quindi chiamato all'alba Antonella Clerici, “chiedendole: Antonella, tu torneresti a Sanremo?”. E lei ha risposto: “Con un amico come te sì". E ancora Fiorello: "Io vedrei bene te con Alessandro Cattelan”. A quel punto Antonella Clerici ha risposto: "Adoro Alessandro, trovo sia giusto lanciare i giovani”. Nella foto, vediamo Clerici ospite di Alessandro Cattelan in una puntata del 2019 di EPCC (E Poi C'è Cattelan)

Proprio il nome di Alessandro Cattelan è tra i quotati. Tornando al dialogo Clerici-Fiorello, ricordiamo che Clerici ha detto: “Perché no? Io non ho niente da perdere con la mia carriera. Un Sanremo che va male, non è la fine del mondo” e poi, sulla proposta di farla affiancare da Cattelan, ha confermato: “Io e Cattelan siamo molto amici e con lui sarebbe bello. Poi lui è giovane ed è giusto dare spazio ai giovani”. Stando a Fiorello, la coppia Clerici-Cattelan per l’edizione 75 del Festival è fatta. Nella foto, Clerici ospite di Cattelan in una puntata di EPCC

Oltre al nome femminile di Antonella Clerici, un altro nome di donna che serpeggia è quello di Laura Pausini. Avere una delle più grandi cantanti del nostro Paese a presentare la kermesse sanremese sarebbe una vera e propria ciliegina sulla torta. Ricordiamo che la carriera stellare di Pausini è nata proprio sul palco dell'Ariston, quando nel 1993 vinse il Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano La solitudine (nella foto la vediamo cantare nel ’93, durante la 43ma edizione della kermesse, da lei vinta)

Un altro nome è quello di Gerry Scotti, che secondo alcuni rumors sarebbe già in trattative per diventare il conduttore e il direttore artistico del Festival nel 2025. Dal canto suo, però, arriva la smantita, anche perché di mezzo c'è un contratto con Mediaset

Eppure nelle ultime ore il magazine MOW ha riportato “un bel po’ di indiscrezioni e soffiate di addetti ai lavori, dirigenti, manager e discografici che bazzicano dentro o ruotano intorno all'Ariston e Casa Sanremo”. In base a queste soffiate, MOW Magazine afferma: “Siamo in grado di rivelarvi che, ad oggi, a sostituire Amadeus nel 2025 è in pole position Gerry Scotti”

Secondo indiscrezioni rivelate lo scorso 20 gennaio dall'edizione italiana di Vanity Fair, invece, “nelle vesti di presentatori potremmo ritrovarci l'anno prossimo Stefano De Martino, lanciatissimo volto Rai da anni, in coppia con Geppi Cucciari che è ripartita su Rai3 con Splendida Cornice”, queste le parole della giornalista Ilaria Perrotta in un articolo di VF

C'è poi chi fa il nome di Lorella Cuccarini, che nell'edizione numero 74 appena conclusasi abbiamo visto in veste di co-conduttrice di Amadeus nella serata delle cover (nella foto). Molti si augurano che sia il suo il nome della conduttrice del prossimo anno, dato che Cuccarini è una delle conduttrici televisive italiane più amate di sempre

Nel frattempo i vertici Rai non fanno che tessere le lodi di Amadeus. I portavoce lo definiscono “il padrone del Festival”. E molti sperano che sia ancora lui l'anfitrione dell'Ariston nel 2025. Tuttavia Amadeus sembra fermo nella sua decisione di riconsegnare le chiavi dell'Ariston dopo le ultime cinque edizioni che definire trionfali è riduttivo…

Amadeus l’ha detto chiaro e tondo più volte: l'edizione 2024 per lui è stata l'ultima, senza se e senza ma. “Chi arriverà dopo di me farà il suo Festival. Gli augurerò di farlo bene, perché amo Sanremo e non potrei mai desiderare il contrario”, ha detto il conduttore televisivo a cui si deve il successo dell'edizione che si è appena conclusa

Intanto l’ad Rai Roberto Sergio ha ancora lasciato la porta aperta, e la speranza viva: “L'ultimo Festival di Amadeus? Ne parliamo tra 15-20 giorni. Lasciamo decantare". Ma Ama continua a negare. "Io avevo detto che era l'ultimo Festival già a maggio. Sento che mi devo realmente fermare in questo momento. Ringrazio Sergio per il desiderio di farmi (farci con Fiorello) proseguire, ma sento che ci dobbiamo fermare e pensare ad altro, ad altre idee, altre sfide, altre scommesse".