
15 star che hanno avuto una seconda chance, da Pamela Anderson a Brendan Fraser. FOTO
Hollywood è una città di seconde possibilità, dove le carriere possono risorgere dalle ceneri come l'araba fenice. Molti attori e attrici, dopo periodi di declino o difficoltà, hanno saputo reinventarsi e tornare alla ribalta, dimostrando che il talento e la determinazione possono superare ogni ostacolo

Pamela Anderson, nota principalmente per Baywatch, ha ricevuto elogi per The Last Showgirl (2024), diretto da Gia Coppola. Nel ruolo di Shelly, una veterana di Las Vegas, ha ottenuto la sua prima nomination ai Golden Globe e agli Screen Actors Guild Awards, chiudendo il Festival di San Sebastián
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Demi Moore, dopo essere stata etichettata come "attrice da popcorn" e aver affrontato anni di minore visibilità, ha ottenuto un significativo rilancio vincendo il suo primo Golden Globe all'età di 62 anni per il film The Substance (2024)
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Brendan Fraser – Dopo anni lontano dai riflettori, ha fatto un ritorno trionfale con The Whale (2022), vincendo l'Oscar come Miglior Attore Protagonista nel 2023. Nel film diretto da Darren Aronofsky, Fraser interpreta Charlie, un professore di inglese affetto da obesità patologica che cerca di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente. La sua performance è stata acclamata dalla critica. Questo ruolo ha segnato una rinascita nella carriera di Fraser, riportandolo sotto i riflettori e consolidando la sua reputazione come attore versatile e talentuoso
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Robert Downey Jr., oggi una delle figure più brillanti di Hollywood, ha vissuto un periodo di declino, segnato da problemi personali che lo avevano relegato al ruolo di attore "problematico". Il punto di svolta è arrivato nel 2008 con il ruolo di Tony Stark in Iron Man, che lo ha riportato sotto i riflettori. Recentemente, la sua magistrale interpretazione in Oppenheimer ha ulteriormente dimostrato la sua versatilità e il suo straordinario talento, valendogli l'Oscar come miglior attore non protagonista
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Mickey Rourke, icona eccentrica di Hollywood, ha avuto una carriera tra alti e bassi. Solo nel 2008, con The Wrestler di Aronofsky, ha ritrovato il successo. Nel ruolo di Randy "The Ram" Robinson, un lottatore in declino, ha offerto una performance intensa e commovente, premiata con un Golden Globe e una nomination all'Oscar

Ke Huy Quan – Dopo decenni di assenza, l’ex bambino prodigio di I Goonies e Indiana Jones e il tempio maledetto che lo resero una star amata in tutto il mondo già da bambino è tornato con Everything Everywhere All at Once (2022). La sua interpretazione del personaggio di Waymond Wang è stata un trionfo, un'esplosione di talento e sensibilità che gli è valsa l'Oscar come miglior attore non protagonista

Jennifer Coolidge, per anni relegata a ruoli comici stereotipati, ha trovato riscatto con The White Lotus. La serie le ha permesso di mostrare la sua versatilità, interpretando Tanya McQuoid, donna complessa e sfaccettata. La sua performance, acclamata da critica e pubblico, le è valsa premi e riconoscimenti, confermandone il talento

Jamie Lee Curtis, inizialmente nota per le sue parti nei film horror, ha reinventato la sua carriera negli anni '90 e 2000 con ruoli versatili in film come True Lies e Freaky Friday. Il successo è poi tornato negli ultimi anni, culminando con l'Oscar come miglior attrice non protagonista per Everything Everywhere All at Once (2022). Nel 2021, ha ricevuto il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia

Winona Ryder - Dopo un periodo di minore visibilità, Ryder è tornata alla ribalta nel 2016 con la serie Stranger Things, interpretando Joyce Byers, ruolo che le è valso una candidatura ai Golden Globe. Nel 2024, ha ripreso il ruolo di Lydia Deetz nel sequel Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, presentato fuori concorso alla 81ª Mostra del Cinema di Venezia

La "seconda chance" di Kirsten Dunst è arrivata con il film Melancholia (2011) di Lars von Trier, in cui ha interpretato un ruolo drammatico e complesso, guadagnandosi elogi dalla critica e una nomination al premio come miglior attrice al Festival di Cannes. Da allora, ha continuato a raccogliere successi in progetti come Fargo (2015), che ha consolidato la sua carriera, dimostrando la sua abilità nel passare da ruoli di tipo commerciale a interpretazioni più sofisticate e mature

Brendan Gleeson - Sebbene inizialmente fosse noto in Irlanda per ruoli teatrali e film minori, è stato in grado di ottenere un successo internazionale grazie alla sua interpretazione nel film In Bruges - La coscienza dell'assassino (2008), che gli ha permesso di essere riconosciuto come uno degli attori più talentuosi della sua generazione. La sua carriera è decollata in seguito, con ruoli in grandi produzioni come Harry Potter (dove interpreta Mad-Eye Moody), The Guard (Un poliziotto da happy hour) e Gli spiriti dell'isola (The Banshees of Inisherin)

Lucy Liu - L'attrice di origine cinese, ha raggiunto la fama all'inizio degli anni 2000 con ruoli in film come Kill Bill e Charlie's Angels. Dopo un periodo di minore visibilità, è tornata alla ribalta con il film Presence (2024), diretto da Steven Soderbergh. Oltre al successo di Presence, Liu ha partecipato ad altri progetti recenti, tra cui Red One e Shazam! La furia degli dèi. Inoltre, ha assunto un ruolo da protagonista e produttrice nel dramma Rosemead, che racconta la storia di una madre con diagnosi di cancro terminale

John Travolta - Dopo aver raggiunto la fama negli anni '70 con film come Grease e Saturday Night Fever, la sua carriera subì un rallentamento negli anni '80 e '90. Tuttavia, nel 1994, Travolta ottenne una straordinaria rinascita grazie al ruolo di Vincent Vega in Pulp Fiction di Quentin Tarantino. Questo film lo rese nuovamente un volto centrale a Hollywood, segnando l'inizio di una seconda fase brillante della sua carriera, con successi come Get Shorty e Face/Off

Vanessa L. Williams, dopo un inizio di carriera segnato da controversie, ha saputo reinventarsi. Dagli esordi come reginetta di bellezza e cantante pop, è passata con successo alla recitazione, ottenendo ruoli di rilievo in serie TV come Ugly Betty e Desperate Housewives. La sua capacità di diversificare e reinventarsi le ha permesso di superare le difficoltà iniziali e di affermarsi come un'artista poliedrica e di successo

Dennis Quaid – Dopo alcuni anni di ruoli meno rilevanti, Quaid ha partecipato a film come Sulle ali della speranza (2023) e The Hill (2023). Nel 2024, ha interpretato Ronald Reagan nel biopic Reagan e ha avuto un ruolo significativo nel film The Substance, presentato al Festival di Cannes