
Il Mago di Oz usciva 85 anni fa, le curiosità sull'indimenticabile film con Judy Garland
Diretta da Victor Fleming e basata sul romanzo del 1900 di L. Frank Baum, la pellicola è nota per la sua innovativa tecnica cinematografica, i personaggi memorabili e le canzoni che sono diventate parte della cultura popolare. Nel film c'è una rivoluzionaria transizione dal bianco e nero al Technicolor, che simboleggia il passaggio dal mondo reale al magico regno di Oz. Nonostante una produzione travagliata e vari problemi sul set, è diventato uno dei lavori più amati di tutti i tempi

Il Mago di Oz usciva negli Stati Uniti 85 anni fa, il 25 agosto 1939. Il film segue le avventure di Dorothy Gale, una ragazza del Kansas che, dopo essere stata trasportata nel magico mondo di Oz da un tornado, intraprende un viaggio straordinario per tornare a casa. Con l'aiuto di nuovi amici, come lo Spaventapasseri, il Boscaiolo di Latta e il Leone Codardo, Dorothy affronta molte sfide, inclusa la malvagia Strega dell'Ovest, per trovare il Mago di Oz e scoprire il potere del coraggio, della saggezza e dell'amore. Ecco qualche curiosità sul film
Il Mago di Oz, il film che ha incantato e influenzato il cinema compie 85 anni
DAL BIANCO E NERO AL TECHNICOLOR - Una delle caratteristiche più memorabili del film è il passaggio dal bianco e nero al Technicolor quando Dorothy arriva a Oz. Questa transizione è stata realizzata utilizzando una doppia esposizione della pellicola, e il contrasto ha reso l'uso del Technicolor ancora più impressionante per il pubblico dell'epoca
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LA STREGA BUONA - Inizialmente, Edna May Oliver era stata scelta per interpretare Glinda, la Strega Buona del Nord, ma rifiutò il ruolo. Alla fine, Billie Burke ottenne la parte, portando il suo fascino e la sua grazia al personaggio
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GLI INCIDENTI SUL SET - L'attrice Margaret Hamilton, che interpretava la Malvagia Strega dell'Ovest, subì ustioni di terzo grado a causa di un malfunzionamento degli effetti speciali durante la sua spettacolare uscita in una nuvola di fumo. Inoltre, l'attore Buddy Ebsen, originariamente scelto per il ruolo del Boscaiolo di Latta, dovette abbandonare il progetto a causa di una grave reazione allergica al trucco a base di alluminio, venendo sostituito da Jack Haley
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IL SIGNIFICATO SIMBOLICO DEL FILM - Molti critici e studiosi hanno interpretato Il Mago di Oz come un'allegoria politica ed economica dell'America di fine Ottocento. Alcuni sostengono che il film rappresenti la questione del Populismo, con Dorothy come simbolo dell'innocente America rurale, mentre il Mago rappresenta i politici ingannevoli dell'epoca
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OVER THE RAINBOW - Il brano, cantato da Judy Garland, è diventato uno dei più iconici nella storia del cinema. Tuttavia, c'è stata una discussione iniziale se tagliarlo dal film, poiché alcuni produttori ritenevano che rallentasse il ritmo della storia. Fortunatamente, la canzone è stata mantenuta ed è diventata un elemento fondamentale della pellicola

IL TRUCCO - Il trucco usato per i personaggi era molto pesante e spesso pericoloso. Ray Bolger, che interpretava lo Spaventapasseri, indossava una maschera di gomma che lasciò dei segni sul suo viso per un anno dopo la fine delle riprese

IL LEONE CODARDO - Il costume del Leone Codardo, interpretato da Bert Lahr, era fatto di vera pelle di leone e pesava oltre 40 kg. A causa del calore del set e del peso del costume, Lahr soffriva frequentemente per il caldo e doveva togliersi il costume durante le pause

IL RUOLO DI DOROTHY - Judy Garland non era la prima scelta per interpretare Dorothy. La MGM aveva inizialmente considerato l'attrice Shirley Temple, che all'epoca era una delle star più famose di Hollywood. Tuttavia, Temple era sotto contratto con un altro studio, e alla fine il ruolo andò a Garland, che aveva appena 16 anni

LE SCARPE ROSSE - Le scarpette rosse di Dorothy, che nel libro originale erano d'argento, furono cambiate in rosso per sfruttare al massimo la tecnologia del Technicolor. Le scarpe sono diventate uno degli oggetti di scena più iconici della storia del cinema. Una delle paia originali usate nel film è stata venduta all'asta per oltre 2 milioni di dollari

IL BUDGET - Nonostante le numerose difficoltà produttive e i costi elevati, il film non fu un successo commerciale immediato. Con un budget di circa 2,8 milioni di dollari, che era considerevole alto per l'epoca, il film recuperò i costi solo dopo diverse riedizioni e, successivamente, grazie alla sua popolarità televisiva negli anni '50

LA VOCE DEL MAGO - Frank Morgan, l'attore che interpretava il Mago di Oz, ha avuto uno dei compiti più impegnativi del film. Oltre a interpretare il Mago, ha infatti ricoperto altri quattro ruoli: il Professor Marvel, il portiere della Città di Smeraldo, il cocchiere del carro che trasporta Dorothy e i suoi amici, e la guardia del palazzo del Mago. La sua capacità di adattarsi a tanti ruoli diversi ha contribuito al successo del film

LA NEVE NEL CAMPO DI PAPAVERI - La neve che cade sulla scena del campo di papaveri, che salva Dorothy e i suoi amici dall'incantesimo della Strega Malvagia, era in realtà amianto, una sostanza che all'epoca era comunemente utilizzata per effetti speciali nei film, nonostante i rischi per la salute fossero già conosciuti
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