It Ends With Us, respinta richiesta risarcimento di Blake Lively contro Justin Baldoni

Cinema
©Getty

Il giudice Lewis Liman ha respinto le richieste di risarcimento per sofferenza emotiva avanzate dall’attrice contro l’attore e regista del film. La decisione è arrivata dopo la richiesta degli avvocati di Baldoni di avere accesso alle cartelle cliniche di Lively, che però si è opposta

Nuovi sviluppi nella causa di Blake Lively contro Justin Baldoni. Il giudice Lewis Liman ha respinto le richieste di risarcimento per sofferenza emotiva avanzate dall’attrice contro l’attore e regista del film It Ends With Us. La decisione è arrivata dopo una serie di scontri tra le parti, da ultimo la richiesta degli avvocati di Baldoni di avere accesso alle cartelle cliniche di Lively, che però si è opposta. Ora il giudice ha escluso la possibilità che l’attrice cambi idea e consegni i suoi documenti medici, e Lively può scegliere di cercare di raggiungere un accordo con Baldoni. Gli avvocati della difesa si sono rifiutati di commentare la sentenza, mentre i legali dell’accusa, Esra Hudson e Mike Gottlieb hanno definito l’istanza “totalmente inutile”.

LA VICENDA GIUDIZIARIA

“Il tribunale ha respinto l’istanza”, hanno dichiarato gli avvocati Hudson e Gottlieb. “Ha detto alle parti di continuare le discussioni sugli aspetti tecnici di come due delle 15 richieste di risarcimento saranno volontariamente archiviate. La signora Lively si è offerta di archiviare tali richieste perché non sono più necessarie e continuerà a perseguire il risarcimento per danni da sofferenza emotiva attraverso altre richieste nella sua causa, tra cui molestie sessuali e ritorsioni”. Lunedì 2 giugno, gli avvocati di Baldoni hanno depositato la mozione per chiedere all’attrice di firmare una liberatoria per l’accesso alle cartelle cliniche e ad altre informazioni rilevanti. Infatti, nei casi che riguardano richieste di risarcimento per lesioni fisiche o emotive, è prassi della difesa accedere alla cartella clinica del querelante per identificare la portata del presunto disagio. Nella causa tra Lively e Baldoni, però, l’attrice non ha fornito i documenti, nonostante abbia ricevuto regolare richiesta. L’azione è attualmente in corso a New York, dove Lively ha citato in giudizio Baldoni, accusandolo di aver commesso molestie sessuali sul set di It Ends With Us e di aver orchestrato contro di lei una campagna diffamatoria di ritorsione. A sua volta, Baldoni ha fatto causa a Lively e a suo marito, l’attore Ryan Reynolds, sostenendo che l’attrice avrebbe tentato di estorcergli denaro e l’avrebbe diffamato tramite un articolo del New York Times. Il regista e attore si è quindi difeso dalle accuse di Lively di aver subito “grave stress emotivo e dolore, umiliazione, imbarazzo, sminuimento, frustrazione e angoscia mentale”.

Approfondimento

It Ends With Us, scontro tra Blake Lively e Justin Baldoni in un docu

Spettacolo: Per te