Nel cult fantasy di Jim Henson del 1986, la sedicenne Sarah (Jennifer Connelly) cercava di salvare il fratellino, scomparso nel reame del Re dei Goblin Jareth (David Bowie)
Robert Eggers ha grandi progetti. Dopo l’annuncio di un prossimo film, Werwulf, il regista ha concluso un accordo per scrivere e dirigere anche un’altra pellicola, il sequel di Labyrinth – Dove tutto è possibile, il cult di Jim Henson del 1986. Nell'originario fantasy, la sedicenne Sarah (Jennifer Connelly) navigava in un vasto labirinto ultraterreno per salvare il suo fratellino, Toby, che aveva inavvertitamente fatto sparire nel reame del Re dei Goblin Jareth (David Bowie). Durante il suo viaggio, Sarah incontrava una varietà di creature magiche e affrontava sfide che mettevano alla prova la sua risolutezza e maturità. Finora restano invece segreti i dettagli della trama del sequel di Eggers, che sta scrivendo la sceneggiatura con Sjón, suo collaboratore sia nel film d’azione vichingo The Northman del 2022, sia in Werwulf.
INTANTO NOSFERATU ARRIVA AGLI OSCAR
I tentativi di realizzare un sequel di Labyrinth sono in corso almeno dal 2017, con Scott Derrickson, regista di Doctor Strange, incaricato di dirigere un precedente progetto di sceneggiatura di Maggie Levin. Nel frattempo, Eggers è nelle sale con Nosferatu, il film gotico sui vampiri candidato agli Oscar 2025 nelle categorie Miglior fotografia, Miglior scenografia, Migliori costumi e Miglior trucco e acconciatura.
