
Il regista presentato dai colleghi e amici George Lucas e Steven Spielberg, che davanti alla platea dice: "Il Padrino è il più grande film americano mai realizzato"
Il film più grande nella storia di Hollywood? Steven Spielberg non ha dubbi: Il Padrino. Il regista ha rivelato la sua preferenza in un’occasione decisamente speciale, durante la consegna dell’AFI Life Achievement Award all’amico e collega Francis Ford Coppola. Spielberg era presente e ha parlato di Coppola così come George Lucas: i tre compongono un terzetto sostanzialmente inseparabile fin dalla fine degli anni ’60, quando iniziarono a collaborare.
L'albo d'oro del premio
Il Life Achievement Award è l’onorificenza più importante assegnata dall’American Film Institute, è stato istituito nel 1973 e, prima che a Coppola, è stato assegnato a personalità del calibro di Orson Welles, Bette Davis, Alfred Hitchcock, Genne Kelly, Sidney Poitier, Meryl Streep. Anche Steven Spielberg lo ha ricevuto mentre l’anno scorso il riconoscimento è andato a Nicole Kidman.
Il coraggio di Coppola secondo Spielberg
Nel corso della sua orazione, Spielberg ha messo in evidenza il coraggio di Coppola, ricordando il loro primo incontro nel 1967. “Da un lato ti batti per gli artisti indipendenti, se sempre un campione delle loro cause, ma anche, e sempre, sei impavido nell’aprirti a idee, opinioni e ispirazioni”. Spielberg ha poi raccontato di quando, insieme ad altri registi, partecipò a una proiezione privata di un primo montato di Apocalypse Now lungo ben cinque ore: “Quando è terminato, ci hai chiesto di dirti cosa avevamo visto e cosa avevamo provato. Ci hai invitati tutti e, uno ad uno, ti abbiamo detto dove ci eravamo perduti e dove ci eravamo ritrovati, e io sono rimasto sbalordito nello scoprire che lasciarti aperto nelle vedute e costantemente alla ricerca era il tuo vero superpotere”.
Spielberg ha poi continuato: “Hai preso ciò che era venuto prima e hai ridefinito il canone del cinema americano, e nel farlo hai inspirato una generazione di narratori che vogliono renderti orgoglioso del loro lavoro, orgoglioso del nostro lavoro, e io voglio sempre renderti orgoglioso del mio lavoro”.

Approfondimento
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Le parole di George Lucas
Anche Lucas ha raccontato della sua lunga amicizia con Coppola, risalente al 1968, quando gli fece da assistente sul set di Sulle ali dell’arcobaleno. Definendolo il suo eroe, Lucas ha detto: “Quando avevo 22 anni mi ha insegnato a non aver paura di saltare da una scogliera. E così ho vissuto per tutta la mia vita, anche se io non raggiungo il livello più alto che tocca lui”.
I ringraziamenti di Francis Ford Coppola
Coppola, che ha ricevuto anche i tributi di attori e registi come Robert De Niro, Al Pacino, Adam Driver, Harrison Ford, Morgan Freeman, Dustin Hoffman, Ron Howard, C. Thomas Howell, Diane Lane, Spike Lee and Ralph Macchio ha poi fatto un discorso in cui ha ringraziato i suoi amici e la sua famiglia: “Ora capisco che questo posto che mi ha creato, la mia casa, non è affatto un luogo ma siete voi, amici, colleghi, insegnanti, compagni di giochi, familiari, vicini, tutte le belle facce che mi danno il bentornato, perché io non sarò mai più di uno di voi”.