In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Mostra del Cinema di Venezia, Almodovar Leone d’Oro. Vermiglio e The Brutalist d'Argento

Cinema
©Getty

La stanza accanto del regista spagnolo già Leone d'Oro alla carriera vince la 81esima edizione della rassegna. Leone d'Argento - Gran Premio Speciale della Giuria per Vermiglio di Maura Delpero, Leone d'Argento - Premio per la migliore regia a Brady Corbet per The Brutalist. Coppe Volpi a Nicole Kidman, assente in sala per l'improvvisa scomparsa della madre, e Vincent Lindon. Paul Kircher riceve il Premio Marcello Mastroianni per il giovane attore emergente

Condividi:

Dalla standing ovation più lunga all’applauso più ambito. La stanza accanto di Pedro Almodovar (LA RECENSIONE) è il film vincitore del Leone d’Oro all’81esima Mostra del Cinema di Venezia (LO SPECIALE). Il regista spagnolo, già Leone d'Oro alla carriera nel 2019, che col suo film impreziosito dalle interpretazioni di Tilda Swinton e Julianne Moore ha conquistato critica e pubblico al Lido, è stato premiato dal Presidente della Biennale di Venezia Pietrangelo Buttafuoco nella serata di chiusura presentata dalla madrina di quest’anno Sveva Alviti (LE FOTO), sabato 7 settembre.

Leoni d'Argento

Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria a Vermiglio di Maura Delpero, period drama al femminile ambientato sul finire della Seconda Guerra Mondiale (LA RECENSIONE), uno dei cinque film italiani in gara in questa edizione. A conquistare invece il Leone d’Argento Premio per la migliore regia è Brady Corbett con The Brutalist (LA RECENSIONE), dramma storico con uno straordinario Adrien Brody nei panni dell’architetto ebreo ungherese sopravvissuto all’Olocausto László Tóth, che ai 215 minuti di pellicola ne ha aggiunti altri 13 di applausi durante la sua proiezione al Lido, risultando uno dei film più apprezzati di questa edizione.

Coppa Volpi

Sul fronte degli attori, la giuria presieduta da Isabelle Huppert e composta da James Gray, Andrew Haigh, Angieszka Holland, Kleber Mendonça Filho, Abderrahmane Sissako, Giuseppe Tornatore, Julia von Heinz e Zhang Ziyi ha premiato con la Coppa Volpi le interpretazioni di Nicole Kidman in Babygirl di Halina Reijn (LA RECENSIONE) e Vincent Lindon in Jouer avec le feu di Delphine e Muriel Coulin, capaci di imporsi entrambi su una concorrenza agguerritissima che per la prima va da Julianne Moore e Tilda Swinton a Lady Gaga e per il secondo comprende star del calibro di Daniel Craig, Adrien Brody, Joaquin Phoenix. Nicole Kidman, che si era recata a Venezia per la cerimonia di premiazione, non era presente nella Sala Grande. Al posto suo la regista Halina Reijn, che nel ritirare il premio ha letto un messaggio in cui l'attrice motivava la sua assenza: "Sono arrivata a Venezia per scoprire poco dopo che mia madre è mancata, sono rimasta scioccata e sono dovuta tornare dalla mia famiglia. È incredibile questo momento, il mio cuore è a pezzi".

 

Paul Kircher, protagonista di Leurs enfants apre eux di Ludovic e Zoran Boukherma (LA RECENSIONE), conquista il Premio Marcello Mastroianni per il giovane attore emergente.

Brasiliana la migliore sceneggiatura, quella firmata da Murilo Hauser e Heitor Lorega per Ainda estou aqui di Walter Salles (LA RECENSIONE), April di Dea Kulumbegashvili riceve il Premio speciale della giuria.

vedi anche

Mostra del Cinema di Venezia 2024, i gioielli più belli sul red carpet

Orizzonti

Per quanto riguarda Orizzonti, la giuria presieduta da Debra Granik e composta da Ali Asgari, Soudade Kaadan, Christos Nikou, Tuva Novotny, Gábor Reisz e Valia Santella ha premiato come migliori film Anul Nou care n-a fost (The New year that never came) di Bogdan Mureșanu (Romania, Serbia); miglior regia a Sarah Friedland  per il film Familiar Touch (Stati Uniti) e premio speciale della giuria a Hemme nin Öldüğü Günlerden Biri (one of those days when Hemme dies) di Murat Fıratoğlu (Turchia).

 

Sul fronte attori, migliore interpretazione femminile è quella di Kathleen Chalfant nel film Familiar Touch di Sarah Friedland (Stati Uniti), quella maschile va a Francesco Gheghi nel film Familia di Francesco Costabile  (Italia). La giuria di Orizzonti ha poi assegnato il premio per la migliore sceneggiatura a Scandar Copti per Happy Holidays (Palestina, Germania, France, Italy, Qatar) e quello per il miglior cortometraggio a Who Loves The Sun di Arshia Shakiba (Canada).

Gli altri premi

Il premio Venice Short Film Nomination for the European Film Awards 2024 va a René va alla guerra di Luca Ferri, Morgan Menegazzo, Mariachiara Pernisa (Italia). Familiar Touch conquista anche il premio Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” (giuria presieduta da Gianni Canova e composta da Ricky D’Ambrose, Taylor Russell, Bárbara Paz, Jacob Wong). Per Orizzonti Extra, il Premio degli Spettatori – Armani Beauty viene assegnato a Shahed (The Witness) di Nader Saeivar (Germania, Austria). Per Venezia Classici, la Giuria presieduta da Renato De Maria  e composta da  24 studenti – indicati dai docenti - dei corsi di cinema delle università italiane, assegna il premio per il miglior documentario sul cinema a Chain Reactions (LA RECENSIONE) di Alexandre O. Philippe (Stati Uniti) e quello per il miglior film restaurato a Ecce Bombo di Nanni Moretti (Italia, 1978).

 

La Giuria di Venice Immersive presieduta da Celine Daemen e composta da Marion Burger e Adriaan Lokman dopo aver visionato i 26 progetti in concorso, assegna il Gran Premio Venice Immersive a Ito Meikyū di Boris Labbé (Francia, Lussemburgo); il Premio Speciale della Giuria Venice Immersive a Oto’s Planet di Gwenael François (Lussemburgo, Canada, Francia); il Premio per la Realizzazione Venice Immersive a Impulse: Playing with Reality di Barry Gene Murphy, May Abdalla (Regno Unito, Francia).

arrivi venezia lido 7 settembre

vedi anche

Mostra Cinema di Venezia, i look di oggi delle star all'arrivo al Lido

Riconoscimenti alla carriera e Premio Campari Passion

Nei giorni scorsi erano stati consegnati i Leoni d’Oro alla Carriera a Sigourney Weaver e Peter Weir, il Cartier Glory to the Filmmaker Award a Claude Lelouch, il Premio Campari Passion for Film a Paola Comencini.

81A MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA - I VINCITORI

LEONE D’ORO per il miglior film a:

The room next door di Pedro Almodóvar (Spagna)

 

LEONE D’ARGENTO – Gran Premio della Giuria a:

VERMIGLIo di Maura Delpero (Italia, Francia, Belgio)

 

LEONE D’ARGENTO Premio per la migliore regia a:

The BRUTALIST  di Brady Corbet (Regno Unito)

 

COPPA VOLPI per la migliore interpretazione femminile a:

NICOLE KIDMAN nel film BABYGIRL di Halina Reijn (Stati Uniti)

 

COPPA VOLPI per la migliore interpretazione maschile a:

Vincent Lindon nel film JOUER AVEC LE FEU (THE QUIET SON) di Delphine Coulin e Muriel Coulin (Francia)

 

PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a:

Murilo Hauser e Heitor Lorega per il film AINDA ESTOU AQUI di Walter Salles (Brasile, Francia)

 

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a:

APRIL di Dea Kulumbegashvili (Francia, Italia, Georgia)

 

PREMIO MARCELLO MASTROIANNI a un giovane attore emergente a:

PAUL Kircher  nel film LEURS ENFANTS APRÈS EUX   (AND THEIR CHILDREN AFTER THEM) di  Ludovic Boukherma e Zoran Boukherma (Francia)

 

ORIZZONTI

 

 

PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a:

Anul Nou care n-a fost (The New year that never came) di Bogdan Mureșanu (Romania, Serbia)

 

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA a:

Sarah Friedland  per il film  FAMILIAR TOUCH (Stati Uniti)

 

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ORIZZONTI a:

Hemme nin Öldüğü Günlerden Biri (one of those days when Hemme dies) di Murat Fıratoğlu (Turchia)

 

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE INTERPRETAZIONE FEMMINILE a:

Kathleen Chalfant nel film FAMILIAR TOUCH di Sarah Friedland (Stati Uniti)

 

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE INTERPRETAZIONE MASCHILE a:

Francesco Gheghi nel film FAMILIA di Francesco Costabile  (Italia) 

 

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a:

SCANDAR COPTI per il film HAPPY HOLIDAYS (Palestina, Germania, France, Italy, Qatar)

 

PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a:

WHO LOVES THE SUN di Arshia Shakiba (Canada)

 

VENICE SHORT FILM NOMINATION FOR THE EUROPEAN FILM AWARDS 2024 a:

RENE’ VA ALLA GUERRA di Luca Ferri, Morgan Menegazzo, Mariachiara Pernisa (Italia)

 

 

LEONE DEL FUTURO - PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA “LUIGI DE LAURENTIIS”

 

LEONE DEL FUTURO - PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA (LUIGI DE LAURENTIIS) a:

FAMILIAR TOUCH  di Sarah Friedland (Stati Uniti)

 

ORIZZONTI EXTRA

PREMIO DEGLI SPETTATORI – ARMANI BEAUTY  a:

SHAHED (THE WITNESS) di  Nader Saeivar (Germania, Austria)

 

VENEZIA CLASSICI

la Giuria presieduta da  Renato De Maria  e composta da  24 studenti – indicati dai docenti - dei corsi di cinema delle università italiane, assegna

 

PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA a:

CHAIN REACTIONS  di Alexandre O. Philippe (Stati Uniti)

 

PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO a:

ECCE BOMBO di Nanni Moretti  (Italia, 1978)

 

 

VENICE IMMERSIVE

 

GRAN PREMIO VENICE IMMERSIVE a

Ito Meikyū di BORIS LABBE’ (Francia, Lussemburgo)

 

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA VENICE IMMERSIVE a

OTO’S PLANET  di GWENAEL François (Lussemburgo, Canada, Francia)

 

PREMIO PER LA REALIZZAZIONE VENICE IMMERSIVE a

IMPULSE: PLAYING WITH REALITY di  BARRY GENE MURPHY, MAY ABDALLA  (Regno Unito, Francia)

 

LEONE D’ORO ALLA CARRIERA 2024 a:

SIGOURNEY WEAVER

PETER WEIR

 

CARTIER GLORY TO THE FILMMAKER AWARD 2024 a:

CLAUDE LELOUCH

 

PREMIO CAMPARI PASSION FOR FILM a:

PAOLA COMENCINI