Isabella Ragonese, dal Mio fratello rincorre i dinosauri al teatro con Clitennestra. FOTO
Ecco la carriera di una delle interpreti più apprezzate del nostro Paese, attiva sia sul grande schermo che su quello piccolo e anche molto legata al palcoscenico del teatro. Come drammaturga e regista teatrale, infatti, l'attrice palermitana ha scritto, diretto e interpretato diverse sue opere
Isabella Ragonese è un'attrice, drammaturga e regista teatrale italiana, nata a Palermo il 19 maggio 1981. Nel 2000 ha conseguito un diploma di recitazione presso la scuola Teatès di Palermo. Ripercorriamo assieme tutta la sua rosea carriera, tra cinema, televisione e teatro
Isabella Ragonese ha scritto, diretto e interpretato diverse sue opere come Che male vi fo e Bestino. È stata vincitrice di concorsi per artisti emergenti, vincendo nel 1998 il primo premio del concorso nazionale INDA (Istituto Nazionale Dramma Antico) con un saggio breve sulla figura di Ecuba nella tragedia euripidea
Il suo primo film è stato Nuovomondo di Emanuele Crialese del 2006. Ha poi partecipato al film indipendente Detesto l'elettronica stop di Cosimo Messeri. Dopo di che ha interpretato il ruolo di Marta, la protagonista precaria e neolaureata in filosofia teoretica nel film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti (nella foto)
Grazie alla sua interpretazione in Tutta la vita davanti, ottiene una candidatura ai Nastri d'argento 2008 come migliore attrice protagonista
Nel luglio del 2008 è stata premiata a Parma con il trofeo "Maurizio Schiaretti", riconoscimento dedicato agli attori emergenti del cinema italiano. Il 27 luglio 2008 al Festival Teatro e colline di Calamandrana Alta porta in scena un'opera scritta da lei intitolata Mamùr, da lei interpretata in coppia con Giuseppe Sangiorgi
Nel 2008 viene scelta come interprete per il film Viola di mare. Affianca nel cast Valeria Solarino e viene diretta dalla regista Donatella Maiorca. Sempre nel 2008 recita nel film Il cosmo sul comò. Nel 2009 è nel cast dei film Due vite per caso, regia di Alessandro Aronadio, Oggi sposi di Luca Lucini e Dieci inverni (nella foto), regia di Valerio Mieli
Nel 2010 interpreta Elena nel film La nostra vita di Daniele Luchetti, vincendo il Nastro d'argento alla migliore attrice non protagonista sia per la sua interpretazione nel film di Luchetti sia per quella nel film Due vite per caso. Nello stesso anno è anche madrina della 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Per il film La nostra vita, riceve inoltre la sua prima candidatura ai David di Donatello 2011 come miglior attrice protagonista
Nel 2011 recita per la prima volta in una produzione televisiva, prendendo parte a in un episodio della serie televisiva Il commissario Montalbano. Nel marzo 2011 è la protagonista del videoclip di Luciano Ligabue Il meglio deve ancora venire. Nel 2011 è protagonista sul grande schermo del film Il primo incarico di Giorgia Cecere e de Il giorno in più (nella foto) con Fabio Volo
Nel 2014 recita nel film Il giovane favoloso di Mario Martone, interpretando il ruolo di Paolina Leopardi. Nel 2015 è protagonista, accanto ad Alessio Boni, del film drammatico In un posto bellissimo (nella foto), diretto da Giorgia Cecere
Dal 2016 fa parte del cast di Rocco Schiavone, serie in cui interpreta la moglie del vicequestore, Marina. Nel 2016 recita nel film Sole cuore amore, per cui riceve una nuova candidatura al Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista. Nel 2019 recita in Mio fratello rincorre i dinosauri (nella foto, assieme ad Alessandro Gassmann e Francesco Gheghi), film diretto da Stefano Cipani
Nel 2021 è nel film Lei mi parla ancora (nella foto, assieme a Lino Musella), diretto da Pupi Avati. Recita nei panni di Rina Cavallini da giovane, interpretata ai giorni nostri da Stefania Sandrelli. Nel 2022 interpreta la fotografa Letizia Battaglia nella miniserie Solo per passione - Letizia Battaglia fotografa
Nel 2023 Isabella Ragonese interpreta Vera, la protagonista del film Come pecore in mezzo ai lupi (nella foto potete vedere la locandina) diretto da Lyda Patitucci. Sempre nel 2023 recita a teatro in Clitennestra, di Colm Tóibín, regia di Roberto Andò.