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Mostra Cinema Venezia 2023, Leone d’Oro a Poor things. Due premi a Io Capitano di Garrone

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Mostra del Cinema di Venezia 2023, tutti i vincitori
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Mostra del Cinema di Venezia 2023, tutti i vincitori
00:02:56 min

Gran Premio della Giuria a Aku Wa Sonzai Shinai di Hamaguchi. Matteo Garrone vince il Leone d'argento per la miglior regia con Io Capitano che si aggiudica anche il premio Mastroianni al giovane attore emergente (Seydou Sarr). Premio speciale della giuria a Green Border di Holland. Coppa Volpi a Peter Sarsgaard per Memory e Cailee Spaeny, protagonista di Priscilla. A El Conde di Pablo Larrain il premio per la sceneggiatura. Felicità, esordio alla regia di Micaela Ramazzotti, premiato a Orizzonti Extra

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A conquistare il Leone d'Oro (TUTTI I VINCITORI) come miglior film della 80a Mostra del Cinema di Venezia, proclamato dal presidente della giuria Damian Chazelle, è Poor Things (Povere creature!) di Yorgos Lanthimos (LA RECENSIONE). Il Leone d'Argento Gran Premio della Giuria va a Aku Wa Sonzai Shinai (Evil does not exist) di Ryusuke Hamaguchi. Matteo Garrone si aggiudica il Leone d'Argento per la migliore regia con Io Capitano (LA RECENSIONE). Premio Speciale della Giuria a The Green Border di Agnieszka Holland. La Coppa Volpi per il migliore attore va a Peter Sarsgaard (Memory) e per la migliore attrice protagonista a Cailee Spaeny (Priscilla). Seydou Sarr vince il Premio Marcello Mastroianni per il miglior giovane attore grazie a Io Capitano di Matteo Garrone. Migliore sceneggiatura a Guillermo Calderon e Pablo Larrain per El CondeFelicità, esordio alla regia dell'attrice Micaela Ramazzotti, presentato a Orizzonti Extra, è il vincitore del Premio degli spettatori - Armani Beauty (FOTO

Prima della cerimonia di premiazione condotta dalla madrina Caterina Murino, il red carpet di chiusura.

Fuori Concorso proiettato La sociedad de la nieve di Juan Antonio Bayona, il film di chiusura di Venezia 80 che ritorna sui terribili fatti legati al disastro aereo avvenuto nel 1972.


Gli approfondimenti:

I look sul red carpet, le pagelle: da Caterina Murino a Micaela Ramazzotti

Ultima uscita per i protagonisti della Mostra del Cinema di Venezia che sfilano sul tappeto rosso prima di prendere parte alla cerimonia di consegna dei premi. Chi si aggiudicherà il titolo di più elegante della serata?

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Red carpet venezia

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Micaela Ramazzotti, premiata a Orizzonti Extra, si commuove: "Lottiamo per la felicità"

"Felicità" di Micaela Ramazzotti vince il Premio degli spettatori alla Mostra del cinema di Venezia. Il film, con Max Tortora, Sergio Rubini, Anna Galiena, Matteo Olivetti e la stessa Micaela Ramazzotti è stato presentato nella sezione Orizzonti Extra.

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Micaela Ramazzotti

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Sceneggiatore Io Capitano, ascoltate Mattarella

"Per sbloccare il traffico di migranti basterebbe dare i passaporti anche a chi vive in Africa. Servirebbe un canale d'ingresso regolare in Italia come ha detto il Presidente Mattarella". Lo ha detto Mamadou Kouassi, collaboratore alla sceneggiatura di Matteo Garrone per Io Capitano intervenendo su richiesta del regista durante la consegna del Leone d'Argento. Mamadou Kouassi, che vive da anni in Italia, a Caserta, ha ispirato con la sua vera storia il film del regista romano

Mostra Cinema Venezia 2023, Leone d’Oro a Poor Things, due premi a Io capitano di Garrone

Il film di Lanthimos si aggiudica il riconoscimento più ambito. Il cineasta italiano, invece, porta a casa il Leone d’Argento per la regia e il premio Marcello Mastroianni per il giovane attore emergente (Seydou Sarr). Premio Speciale della Giuria a Green Border firmato da Agnieszka Holland, mentre Aku Wa Sonzai Shinai di Hamaguchi vince il Leone d’Argento. Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile a Cailee Spaeny per Priscilla. Il miglior attore è Peter Sarsgaard, protagonista di Memory


TUTTI I VINCITORI

La fine della cerimonia di premiazione

Roberto Cicutto, Presidente della Biennale di Venezia, ha dichiarato la chiusura dell'80ª edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia

Holland, "questo film è stato una lotta ma era un dovere"

"Non è stato facile girare questo film: ringrazio il produttore, che con ottimismo, coraggio e perseveranza lo ha reso possibile, i coregisti, la troupe, le istituzioni che in tutta Europa ci hanno aiutati. È stato una lotta ma è stato un dovere". Lo dice la regista polacca Agnieszka Holland, ricevendo il Premio Speciale della giuria alla Mostra del cinema di Venezia per Green Border, che racconta quello che accade al confine tra Polonia e Bielorussia dove i migranti siriani e africani vengono letteralmente rimpallati alle frontiere, con i diritti umani calpestati. "Dal 2014, quando è scoppiata la crisi dei rifugiati, 60 mila persone sono morte cercando di raggiungere l'Europa e ora che siamo qui seduti la situazione ritratta nel mio film continua, ci sono persone che si stanno nascondendo nelle foreste, private della dignità, dei diritti umani, della sicurezza, alcuni di loro perderanno la vita, alcuni vivranno qui in Europa. E questo accade perché non li vogliamo" punta il dito Holland. "Ma qui in Europa e in Polonia ci sono persone che stanno aiutando e credono che il loro dovere sia l'umanità. Vorrei dedicare il premio agli attivisti, alle persone locali, a tutti coloro che stanno aiutando, dalla Polonia alla Bielorussia"

Garrone-Mamadou, Leone a migranti che non ce la fanno

"Questo film racconta il viaggio attraverso l'Africa di due ragazzi migranti che cercano di arrivare in Europa e lo fa attraverso il loro punto di vista. Mi sono aggrappato alle loro storie, al loro vissuto, cercando di dare voce a chi di solito non ce l'ha" spiega Matteo Garrone, che ha ricevuto il Leone d'Argento per la Miglior regia per Io Capitano. Il regista dà poi la parola a Kouassi Pli Adama Mamadou, attivista del Centro sociale ex Canapificio e del Movimento migranti e rifugiati di Caserta, alla cui storia si è ispirato. "Il film racconta una realtà vera" sottolinea Mamadou. "Io sono riuscito ad arrivare in Italia, ma vorrei che dedicassimo questo premio a tutte le persone che non sono potute arrivare a Lampedusa. E vorrei ricordare che quando c'è la voglia e la necessita di partire, nessuno ti può fermare. Occorre dare il diritto di accesso a noi giovani, il visto per viaggiare, e credo che sarebbe lo strumento per sbloccare il traffico di esseri umani". Per Mamadou, "un canale di ingresso regolare, come ha detto anche il presidente Mattarella, aiuterebbe ad affrontare l problema. Ringrazio il festival e tutta la comunità di Caserta che aiuta gli immigrati nell'inserimento"

Il trionfo di Matteo Garrone

Matteo Garrone stringe tra le mani il Leone d’Argento per la Miglior regia per il film Io Capitano

Matteo Garrone

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Matteo Garrone

Borgonzoni,con Garrone cinema italiano vola alto

"Davvero una notizia che riempie d'orgoglio. I premi vinti da Io Capitano di Matteo Garrone riconfermano la qualità e la bellezza del cinema italiano. Una grande opera il suo racconto tenero di due adolescenti che si imbattono in una realtà cruda che niente ha del sogno che loro si aspettavano. Le mie più sincere congratulazioni a un regista da anni al centro della scena con i suoi titoli di successo e tra i protagonisti indiscussi della ottantesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. E congratulazioni a un ragazzo, Seydou Sarr, che ha dimostrato un incredibile talento. I miei complimenti vanno poi a tutti gli italiani, premiati e non, che hanno fatto grande anche questa edizione del Festival di Venezia". Lo dichiara il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni

Un film contemporaneo

Il film, ambientato ai primi del Novecento, è tratto dal romanzo Poor Things dello scrittore scozzese Alasdai Gray. "È sicuramente un film difficile da descrivere" spiega oggi al Lido Yorgos Lanthimos. "Ho dovuto cambiare in molti punti la struttura del romanzo che è un saggio più politico e puntare più sul punto di vista di Emma, sul suo viaggio nel mondo". Un collegamento con l'oggi? "Credo sia un tema molto contemporaneo perché si parla di libertà, del ruolo della donna e ovviamente della relazione tra i sessi. Le cose dall'epoca del romanzo, che è del 1922, non sono cambiate poi molto, a parte l'ambientazione gotica. Emma interpreta una mente libera che sperimenta sempre"

Povere Creature! di Lanthimos, Leone d'Oro a Venezia 80

Una storia difficile da raccontare, quella con protagonista Bella Baxter (Emma Stone), una donna riportata in vita con un cervello da bambina, un essere puro che scopre la sessualità naturalmente, che non sa nulla di convenzioni e regole. Ha creato questo mostro uno scienziato pazzo che assomiglia a Frankenstein, Godwin (Willem Dafoe). Bella decidedi fuggire insieme a Duncan Wedderburn (Mark Ruffalo), un avvocato ricco e dissoluto. Ma le avventure non finiscono qui per lei, che ha avuto la fortuna di cominciare da zero la possibilità di rivedere il rapporto tra i sessi come di arrivare ad odiare ogni forma di diseguaglianza nel segno di una sua piena emancipazione

Poor Things (Povere Creature!) di Yorgos Lanthimos vince il Leone d’Oro per il Miglior film

Il film in bianco e nero del regista greco con protagonista Emma Stone e nel cast Mark Ruffalo e Willem Dafoe tra gli altri, a Venezia è stato presentato dal solo Lanthimos essendo gli attori in sciopero. La pellicola è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 1992 scritto da Alasdair Gray incentrato su Bella Baxter, una specie di Frankenstein femminista ante litteram. È stato rispettato il pronostico che
vedeva la pellicola strafavorita

Garrone, nostro pensiero a tragedia in Marocco

"Noi abbiamo girato Io Capitano in Senegal ma anche in Marocco, quindi in questo momento il nostro pensiero va alla tragedia che ha colpito quella nazione" ha detto il regista

Aku Wa Sonzai Shinai (Il male non esiste) di Ryusuke Hamaguchi vince il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria

Il film del regista giapponese premio Oscar per Drive My Car è un dramma che, attraverso la storia piccola di Takumi e sua figlia Hana che vivono nel villaggio di Mizubiki, vicino a Tokyo, dove un gruppo di investitori vorrebbe costruire un glamping di lusso, mette al centro la necessità di rispettare la Natura e di trovare un equilibro con essa

Larraín: "Solidarietà agli attori in sciopero"

"I film si basano sulla collaborazione: in quanto autore, non posso non parlare dei colleghi in sciopero. Spero che attraverso la collaborazione trovino un accordo con gli Studios. Abbiamo bisogno di dignità, rispetto, passione e compassione per gli autori in tutto il mondo". Lo ha detto Pablo Larraín, che ha vinto con Guillermo Calderón il premio per la Migliore sceneggiatura alla Mostra del cinema di Venezia 2023 per il film El Conde

Matteo Garrone vince il Leone d’Argento per la Miglior regia per il film Io Capitano

Il film è la commovente, drammatica e poetica, Odissea contemporanea di due giovani che da Dakar in Senegal decidono di affrontare i pericoli del deserto subsahariano, le torture in Libia, il viaggio pericoloso in un barcone pieno di migranti, per arrivare nella terra promessa: l'Italia. Seydou e Moussa sono i due protagonisti, attori esordienti. "Questo premio aiuterà il film. Per fare il film insieme a persone africane, ho cercato di dare voce a chi di solito non ce l'ha. Ringrazio i miei attori per la loro straordinaria interpretazione: sono riusciti a dare tridimensionalità a quello che avevamo scritto, una grande umanità e una spiritualità"

Zielona Granica (Il confine verde) di Agnieszka Holland vince il Premio Speciale della Giuria

Il film racconta in bianco e nero e come fosse un documentario cosa accade al confine tra Polonia e Bielorussia dove i migranti siriani e africani vengono letteralmente rimpallati alle frontiere, con i diritti umani calpestati. "Ci sono persone che stanno aiutando e credono nell'umanità: dedichiamo questo premio a tutti gli attivisti e coloro che li stanno aiutando"

Peter Sarsgaard porta a Venezia lo sciopero di Hollywood

 Come sapete gli attori sono in sciopero. Il tema di uno stipendio equo è importante, ma la questione dell'intelligenza artificiale è centrale, deve essere una nostra priorità. Sicuramente un attore è una persona e un autore è una persona, su questo dovremmo essere tutti d'accordo, ma invece sembra che non lo siamo, ed è terrificante. Il lavoro che facciamo ha a che fare con la connessione: senza, questa esperienza sacra di essere umani sarebbe consegnata alle macchine e ai miliardari che le posseggono"

Guillermo Calderón e Pablo Larraín vincono il Premio per la Miglior sceneggiatura per il film El Conde

Guillermo Calderón e Pablo Larraín per il film El Conde sono i vincitori del premio per la migliore sceneggiatura alla Mostra del cinema di Venezia 2023. I due autori cileni, Larrain anche regista, hanno ritratto il dittatore Pinochet come un vampiro, in un film in bianco e nero, che mescola horror e commedia ed è una allegoria sui mali del generale, la sua ansia di potere e di arricchimento. Il film, che si vedrà su Netflix, arriva a 50 anni dal colpe di Stato che in Cile rovesciò il governo democratico di Allende

Il discorso di Peter Sarsgaard

Nel discorso di ringraziamento per la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile ricevuta a Venzia 80, il protagonista di Memory ha parlato dello sciopero degli attori contro l'IntelligenzaAartificiale che mette a repentaglio il loro lavoro. "Se perdiamo questa battaglia, questa disconnessione prepareràsemplicemente la strada dell'atrocità, quindi davvero faccio appello all'umanità per creare un futuro ai nostri stessi bambini"

Cailee Spaeny vince la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione femminile in Priscilla di Sofia Coppola

L'attrice, 25 anni, nata nel Missouri, porta sullo schermo la storia di Priscilla Beaulieu dal fidanzamento da adolescente con Elvis Presley (Jacob Elordi) alla separazione. Il film è l'adattamento cinematografico delle memorie Elvis and Me scritte dalla vedova Presley. Sono stata sopraffatta dalla responsabilità di rappresentare un periodo particolare della vita di Priscilla (Presley) a cui dedico il premio" ha detto

Peter Sarsgaard vince la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile in Memory di Michel Franco

L'attore americano interpreta con Jessica Chastain il film incentrato sull'amore tra due persone profondamente ferite dalla vita che si ritrovano ad affrontare insieme traumi e demenza

Seydou Sarr vince il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore emergente Ha ottenuto il riconoscimento grazie all’interpretazione nella pellicola Io Capitano di Matteo Garrone

Seydou Sarr, 21 anni, senegalese esordiente protagonista di Io Capitano di Matteo Garrone è il vincitore del Premio Marcello Mastroianni dedicato ad un giovane attore emergente alla Mostra del Cinema di Venezia 2023

Magyarázat mindenre (Una spiegazione per tutto) di Gábor Reisz vince il premio Orizzonti per il Miglior film

La pellicola del regista ungherese Gabor Reisz è il miglior film nel concorso di Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia 2023

Mika Gustafson vince il premio Orizzonti per la Miglior regia per Paradiset Brinner (Il paradiso brucia)

La regista svedese racconta il legame strettissimo tra tre giovani sorelle, una dichiarazione d'amore e sorellanza

Una sterminata domenica di Alain Parroni vince in Orizzonti il Premio Speciale della Giuria

Il film è una storia di giovani, un anticonvenzionale romanzo di formazione, ambientato tra Roma e il litorale e sarà in sala Una sterminata domenica è in sala dal 14 settembre

Margarita Rosa De Francisco vince il premio Orizzonti come Miglior attrice per il film El Paraíso

L'attrice colombiana Margherita Rosa De Francisco è la vincitrice del premio Orizzonti per la migliore interpretazione femminile alla Mostra del cinema di Venezia 2023. Il riconoscimento per il film El Paraiso dell'italiano Enrico Maria Artale, con Edoardo Pesce

Tergel Bold-Erdene vince il premio Orizzonti per il Miglior attore nel film Ser Ser Salhi (City of Wind)

L'attore mongolo Tergel Bold-Erdene è il vincitore del premio Orizzonti per la Migliore interpretazione maschile alla Mostra del cinema di Venezia 2023. Il riconoscimento per il film City of wind (Ser Ser Salhi) della regista mongola Lkhagvadulam Purev-Ochir (una coproduzione Francia, Mongolia, Portogallo, Olanda, Germania, Qatar

Enrico Maria Artale vince il premio Orizzonti per la Migliore sceneggiatura per il film El Paraiso

Enrico Maria Artale è il vincitore del Premio Orizzonti per la migliore sceneggiatura del film El Paraiso da lui stesso diretto alla Mostra del Cinema di Venezia 2023. La storia di un intenso rapporto madre e figlio uscirà nelle sale prossimamente. Protagonisti Edoardo Pesce e la colombiana Margherita Rosa De Francisco

La dedica di Micaela Ramazzotti

"Dedico questo premio a tutte le persone che mi mi vogliono bene. Ci ho messo l'anima per arrivare al vostro cuore: se sono qui è grazie a tutti voi. Dedico questo premio a chi sta vivendo un momento difficile, delicato, di infelicità nella vita. L'infelicità può durare a lungo, ma bisogna lottare sempre per la felicità, cosa di cui tutti noi abbiamo bisogno". Emozionatissima, Micaela Ramazzotti commenta così a caldo il Premio degli spettatori - Armani Beauty alla Mostra del Cinema di Venezia 2023, ricevuto per I, il suo esordio alla regia, presentato a Orizzonti Extra. La regista e attrice ha ringraziato la Biennale, la produzione,  il cast con Max Tortora, Anna Galiena, Sergio Rubini e Matteo Olivetti), ma anche il cast tecnico e i figli, "Jacopo e Anna".

A Short Trip di Erenik Begiri vince a Orizzonti il Premio per il Miglior cortometraggio

Il mini film, una produzione francese, è firmato dal giovane albanese Erenik Beqiri. Lo stesso film guadagna anche la nomination per la categoria corti agli Efa, gli European Film Awards 2023. Mira e Klodi, giovane coppia albanese, arrivano a Marsiglia per un affare di fondamentale importanza. Quando si ritrovano al fatidico appuntamento in una stanza piena di uomini in attesa, non c’è tempo da perdere. Di fronte all’urgenza della scelta, i due ragazzi devono affrontare anche il bisogno crescente di distaccarsi l’uno dall’altra

Ai Shi Yi Ba Qiang (Love is a Gun) di Lee Hong-Chi vince il Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima "Luigi De Laurentiis"

Ha assegnato il riconocimento la giuria presieduta da Alice Diop. Il film, diretto dal 33enne regista e attore taiwanese Lee Hong-Chi, è stato presentato alla Settimana della Critica

L'emozione di Micaela Ramazzotti

"Ci ho messo l'anima per fare questo film. Lo dedico a chi sta
vivendo nell'infelicita' della propria vita. L'infelicita' puo'
durare a lungo ma bisogna lottare tanto, lottare sempre per la
felicita'" ha detto la regista

Felicità di Micaela Ramazzotti vince a Orizzonti Extra il Premio degli Spettatori - Armani Beauty

Felicità, esordio alla regia dell'attrice Micaela Ramazzotti, presentato a Orizzonti Extra, è il vincitore del Premio degli spettatori - Armani Beauty alla Mostra del cinema di Venezia 2023. Il film, una produzione Lotus con Rai Cinema, in sala da giovedì 21 settembre, vede Ramazzotti protagonista di un dramma familiare con Max Tortora, Anna Galiena, Sergio Rubini e Matteo Olivetti

I Premi Venezia Classici

La giuria presieduta da Andrea Pallaoro e composta da 24 studenti dei corsi di cinema delle università italiane, ha assegnato il premio Venezia Classici per il miglior documentario sul cinema a Thank You Very Much di Alex Braverman e il premio Venezia Classici per il miglior film restaurato a Ohikkoshi (In Movimento) di Shinji Sōmai

Thank You Very Much di Alex Braverman vince il Premio Venezia Classici per il Miglior documentario sul cinema

Nel corso della sua breve ed enigmatica vita, Andy Kaufman ha intrattenuto e affascinato il pubblico, ma allo stesso tempo lo ha allontanato. Il suo lavoro ha annullato i confini che separano la realtà dalla finzione e il suo impegno nella performance, sia in scena che fuori, ha reso inutile qualsiasi distinzione tra i suoi personaggi e la sua vita reale. Era un comico, un’affabile star delle sit-com, un consumato cantante da lounge bar, un ragazzo dell’autobus, un lottatore professionista, un buffone, un provocatore o un parassita? Quasi quaranta anni dopo la sua presunta morte, una domanda lascia ancora perplessi sia i fan che i detrattori: “era davvero così?”. Thank You Very Much, è il documentario definitivo su come un ragazzino timido e stravagante di Long Island, New York, sia diventato l’artista performativo più controverso del ventesimo secolo

Ohikkoshi (In movimento) di Shinji Sōmai vince il Premio Venezia Classici per il Miglior film restaurato

Renko è una brillante ed energica ragazza di prima media che vive a Kyoto. Quando il padre Kenichi se ne va, Renko e sua madre Nazuna cominciano a vivere da sole. Nazuna stabilisce delle nuove regole di vita, ma Renko non capisce perché la madre voglia cambiare, così nasconde i documenti del divorzio, si barrica in casa e arriva persino a organizzare una breve escursione al lago Biwa, dove un tempo trascorrevano le vacanze di famiglia... Il film è la storia della crescita emotiva di una ragazza sensibile che si ritrova tra due genitori sull’orlo del divorzio

Songs for a Passerby di Celine Daemen vince il Gran Premio Venice Immersive

Come ci rapportiamo a un mondo di cose passeggere? Ne facciamo parte o siamo solo osservatori? E il nostro corpo? È qualcosa che siamo o che abbiamo? E da quest’ambivalenza sorge un’ulteriore domanda: può essere questa l’origine della malinconia?

Flow di Adriaan Lokman vince il Premio Speciale della Giuria Venice Immersive

Flow invita ad arrendersi ai capricci del vento in una giornata apparentemente ordinaria, che nella sua turbolenza cela un’affascinante notte nella vita di una donna, ritratta attraverso la danza delle correnti d’aria.
L’interazione di profumi, calore, respiro e raffiche di vento sia naturali che artificiali, influenzate da forze invisibili, rende tangibile l’impercettibile. Questi movimenti atmosferici svelano una sequenza di eventi che ci invita a seguire la donna nelle sue divagazioni, immergendoci in un mondo fatto interamente d’aria. Tuttavia, quando la tempesta si placa e la donna si risveglia da quello che poteva essere un sogno, il suo mondo non è più lo stesso

Empereur vince il Premio per la Realizzazione Venice Immersive

Empereur di Marion Burger e Ilan Cohen è un’esperienza narrativa e interattiva in realtà virtuale, che invita l’utente a viaggiare all’interno del cervello di un padre affetto da afasia: la storia di un uomo che ha perso la capacità di parlare e della figlia che cerca di comunicare con lui; la storia di una donna che non ha avuto la possibilità di conoscere, al di là del padre, l’uomo ora oscurato da questa malattia. Cercando di ricostruire quello che resta della capacità del padre di esprimersi, la donna scopre che la chiave del suo rapporto con le parole sono i ricordi. I ricordi di una vita intera... Poco a poco, indizio dopo indizio, ci immergiamo con lei nel mondo interiore di quest’uomo, nel tentativo di decifrare la storia che non può più raccontarci. In un’estetica monocromatica che si richiama all’animazione tradizionale, Empereur è una storia personale raccontata come un surreale viaggio di esplorazione nella terra remota dell’afasia. Esperienza poetica della perdita delle proprie facoltà, del passare del tempo e dei legami che restano nonostante tutto

Al via la cerimonia, Murino si commuove

“È stato meraviglioso trovare un pubblico così presente in tutte le sale dalla mattina alla notte. È la conferma di una cosa che le sale cinematografiche ci insegnano da sempre: tutte queste storie hanno senso se tutti abbiamo il coraggio di sognare seduti fianco a fianco”. Così la madrina dell’80ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia Caterina Murino apre la cerimonia di premiazione in Sala Grande. Vestita in abito blu Armani, l’attrice sarda si commuove: “Grazie a tutti voi che continuate a farci sognare”

Inizia la cerimonia di premiazione di Venezia 80

Siamo alle battute finali. Caterina Murino, in elegante abito lungo di seta bluette che lascia le spalle completamente nude e una parure di brillanti apre la cerimonia finale. Verso le 19.30 la giuria internazionale del concorso presieduta dal regista statunitense Damien Chazelle inizierà a svelare i film premiati della selezione ufficiale Venezia 80 e, soprattutto, assegnerà il Leone d'Oro 2023, uno dei premi più importanti del mondo del cinema. Oltre a quello per il Miglior film, saranno assegnati anche altri sei premi, oltre a quelli per attore/attrice rivelazione e regista esordiente: Leone d'argento-Gran Premio della Giuria; Leone d'argento-Premio per la miglior regia; Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile; Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile; Premio per la miglior sceneggiatura Premio speciale della Giuria; Premio 'Marcello Mastroianni' a un giovane attore/attrice rivelazione; Premio Venezia opera prima.

Il discorso di Caterina Murino

Sono "indimenticabili" i film proiettati al Lido per la madrina dell'80ª edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia

L'arrivo di Claudia Gerini

L'attrice recita in L'ordine del tempo, film di Liliana Cavani Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia

Claudia Gerini

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Claudia Gerini

Cailee Spaeny, protagonista di Priscilla di Sofia Coppola

Cailee Spaeny

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Cailee Spaeny

Il regista e il cast di Io Capitano

Matteo Garrone, in compagnia degli interpreti Seydou Sarr, Moustapha Fall and Mamadou Kouassi, calca il red carpet di Venezia 80, che vede in Concorso il film Io Capitano

Matteo Garrone, Seydou Sarr, Moustapha Fall e Mamadou Kouassi

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Matteo Garrone, Seydou Sarr, Moustapha Fall e Mamadou Kouassi

L'arrivo sul red carpet di Micaela Ramazzotti

L'attrice ha debuttato dietro la macchina da presa con Felicità, in Concorso nella sezione Orizzonti Extra

Micaela Ramazzotti

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Micaela Ramazzotti

Peter Saarsgard, protagonista di Memory

L'attore ha recitato al fianco di Jessica Chastain nel film del regista messicano Michel Franco, in Concorso alla Mostra del Cinema

Peter Saarsgard

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Peter Saarsgard

L'emozione di Caterina Murino

"Sono emozionata perchè ho vissuto dieci giorni meravigliosi con un pubblico meraviglioso che ha sostenuto l'arte e il cinema, e senza il pubblico gli artisti non esisterebbero". Così Caterina Murino sul red carpet di Venezia 80. "Quanta potenza ha un uomo, e questo deve assolutamente vincere contro l'intelligenza artificiale e contro tutti gli algoritmi" ha proseguito l'attrice, che ha poi svelato il film che ha più apprezzato in occasione della manifestazione: Day of Fight di Jack Huston, presente nella sezione Orizzonti

Pablo Larraín sul red carpet di Venezia 80

Il regista è in Concorso con il film El Conde

Pablo Larraín

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Pablo Larraín

look sul red carpet Venezia 2023, le pagelle: la madrina Caterina Murino da 9

Ultima uscita per i protagonisti della Mostra del Cinema di Venezia, che sfilano sul tappeto rosso prima di prendere parte alla cerimonia di consegna dei premi. Chi si aggiudicherà il titolo di più elegante della serata? 


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Caterina Murino

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Caterina Murino

Chiara Tagliaferri sul red carpet

La scrittrice, autrice di Morgana insieme a Michela Murgia, calca il tappeto rosso dell'80ª edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia

Chiara Tagliaferri

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Chiara Tagliaferri

Tra i film italiani in Concorso c'è Lubo di Giorgio Diritti

La Sociedad de la Nieve sul red carpet

Il regista e il cast del film di chiusura di Venezia 80 calcano il tappeto rosso

Agustín Pardella, Juan Antonio Bayona, Enzo Vogrincic e Matias Recalt

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Agustín Pardella, Juan Antonio Bayona, Enzo Vogrincic e Matias Recalt

Adam Driver, Patrick Dempsey e Michael Mann a Venezia per "Ferrari"

Ecco le foto del red carpet veneziano per la presentazione dell'attesissimo film dedicato a Enzo Ferrari


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Patrick Dempsey, Michael Mann e Adam Driver

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Patrick Dempsey, Michael Mann e Adam Driver

Una coppia splendente

La madrina di Venezia 80 Caterina Murino con il compagno, l'avvocato francese Edouard Rigaud

Caterina Murino e Edouard Rigaud

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Caterina Murino e Edouard Rigaud

Caterina Murino sul red carpet

La madrina dell'80ª edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia abbaglia il tappeto rosso con la sua bellezza

Caterina Murino

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Caterina Murino

Premio Carlo Lizzani assegnato a Invelle di Simone Massi

Il Premio Carlo Lizzani, riconoscimento collaterale dell'80ª Mostra internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, è stato assegnato a Invelle di Simone Massi. Marco Bogani e i giovani del Cinema Garibaldi di Scarperia, riconosciuti come gli esercenti più coraggiosi del 2023, insieme a Tiziana e Stefania Medda del Cinema Odissea di Cagliari, hanno conferito la 9ª edizione del premio. Hanno scelto Invelle perchè è "un’opera di animazione che affronta con passione e sensibilità la storia d’Italia dall’avvento del fascismo agli anni di piombo. Un racconto di ricordi, affetto e empatia che Simone Massi e i suoi collaboratori sviluppano con circa 40.000 disegni animati a passo uno e che colpiscono per la loro originalità e forza espressiva". Commenta Flaminia Lizzani: "La decisione degli esercenti, sicuramente coraggiosa, riconosce il valore del cinema d’animazione italiano"

Premiato anche Giorgio Diritti

Il Premio Fondazione Mimmo Rotella è stato, inoltre, conferito a Giorgio Diritti “che nei suoi lavori, dietro la macchina da presa, riesce a cogliere riflessioni, inquietudini e speranze di vita vissuta attraverso la potenza dell’immagine. Il cinema, dunque, come strumento di osservazione e trasfigurazione della realtà, grazie all’uso sapiente che il regista fa di luce e colori quali componenti visivi e comunicativi. Esplorando gli angoli più intimi e nascosti dell’animo umano, Giorgio Diritti dà voce al valore della diversità, contro ogni forma di discriminazione ed emarginazione, esaltando l’arte come ancora di salvezza lungo il cammino della Storia”. Il regista, in concorso a Venezia con il suo ultimo film Lubo, ha così commentato: “Questo premio è l’espressione di un artista che arriva ad un altro artista, una cosa magica che mi colpisce perché mio padre amava dipingere"

All'attore-pittore Matt Dillon il Premio Mimmo Rotella

All'80ª edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia è stato consegnato all'attore e pittore statunitense Matt Dillon il Premio Fondazione Mimmo Rotella, giunto alla 22ª edizione e dedicato alla relazione tra i linguaggi del cinema e dell'arte. Ricco il parterre di protagonisti che hanno ricevuto il riconoscimento nel corso degli ultimi anni. Tra questi: Oliver Stone, Mick Jagger, Donald Sutherland, Mario Martone, Toni Servillo, Giuseppe Capotondi, Julian Schnabel, Willem Dafoe, George Clooney, Michael Caine, Ai Weiwei, Jude Law, Paolo Sorrentino, James Franco, Terry Gilliam, Al Pacino, Johnny Depp, Alexander Sokurov, Berry Levinson, João Botelho, Julie Taymor, Takeshi Kitano, Abel Ferrara, Gianni Amelio, Peter Greenaway, Ascanio Celestini, Gian Alfonso Pacinotti e Olivier Assayas. Dillon, nella sua lunga carriera, "ha saputo coniugare il grande talento e l'estro di attore e regista con una sempre innata curiosità verso nuovi orizzonti da scoprire. Un connubio straordinario che, come nelle iconiche opere di Mimmo Rotella, ha trovato nell’arte la migliore forma espressiva con cui dare libero sfogo alla propria immaginazione" si legge nella motivazione. "Il Matt Dillon pittore ama l’uso del colore, tra pop ed espressionismo, per riempire la tela di nuovi significati e contenuti ispirati alla vita reale. Un testimone d’eccezione del forte legame, che unisce il cinema alle arti figurative, e del valore autentico della creatività che muove il mondo rompendo ogni convenzione". L'attore ha sottolineato di essere onorato di ritirare il premio, evidenziando l’influenza che le opere di Rotella hanno avuto sul suo percorso artistico legato al cinema

Tutto sulla madrina Caterina Murino

Dal debutto al cinema nel 2002, l'attrice, ex modella e showgirl ha recitato in oltre 30 film, più di 20 spettacoli televisivi, tra serie e programmi, e oltre 10 produzioni teatrali


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Caterina Murino

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Caterina Murino

La trama de La Sociedad de la Nieve

Siamo nel 1972 e il volo 571 delle Forze aeree dell'Uruguay con a bordo una squadra di rugby diretta in Cile precipita su un ghiacciaio nel cuore delle Ande. Allo schianto sopravvivono solo ventinove dei quarantacinque passeggeri, che si ritrovano in uno degli ambienti più ostili al mondo e obbligati a ricorrere a misure estreme per poter restare in vita. Tanta è la voglia di vivere che, non senza orrore, cominciano a mangiare i loro stessi compagni di squadra. Anzi, molti di loro, prossimi alla morte, volontariamente autorizzano i sopravvissuti di nutrirsi del proprio corpo

La Sociedad de la Nieve, tragedia aerea e cannibalismo

Apertura in mare con Comandante di Edoardo De Angelis e chiusura tra le montagne con La Sociedad de la Nieve di J.A. Bayona.  Dopo la premiazione nella Sala Grande del Lido, il film chiuderà l'80ª edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. L'opera Fuori Concorso racconta di un'epica vicenda di sopravvivenza in condizioni estreme, un fatto di cronaca che sconvolse negli anni Settanta l'opinione pubblica perché ruppe il tabù del cannibalismo. La domanda era: è giusto nutrirsi di un essere umano per sopravvivere?

La cerimonia di premiazione della Mostra del Cinema di Venezia


Le coppie più belle sul red carpet

Mogli, mariti, compagni di lungo corso e fidanzati. Il tappeto rosso della Mostra del Cinema è un posto davvero unico per mostrarsi in pubblico insieme ai propri affetti. Ecco le foto delle coppie che hanno catturato la nostra attenzione con abbracci e pose tenere


LA FOTOGALLERY

Anna Terzetti e Pierfrancesco Favino

©Getty

Anna Terzetti e Pierfrancesco Favino

La Sociedad della Neve, il film di chiusura di Venezia 80

Il regista Juan Antonio Bayona racconta la nascita della pelllicola oggi Fuori Concorso alla Mostra del Cinema

Il Palmarès delle Giornate degli Autori 2023

È vampiresco, romantico e ironico il film vincitore del GdA Director’s Award della 20ª edizione della sezione autonoma e indipendente della Mostra del Cinema di Venezia, la horror comedy Vampire humaniste cherche suicidaire consentant (Humanist Vampire Seeking Consenting Suicidal Person) di Ariane Louis-Seize che "usa il mondo dei vampiri con intelligenza e ironia come pretesto per raccontare l’empowerment femminile, per parlare di empatia e di quei sentimenti che riporteranno l’umanità nel mondo" dicono Giorgio Gosetti e Gaia Furrer, rispettivamente delegato generale e direttrice artistica delle Giornate. Il dramma belga sulla violenza di genere Quitter la nuit (Through the night) di Delphine Girard vince il Premio del Pubblico, mentre guadagna il Label Europa Cinemas Photophobia di Ivan Ostrochovský e Pavol Pekarčík, che raccontano la quotidianità durante la guerra in Ucraina attraverso gli occhi di due bambini

Jessica Chastain, emozioni a Venezia

L'attrice ha condiviso sui social gli highlights della decima giornata della Mostra del Cinema, dove ha presentato in Concorso Memory, il film di cui è protagonista

Enzo Jannacci - Vengo anch'io, la recensione del film documentario

Giorgio Verdelli firma un capolavoro che uscirà al cinema l’11, il 12 e il 13 settembre. Da Vasco Rossi a J-Ax, da Diego Abatantuono a Cochi Ponzoni, da Massimo Boldi a Nino Frassica da Paolo Conte a Roberto Vecchioni, da Claudio  Bisio a Dori Ghezzi , da Valerio Landini a Elio, un lungometraggio che restituisce tutta la potenza eversiva, spaziante e geniale di un artista unico


LA RECENSIONE

Paolo Jannacci, Paolo Rossi, Giorgio Verdelli e i membri di Funk Off

©Getty

Paolo Jannacci, Paolo Rossi, Giorgio Verdelli e i membri di Funk Off

Lanthimos presenta Povere Creature!

Il film con protagonista Emma Stone è tra i favoriti in gara a Venezia 80

Pinochet è un vampiro nel film El Conde di Pablo Larrain

In un abbacinante bianco e nero, il regista cileno firma una feroce e geniale pellicola d’autore tra horror, satira e commedia nera. Un lungometraggio che si trasfigura in un importante monito perché la “Storia” non si ripeta


LA RECENSIONE

Pablo Larrain

©Getty

Pablo Larrain

Il photocall de La sociedad de la nieve

Enzo Vogrincic, il regista Juan Antonio Bayona, Agustín Pardella e Matías Recalt

©Getty

Enzo Vogrincic, il regista Juan Antonio Bayona, Agustín Pardella e Matías Recalt

Luc Besson in Concorso con Dogman

Enea, la recensione del film di e con Pietro Castellitto

L'attore e regista italiano, figlio di Sergio, torna al Lido dopo il successo de I predatori, con un grottesco "gangster movie senza gangster", ancora una volta ambientato a Roma Nord


LA RECENSIONE

Pietro Castellitto

©Getty

Pietro Castellitto

Jessica Chastain nell'ultima giornata al Lido

L'attrice, protagonista di Memory, in occasione del gran finale di Venezia 80

Jessica Chastain

©Getty

Jessica Chastain

Call My Agent - Italia, riprese a Venezia durante la Mostra del Cinema

Nel pieno della rassegna della Biennale di Venezia, al Lido si gira. Sabrina Impacciatore è madrina del Festival nella seconda stagione della serie tv Sky Original


L'ARTICOLO

Sabrina Impacciatore con Alberto Barbera durante le riprese della seconda stagione di Call My Agent - Italia alla Mostra del Cinema di Venezia

©Webphoto

Maestro, Bradley Cooper è Leonard Bernstein. La recensione del film in gara a Venezia

Secondo i critici italiani e internazionali, il film maggiormente indiziato a contendere il Leone d'Oro a Povere Creature di Yorgos Lanthimos sarebbe Maestro di Bradley Cooper. Ecco la nostra recensione


LA RECENSIONE

Micaela Ramazzotti alla Mostra del Cinema di Venezia per Felicità, primo film da regista

La quarantaquattrenne romana, volto amatissimo del grande schermo, debutta dietro la macchina da presa con una storia che ha anche scritto insieme ad altri due sceneggiatori e di cui è una delle interpreti. La pellicola è in Concorso nella sezione Orizzonti Extra

Micaela Ramazzotti a Venezia 80

©IPA/Fotogramma

Venezia celebra Giorgio Armani, tutte le star alla sfilata evento One Night Only. FOTO

L'appuntamento prestigioso, che si è tenuto in passato a Tokyo, Londra, Parigi e Dubai, approda nella città della Mostra del Cinema per sottolineare il legame tra il brand e la settima arte. Ad applaudire la collezione Armani Privé, modelle, divi del grande e piccolo schermo e stelle della musica, fan dello stile incomparabile di Re Giorgio


LE FOTO

The Green Border, la recensione del film di Agnieszka Holland in concorso a Venezia 80

Tra gli altri film candidati a recitare un ruolo da protagonista nella cerimonia di premiazione di Venezia c'è anche The Green Border della regista polacca Agnieszka Holland. La nostra recensione


LA RECENSIONE

Priscilla Presley commossa per il film: "Elvis amore della mia vita"

Alla proiezione di Priscilla a Venezia era presente anche lei, la moglie di Elvis Presley alla cui vita è ispirato il film. E durante la visione si è commossa ricordando "l'amore della mia vita" 


L'ARTICOLO

Mostra di Venezia: Priscilla, la moglie di Elvis nel film di Sofia Coppola. La recensione

E a proposito di Jacob Elordi e di Priscilla, ecco la nostra recensione del film di Sofia Coppola


LA RECENSIONE

Un'immagine di Priscilla di Sofia Coppola

©IPA/Fotogramma

I favoriti secondo l'Ansa

A poche ore dalla Notte dei Leoni che nel Palazzo del Cinema con la cerimonia dei premi chiuderà la 80/ma edizione della Mostra del cinema di Venezia  cominciano a circolare voci sui laureati. Secondo quanto risulta all'ANSA, che ha trovato conferme ufficiose, questa sera sul palco della sala grande ci dovrebbero essere premi per Io, Capitano di Matteo Garrone, Green Border di Agnieszka Holland, Povere creature! di Yorgos Lanthimos, Memory di Michel Franco, Il male non esiste di Hamaguchi, El Conde di Pablo Larrain

Chi è Jacob Elordi, l'interprete di Elvis Presley nel film Priscilla presentato a Venezia

L’attore australiano che interpreta il re del rock and roll nel film in concorso alla Mostra del Cinema diretto da Sofia Coppola è famoso dal 2018 grazie a un ruolo importante nel film "The Kissing Booth", prodotto da Netflix. È diventato un volto noto del piccolo schermo da quando nel 2019 ha iniziato a interpretare Nate Jacobs nella serie televisiva "Euphoria". Ecco tutto quello che bisogna sapere su di lui (vita sentimentale inclusa)


LE FOTO

Jacob Elordi

©IPA/Fotogramma

Io Capitano, la recensione del film di Matteo Garrone in concorso alla Mostra di Venezia

L'Italia spera soprattutto grazie a Io Capitano di Matteo Garrone. Ecco la nostra recensione 


LA RECENSIONE

Mostra del Cinema di Venezia 2023, i gioielli più belli indossati sul red carpet. FOTO

Il perfetto look da tappeto rosso prevede l'aggiunta di (tante) pietre preziose. Ne sono ben consapevoli le star che hanno sfilato davanti ai fotografi della Mostra del Cinema facendo sfoggio di pezzi unici e parure sfavillanti. Ecco l'album dei gioielli da sogno che ci hanno rapito lo sguardo


LE FOTO

Venezia 2023, le scollature e gli spacchi sul red carpet del Festival del Cinema. FOTO

Il tappeto rosso della prestigiosa kermesse cinematografica è la cornice perfetta per sfoggiare creazioni adatte alle grandi occasioni che valorizzano i punti di forza femminili. Lo stile degli abiti di quest'anno è dominato da spacchi laterali e scollature ampie che fanno posto a gioielli spesso molto importanti. Ecco chi ha preso parte a questa speciale gara di seduzione


LE FOTO

Il meglio del red carpet di Memory

Ieri è stata la giornata di Memory. Ecco alcuni scatti dal red carpet postati sull'account Twitter della Biennale

Mostra Cinema Venezia 2023, Jessica Chastain porta lo sciopero degli attori al Lido. FOTO

Un altro grande momento della giornata di venerdì 8 settembre è stato l'arrivo di Jessica Chastain al Lido. L'attrice si è presentata con una maglietta con sopra il nome del sindacato degli attori, per ricordare a tutti lo sciopero in corso a Hollywood


LE FOTO

Povere Creature, Emma Stone tra sesso e libertà. La recensione del film in gara a Venezia

Tra i grandi favoriti per la vittoria del Leone d'Oro c'è Povere Creature di Yorgos Lanthimos. Ecco la nostra recensione


LA RECENSIONE

Un'immagine del film di Yorgos Lanthimos Povere Creature

I voti ai look sul red carpet di venerdì 8 settembre

In attesa di assistere al gran finale e alla sfilata delle star sul tappeto rosso di Venezia per l'ultima giornata della Mostra del Cinema, ecco le pagelle di quanto si è visto nella giornata di ieri.


LE FOTO

Enzo Jannacci - Vengo anch'io, la parata al Lido di Venezia. VIDEO

Il regista del documentario Giorgio Verdelli, Paolo Jannacci e Paolo Rossi hanno percorso la strada fino al red carpet marciando e cantando accompagnati dalla banda Funk Off. Sulle note dei grandi classici di Enzo Jannacci


L'ARTICOLO COL VIDEO

Con la grazia di un Dio, la recensione del film di Alessandro Roia

Presentata all'80esima Mostra del cinema nella sezione Giornate degli Autori - Notti Veneziane, la pellicola che segna l'esordio alla regia dell'attore italiano è un potente e anticonvenzionale noir ambientato in una Genova crepuscolare. Con Tommaso Ragno e Maya Sansa


LA RECENSIONE

Un fotogramma del film di Alessandro Roia "Con la grazia di un dio"

Cos'è successo ieri al Lido

L’8 settembre, nella decima giornata del Festival, sono stati presentati in Concorso tre film, Memory di Michel Franco con Jessica Chastain, che ha indossato una t-shirt con la scritta “SAG-AFTRA on strike!” che richiama lo sciopero degli attori statunitensi (LA FOTOGALLERY). Il consiglio direttivo del SAG-AFTRA, il sindacato a tutela di performer e attori, ha deciso di proclamare l'astensione dal lavoro dopo il fallimento delle trattative con l'AMPTP, il sindacato dei produttori. Chiede un nuovo contratto che preveda retribuzioni più alte, tutela contro l’uso non autorizzato dell'immagine degli artisti attraverso sistemi di intelligenza artificiale e protezione contro lo sfruttamento delle opere sulle piattaforme di streaming. Gli attori si sono uniti allo sciopero degli sceneggiatori del Writers Guild of America, che sta paralizzando Hollywood ormai da mesi. Seguono Hors-Saison di Stephane Brizé con Alba Rohrwacher, che ha dichiarato di essere stata "talmente coinvolta dalla scrittura che mi sono trovata a ridere e piangere in mezzo a sconosciuti", e Kobieta Z (Woman of) di Malgorzata Szumowska e Michal Egert. Fuori Concorso ha debuttato Enzo Jannacci vengo anch'io (LA RECENSIONE), il ritratto del cantautore firmato da Giorgio Verdelli. A Orizzonti ha esordito Invelle (Nowhere), una storia di famiglia realizzata dal maestro dell'animazione Simone Massi

Dove vedere la cerimonia di premiazione

Gli appassionati di cinema potranno seguire la premiazione dalle 18.45 su Rai Movie o in streaming sul sito ufficiale o sul profilo Facebook della Biennale di Venezia o su RaiPlay

Hors-Saison con Alba Rohrwacher

Ha chiuso il Concorso il francese Hors-Saison di Stephane Brizè, con Guillaume Canet nei panni di un attore famoso in crisi di nervi e che ad un mese dall'esordio in teatro molla la compagnia e si rifugia sul mare del Nord in una clinica di lusso per cercare di ricostruirsi, mentre la moglie star del tg è troppo occupata per partire con lui. Mentre è costretto a firmare autografi e fare selfie, piagnucolando in camera senza essere visto, sbuca dal passato una sua ex (Alba Rohrwacher) che lui aveva mollato 15 anni prima. Una storia sulla solitudine degli attori e sull'"audacia" delle scelte, come ha detto l'attrice italiana, per un giorno lontano dal set dell'Amica geniale 4

Alba Rohrwacher

©Getty

Alba Rohrwacher

Woman of..., una dedica alle persone Lgbt

Una storia d'amore complessa e bellissima nel film di Malgorzata Szumowska e Michal Englert. Al centro un giovane ragazzo che si innamora, si sposa, fa figli ma un giorno capisce che sta vivendo dentro un corpo sbagliato e che vorrebbe diventare una donna. La moglie fa fatica a capirlo, gli anziani genitori non escono più di casa, il paesino polacco dove abitano lo evita e il direttore dell'ufficio lo licenzia, ma Andrej è deciso a diventare Aniela a costo di andar via di casa, imbarazzare tutti e a trasformarsi. Anche qui una svolta e un happy end sullo sfondo di un'altra trasformazione quella dalla Polonia comunista al capitalismo in Europa. Un film importante sul percorso verso la libertà di una donna trans

Memory con Jessica Chastain

Il film del giovane messicano Michel Franco racconta la storia di una donna che è stata una bambina abusata dal padre, un'adolescente abusata dai coetanei, alcolista e che da 13 anni ha ripreso la vita in mano grazie alla figlia che cresce con mille attenzioni e paure. Ma il suo passato doloroso, le ferite che cerca di elaborare anche frequentando gli alcolisti anonimi e lavorando in un centro per la salute dei disabili, sono pronte ad emergere quando incontra un coetaneo (Peter Sarsgaard) che ha frequentato la sua stessa scuola, un uomo sotto tutela del fratello, perché soffre di demenza senile. Contro tutto e tutti arriva l'amore

Jessica Chastain

©Getty

Jessica Chastain

A Venezia l'amore spariglia le carte

Alla vigilia della notte del Leone d'oro, Venezia 80 ha chiuso in bellezza e chissà che la giuria presieduta da Damien Chazelle non peschi anche tra gli ultimi tre film in Concorso per il Palmares. Il colpo di coda riguarderebbe Memory di Michel Franco, The Woman of... di Małgorzata Szumowska e Michał Englert e Hors-Saison di Stephane Brizé. Dopo tanti drammi, horror, biopic, arriva finalmente l'amore declinato con altrettante storie ovviamente lontane tra loro

Gli altri titoli nel potenziale Palmares

Per l'Italia, è Enea di Pietro Castellitto che potrebbe aspirare, per freschezza e autorialità, alla parte alta della classifica. Potrebbe poi trovare spazio nel Palmares  Maestro di Bradley Cooper, biopic su Leonard Bernstein. In corsa per la Coppa Volpi lo stesso Cooper (che interpreta Bernstein), ma ancor di più una Carey Mulligan da brividi nei panni dell'amata moglie Felicia Montealegre. Possibilità anche per la sinfonia sulla natura del Premio Oscar Hamaguchi Ryusuke che ha portato al Lido Il diavolo non esiste, ovvero la poetica storia di un villaggio di montagna che si oppone alla costruzione di un glamping. Tra le new entry, ancora un film polacco come Woman of… di Michal Englert e Malgorzata Szumowska, storia di un uomo che vive in un corpo sbagliato e che potrebbe sollevare un polverone, proprio come The Green Border, per la puntuale  accusa dei due registi al governo e alla Chiesa Cattolica. Vi è, dicono Englert e Szumowska, una totale negazione dei diritti dei LGBTQ+. Nel film anche una straordinaria attrice, Matgorzata Hajewska-Krzysztofik: è lei quell'uomo nel corpo sbagliato di cui ti innamori

Lanthimos e Garrone

C'è chi al Lido afferma che questo potrebbe danneggiare anche Io Capitano di Matteo Garrone perché sullo stesso tema, ma sono due film diversi e il regista romano resta, tra gli italiani, ancora il più papabile. Se invece l'accusa alla regista polacca non dovesse pesare sul giudizio della giuria, Povere creature! di Lanthimos sarebbe il film da battere: premiare il film o la protagonista Emma Stone nei panni di Bella Baxter, bellissimo innesto tra un corpo giovane e desideroso di piacere e un cervello da neonato spinto naturalmente verso i suoi impulsi/bisogni? Dogman di Luc Besson resta in pole position anche per la Coppa Volpi a Caleb Landry Jones, dopo che Lubo di Giorgio Diritti non sembra aver cambiato le cose tranne per l'interpretazione di Franz Rogowski

Nel Totoleone sale The Green Border

Povere Creature!, Dogman, The Green Border e, per l'Italia, Io Capitano ed Enea. Nulla è cambiato nel TotoLeone alla vigilia del gran finale, tranne per un particolare non da poco. Le quotazioni di The Green Border di Agnieszka Holland sono salite parecchio dopo l'attacco da parte di due ministri polacchi che contestano la sua lettura di ciò che accade al confine tra Polonia e Bielorussia, ovvero il "confine verde" a cui fa riferimento il titolo, una terra di nessuno dove i migranti vengono sfruttati, percossi, abbandonati e soprattutto rimbalzati da una parte all'altra. La descrizione delle guardie di frontiera polacche fatta dalla regista ha fortemente irritato oggi il ministro dell'Interno di Varsavia, Mariusz Kaminski, dopo che lunedì era stato quello della Giustizia, Zbigniew Ziobro, a paragonare The Green Border alla propaganda nazista

Il film di chiusura di Venezia 80

Alle ore 21 in Sala Grande sarà presentato Fuori Concorso La sociedad de la nieve di Juan Antonio Bayona, con Enzo Vogrincic, Agustiin Pardella, Matías Recalt, Esteban Bigliardi e Diego Vegezzi. Nel 1972, il volo 571 delle forze aeree uruguayane, che sta trasportando una squadra di rugby in Cile, precipita nel cuore delle Ande. Scampano all'incidente solo ventinove dei quarantacinque a bordo. Intrappolati in uno dei luoghi più ostili e inaccessibili del pianeta, i sopravvissuti devono ricorrere a misure estreme per non morire

I principali appuntamenti di oggi

- FILM VINCITORE DEL LEONE D'ORO: Sala Darsena alle ore 21

- FILM PREMIATO COME MIGLIORE OPERA PRIMA LUIGI DE LAURENTIIS: PalaBiennale alle ore 23.30 circa

- FILM VINCITORE DEL GRAN PREMIO DELLA GIURIA: Sala Giardino alle ore 21.00

- FILM PREMIATO PER LA MIGLIORE REGIA: Sala Casinò alle ore 20.45

- FILM VINCITORE DEL PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA: Sala Corinto alle ore 21

- OPERA PREMIATA COME MIGLIOR FILM DELLA SEZIONE ORIZZONTI: Sala Perla alle ore 20.00)

- FILM PREMIATO  PER LA MIGLIOR REGIA NELLA SEZIONE ORIZZONTI: Sala Perla alle ore 22.15

Ultima giornata della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia

L'ultima giornata dell'80ª edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia ospiterà la cerimonia di premiazione ufficiale, che inizierà alle ore 19 in Sala Grande e sarà trasmessa in diretta anche al Palabiennale, con madrina Caterina Murino. Alle ore 21 in Sala Grande sarà proiettato Fuori Concorso La sociedad de la nieve di Juan Antonio Bayona, il film di chiusura che ritorna sui terribili fatti legati al disastro aereo avvenuto nel 1972, quando un volo uruguayano con 45 persone a bordo si schiantò contro le Ande a 4200 metri d'altitudine per un errore di rotta. I 16 sopravvissuti riuscirono a salvarsi solo nutrendosi della carne dei compagni morti

Spettacolo: Per te