Blue Beetle, la spiegazione delle due scene post credit

Cinema

Camilla Sernagiotto

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Due scene che compaiono dopo i titoli di coda del film della DC Comics appena uscito in Italia hanno fatto nascere alcuni interrogativi nel pubblico. Ecco la spiegazione di quelle due sequenze post credit. Attenzione: l’articolo che segue contiene spoiler, quindi se non avete ancora visto la pellicola in questione non leggetelo

La recente uscita del film Blue Beetle in Italia sta confermando la tendenza di quest’estate, ossia quella per cui i film che escono con fuori un caldo torrido e insopportabile sono successi stratosferici prennunciati. Complici i blockbuster Barbie e Oppenheimer (l’ultimo dei quali approderà nelle sale nostrane mercoledì 23 agosto, segnando probabilmente anche da noi un grande successo come sta accadendo nel resto del mondo), ormai la ricetta per registrare un boom (sempre rimanendo in tama Oppenheimer...) al botteghino è quella di scegliere come data di uscita la calda, caldissima estate. E forse in questo c'è lo zampino anche del caldo stesso, visto che le temperature che negli ultimi giorni connotano quasi tutta l’Italia aumentano non poco la voglia di chiudersi in un cinema per godersi non soltanto un buon film ma anche un buon refrigerio dell’aria condizionata…
Ma tornando a noi, ossia a Blue Beetle, spieghiamo nel dettaglio le due scene post credit della pellicola, due sequenze che hanno fatto nascere alcuni interrogativi nel pubblico. Attenzione: ciò che segue contiene numerosi spoiler, quindi se non avete ancora visto la pellicola in questione non proseguite con la lettura dell’articolo.

La prima scena post credit offre un colpo di scena notevole

Nella prima scena post credit viene offerta un’informazione che sciocca i più: nel laboratorio di Ted Kord in cui si sono infiltrati Jaimie e Renny si comincia a notare qualcosa di strano. Si tratta di un segnale che trasmette un messaggio. Si scopre così che il secondo Blue Beetle (Ted Kord) è vivo e sta tentando di farlo sapere a sua figlia, la co-protagonista Jenny. Ted Kord è il fondatore delle industrie Kord.
Questa prima scena è posizionata a metà dei titoli di coda ed è ambientata nella base segreta di Blue Beetle.
Molti fan hanno esultato, vedendo in questo spezzone post credit un chiaro segnale dell’arrivo di un sequel. Tuttavia nessuna notizia ufficiale può fare realmente esultare chi vorrebbe vedere un secondo atto, ergo non basta questa apertura narrativa per assicurare un nuovo capitolo.

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La seconda scena è un rimando cartoonesco al film

Per quanto riguarda la seconda scena post credit, si tratta di una sequenza che si collega a un cartone animato messicano che nel corso del film viene più volte trasmesso in tv, a livello diegetico.

Nell’ultima scena, quella che conclude totalmente il film, il cartone ritorna. E provoca una sonora risata nello spettatore (che a quel punto ne ha davvero bisogno, dopo il turbinio di emozioni durante la pellicola a cui si aggiunge infine quella della speranza di un sequel). La seconda e ultima scena, alla fine dei titoli di coda, mostra l’estratto del cartoon con cui lo zio di Jaime distrae le guardie durante il film.

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La pellicola è un successo (a dispetto dei pronostici)

Blue Beetle è il film che segna il debutto sul grande schermo del supereroe della DC interpretato da Xolo Maridueña (Cobra Kai), diretto dal regista portoricano Ángel Manuel Soto.
Il film di supereroi è prodotto dai DC Studios e The Safran Company. Si tratta del quattordicesimo film del DC Extended Universe. È interpretato da Xolo Maridueña nel ruolo di Jaime Reyes, la più recente incarnazione di Blue Beetle, affiancato da Bruna Marquezine, Damián Alcázar, Belissa Escobedo, Raoul Trujillo, Susan Sarandon, George Lopez ed Elpidia Carrillo.
Nel film vediamo il protagonista alle prese con una reliquia aliena in grado di conferirgli superpoteri incredibili. Il tone of voice del lungometraggio è alquanto divertente, mostrando il personaggio tramutatosi in Blue Beetle improvvisamente che è quindi costretto a imparare velocemente (e talvolta goffamente e comicamente) a gestire i nuovi super poteri, oltre alle nuove grandi responsabilità che ne conseguono.
Blue Beetle sta entusiasmando il pubblico, come attestano le prime recensioni del film e il suo punteggio raggiunto finora su Rotten Tomatoes. L’ottima accoglienza promette anche buoni incassi al botteghino, il che è una bella sorpresa perché all’inizio il film era stato ingiustamente salutato come un flop a priori per il DC Universe.
E invece alla fine i pronostici si sono rivelati il vero flop...

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Il cast di Blue Beetle

Nel cast, al fianco del protagonista Maridueña, ci sono Adriana Barraza (Rambo: Last Blood, Thor) nel ruolo della nonna di Jaime, Nana; Damían Alcázar (Narcos, Narcos: Mexico) in quello di suo padre; Elpidia Carrillo (Mayans M.C., la saga di Predator) nel ruolo della madre; Bruna Marquezine (Maldivas, God Save the King) in quello di Jenny Kord; Raoul Max Trujillo (i film di Sicario e la serie televisiva Mayans M.C.) come Carapax; la Premio Oscar Susan Sarandon (Monarch, Dead Man Walking) come Victoria Kord e George Lopez (le saghe di Rio e I Puffi) nel ruolo di suo zio Rudy. Nel cast anche Belissa Escobedo (American Horror Stories, Hocus Pocus 2) nel ruolo della sorella di Jaime, Milagro, e Harvey Guillén (What We Do in the Shadows) che interpreta il Dott. Sanchez.

A dirigere c’è il regista portoricano Ángel Manuel Soto (Charm City Kings, The Farm). La sceneggiatura è di Gareth Dunnet-Alcocer (Miss Bala), basata sui personaggi DC. John Rickard e Zev Foreman sono i produttori e Walter Hamada, Galen Vaisman e Garrett Grant sono i produttori esecutivi. Come direttore della fotografia c’è Pawel Pogorzelski (Midsommar, Hereditary) ed è presente nel team anche la costumista candidata all’Oscar Mayes C. Rubeo (Jojo Rabbit, i film di Thor).

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Il personaggio (anzi, i personaggi) dei fumetti della DC Comics Blue Beetle

Blue Beetle è il nome di diversi personaggi dei fumetti creati dalla DC Comics. Ciascuna delle incarnazioni di Blue Beetle ha una storia e un contesto unici e diversi da quelli degli altri. Tuttavia un denominatore comune è che il personaggio viene spesso associato a un ragazzo dotato di superpoteri che indossa un costume blu e ha una connessione con un antico scarabeo magico.

La versione più nota di Blue Beetle è quella di Jaime Reyes. Reyes, che ha debuttato nel 2006, è un adolescente di origini messicane che scopre uno scarabeo alieno noto come lo Scarabeo Blu. L’insetto si fonde con il suo corpo umano, investendolo così di parecchi poteri tecnologici. Armature, ali e armi rendono il Blue Beetle di Jaime Reyes un vero e proprio ibrido tra uomo e insetto da un lato e tra uomo e macchina dall'altro, amalgamando plus umani a plus animali e tecnologici.

È stato però Dan Garrett la prima incarnazione di Blue Beetle. Garrett esordì nei panni del personaggio nel lontano 1939. Era un archeologo che scopriva un antico scarabeo magico, da cui veniva investito di poteri sovrannaturali. Il Blue Beetle di Garrett è apparso in diverse serie e storie della DC Comics.
Ted Kord è la seconda incarnazione di Blue Beetle (ed è quella di cui tratta questo film). Il personaggio di Kord è stato introdotto negli anni Sessanta. Fin da subito si è presentato come un esperto di scienze e tecnologia, sprovvisto però di abilità sovrumane. Per compensare l’assenza di superpoteri, usava incredibili gadget ed era abilissimo nei combattimenti.

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