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Sean Penn, il racconto del documentario sulla guerra in Ucraina

Cinema

Matteo Rossini

©Kika Press

Come riportato dal magazine The Hollywood Reporter, la CNN ha trasmesso l’intervista di Anderson Cooper a Sean Penn

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The Hollywood Reporter ha rilanciato le dichiarazioni dell’attore in merito alla realizzazione del documentario sulla guerra in Ucraina. Venerdì sera la CNN ha trasmesso l’intervista rilasciata da Sean Penn, classe 1960, ad Anderson Cooper al quale ha raccontato lo sviluppo del lavoro prodotto per Vice Films.

Sean Penn, gli incontri con  Volodymyr Zelensky

 

Lunedì 28 febbraio Sean Penn (FOTO) ha condiviso uno scatto sul suo profilo Twitter raccontando: “Io e due miei colleghi abbiamo camminato per miglia fino al confine polacco dopo aver abbandonato la nostra auto sul ciglio della strada. Quasi tutte le auto di questa foto trasportano solo donne e bambini, la maggior parte senza alcuna valigia, e con l’auto come unico loro bene di valore”.

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Come riportato dal magazine The Hollywood Reporter, Sean Penn ha rivelato di aver visto le persone cercare di attraversare il confine in gruppi o da sole.

Sean Penn ha poi raccontato dei suoi incontri con il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, avvenuti il giorno prima e quello dell’invasione: “Non so se lui sapesse di essere nato per questo, ma è stato chiaro che fossi in presenza di qualcosa”.

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In seguito, l’attore ha parlato della sua organizzazione CORE in Polonia che sta cercando di supportare e aiutare i rifugiati in fuga dall’Ucraina: “Stiamo cercando di lavorare per portare il nostro staff anche sull’altro lato perché ci sono davvero due tipi diversi di problemi per i rifugiati”.

 

Sean Penn ha proseguito: “Uno è cercare di uscire dalla nazione e l’altro capire cosa fare nella nazione perché molte di queste persone, molte delle quali benestanti, hanno lasciato alle spalle lavori e conti in banca”.

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