Raya e l’ultimo drago, il 5 marzo esce in Italia il nuovo film Disney. FOTO

Il nuovo lungometraggio animato targato Walt Disney Animation Studios è firmato, tra gli altri, da Don Hall, premio Oscar per Big Hero 6, e Carlos López Estrada. Si tratta di un'avventura epica, ispirata dalle culture, dalle tradizioni e dai popoli del sudest asiatico

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Il 5 marzo arriva in Italia "Raya e l'ultimo drago". Il nuovo film animato targato Walt Disney Animation Studios sarà in esclusiva su Disney+ e appena possibile (restrizioni Covid permettendo) nei cinema. La pellicola è firmata da Don Hall, premio Oscar per "Big Hero 6", Carlos López Estrada e i coregisti Paul Briggs e John Ripa

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Un flagello, chiamato Druun, che si diffonde e devasta un mondo: è il nemico principale che Raya dovrà sconfiggere

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Il film è "diventato sempre più attuale man mano che andavamo avanti col progetto - ha spiegato Don Hall, nella conferenza internazionale in streaming - era in sviluppo da cinque - sei anni"

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"L'idea di base era partire da un mondo diviso che dovesse ritrovare un collante. Non ci saremmo mai immaginati - ha aggiunto Hall - che sarebbe diventato un film di grandissima attualità"

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"Prima ancora del lockdown parlavamo del Druun come una 'peste', come la causa di una crisi esistenziale. Non posso dire - ha affermato l'ideatore del film - che sia stato tutto pensato in anticipo ma abbiamo continuato a sorprenderci"

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Il film è un'avventura epica, ispirata dalle culture e i popoli del sudest asiatico con i realizzatori che hanno viaggiato per ispirarsi in Paesi come Laos, Indonesia, Thailandia, Vietnam, Cambogia, Malesia e Singapore

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Si introduce al pubblico una nuova eroina, Raya, principessa guerriera adolescente impegnata in una missione apparentemente impossibile. Riunire i cinque regni della sua Terra, Kumandra, divisi 500 anni prima dal dilagare di un flagello che trasforma gli esseri viventi in pietra

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L'unica difesa possibile l'avevano attuata le magiche creature di quel mondo, i draghi, unendo, a costo del loro sacrificio, il loro potere in una gemma capace di arginare la forza malefica

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Quando il pericolo torna a minacciare il mondo, Raya cerca l'aiuto dell'ultimo drago rimasto, Sisu. Un'impresa che si rivela particolarmente difficile in un mondo dove si è persa la fiducia nell'altro

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"Una delle cose che amo di Raya e che è un personaggio alquanto complesso. È tecnicamente una principessa e una guerriera e da tutta la vita si prepara come custode della gemma del drago", ha sottolineato Hall

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"Tutto il film verte sul tema della fiducia - ha proseguito Hall - e vediamo Raya evolvere, per recuperarla nel proprio mondo. Mi piace la sua ferocia e la sua forza, ma anche il suo umorismo e la sua vulnerabilità"

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La produttrice Osnat Shurer ha dichiarato che il film è "molto personale per tutti noi". "Si trattava di riflettere sulle divisioni nel mondo - ha detto - e su quanto sia possibile superarle, attraverso il rispetto e curandoci degli altri. Siamo andati nel Sudest asiatico e ci siamo innamorati del senso di comunità, là conta il noi più che l'io nonostante quanto siano variegate le loro culture. Volevamo rendere questo messaggio più universale possibile"

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Nel film "volevamo personaggi particolarmente complessi, ma non un cattivo senza sfaccettature. Gli antagonisti più interessanti - ha evidenziato la sceneggiatrice Adele Lim - sono quelli che riusciamo a capire. L'abbiamo visto in Black Panther, lo stesso si può dire di Namaari"

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Tra i talent per le voci italiane, Luisa Ranieri, Jun Ichikawa, Paolo Calabresi e Vittoria Schisano. (nella foto: Luisa Ranieri, Paolo Calabresi e Vittoria Schisano)