Da «Save the Last Dance», che le regala la fama, a «Il lato positivo - Silver Linings Playbook», in cui interpreta la sorella della protagonista
In attesa di vederla tornare - mercoledì tre luglio, alle 21.15 su Sky Atlantic - nella seconda stagione di «Riviera», nei panni dell’ambigua Georgina Clios, ecco i film più belli interpretati da Julia Stiles.
Save the Last Dance (2001)
Diretto da Thomas Carter, il film racconta di una ragazza (Sara, interpretata appunto da Stiles) che vuole rinunciare a diventare ballerina. L’incontro con un grintoso ragazzo di Harlem (Sean Patrick Thomas), che le insegna i segreti della danza da strada, cambia le cose e la convince a inseguire nuovamente il suo sogno.
The Bourne Identity (2002)
Liberamente tratta dal romanzo «Un nome senza volto» di Robert Ludlum del 1980, la pellicola costituisce l’incipit di una fortunata saga action. Al centro, un uomo misterioso: Jason Bourne (Matt Damon), che non ricorda nulla del proprio passato e si ritrova oggetto di una caccia inesorabile per eliminarlo. L’attrice qui interpreta il ruolo di Nicolette "Nicky" Parsons, presente anche nei successivi «The Bourne Supremacy» (2004), «The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo» (2007) e «Jason Bourne» (2016).
Mona Lisa Smile (2003)
Commedia brillante di Mike Newell ambientata in un college femminile americano del 1953. Qui, le studentesse - tra cui Joan Brandwyn, cui dà il volto Julia Stiles - fanno combaciare l’essere istruite con il trovare un buon marito. Almeno fino a quando incontrano l’insegnante Katherine Watson (Julia Roberts), che le porterà a scoprire loro stesse.
Omen - Il presagio (2006)
Horror d’autore, remake de «Il presagio» di Richard Donner del 1976, narra la storia del diplomatico Robert Thorn (Liev Schreiber) e della moglie Katherine (Stiles), che, a seguito della morte del figlio, decidono di adottare un bambino. Dal quel momento, però, una serie di sinistri eventi sovrannaturali comincia a funestare la vita della coppia.
Il lato positivo - Silver Linings Playbook (2012)
Pellicola da Oscar, diretta da David O. Russell, ha al centro Pat (Bradley Cooper), uscito dopo otto mesi da un istituto psichiatrico causa disturbo bipolare, e Tiffany (Jennifer Lawrence), una donna problematica distrutta dopo la morte del marito, che si trovano e s’aiutano a vicenda. Qui Stiles interpreta Veronica, la sorella della protagonista.