Marta Marzotto, dai gioielli agli abiti da sogno: i look più belli della regina di stile

Indimenticabile con i suoi caftani e i gioielli vistosi, la Contessa è stata il simbolo dei salotti romani e della moda italiana. Stravagante, allegra e dall'eleganza inconfondibile, il 24 febbraio 2021 avrebbe compiuto 90 anni. È scomparsa il 29 luglio 2016 a 85 anni

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Il 24 febbraio 2021 Marta Marzotto avrebbe compiuto 90 anni. La regina di stile italiana si è invece spenta il 29 luglio 2016 a 85 anni, ma resta un'icona indimenticabile della moda in Italia e all'estero

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Con i suoi caftani, le pellicce e i gioielli vistosi, Marta Marzotto ha insegnato l'eleganza al mondo, alla quale affiancava stravaganza e solarità

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Noti a tutti il suo sorriso, la sua allegria e la sua vitalità, Marta Marzotto ha avuto una vita intensa tra moda, amori e tradimenti.

L'ultimo saluto a Marta Marzotto

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Nata in provincia di Reggio Emilia, iniziò a lavorare da giovanissima come mondina in Lombardia

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Poi divenne apprendista sarta a Milano e modella per le sorelle Aguzzi. Sfilò anche presso l'atelier di alta moda dello stilista Vincenzo Ferdinandi a Roma

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Proprio nell'ambiente della moda conobbe il conte Umberto Marzotto con il quale si sposò e dal quale ebbe 5 figli

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Dalle passerelle passò a fare la stilista, con collezioni in cui esprimeva la sua anima libera e anticonformista: i nomi si ispiravano tutti a lei, ad esempio Marta, la Marzotto, Martissima, Marta da legare, La Contessa, Marta-in-gala, Martacci Tua

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Icona di stile e regina dei salotti mondani, Marta Marzotto è stata molto di più: un'anticonformista terribilmente conformista, secondo alcuni; una "renitente a tutte le regole, a cominciare da quelle che ho cercato di darmi da sola", per come si descriveva lei stessa

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"Nella mia infedeltà - disse una volta - sono stata fedelissima, un'ottima moglie". Il matrimonio con il conte Marzotto durò anni, nonostante alti e bassi. Dopo il divorzio Marta continuò a tenere il cognome del marito che probabilmente fu il grande amore della sua vita

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Trasferitasi nella Capitale, l'ex mondina diventata contessa e stilista incontrò personalità geniali come Alberto Moravia, Elsa Morante, De Chirico, Sciascia, Visconti e Rossellini

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E, in particolare, conobbe Renato Guttuso del quale divenne musa ispiratrice e compagna per 20 anni in una relazione ai limiti dello scandalo. Entrambi ufficialmente sposati, il pittore le scrisse 5mila lettere e le dedicò decine di quadri

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A Roma il salotto di Marta Marzotto diventò il simbolo della dolce vita degli anni '70-'80, lì passarono imprenditori e cardinali, ministri e volti del cinema, della moda e della Tv

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E probabilmente in questo contesto Marta incontrò il terzo uomo della sua vita, l'intellettuale del Pci Lucio Magri.

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Con la morte di Guttuso, nel 1987, arrivò anche la richiesta di divorzio da parte del conte Umberto Marzotto. Dei suoi tre amori Marta disse: "Non c'è dubbio: io sono stata fedele a loro, loro certamente non sono stati fedeli a me"

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Regina della mondanità e allo stesso tempo persona generosa e impegnata nel sociale, Marta Marzotto si è spenta il 29 luglio 2016 dopo una breve malattia