
53 anni fa moriva Coco Chanel: gli abiti e gli accessori che hanno fatto la storia. FOTO
Il 10 gennaio 1971 il mondo diceva addio a una delle icone della haute couture internazionale e regina del jet set: dal tubino nero al tailleur in maglia, ecco le tappe fondamentali della carriera della stilista più rivoluzionaria (e rigorosa) del Novecento che ha cambiato la storia della moda. LA FOTOGALLERY

Rigorosa eppure rivoluzionaria: lasciatasi alle spalle un'infanzia infelice Gabrielle Bonheur Chanel si è pian piano trasformata nell'arcinota Coco Chanel, una stilista capace di cambiare il mondo della moda. Nata il 19 agosto 1883, in un ospizio di Saumur, rimane presto orfana: la madre scompare prematuramente e il padre Henri-Albert Chasnel, un venditore ambulante, la abbandona giovanissima. Viene affidata alle suore del Sacro Cuore. Gli abiti bianchi e neri delle suore scaveranno in lei una traccia profonda, che riporterà anche nelle sue creazioni
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A 18 anni lascia Aubazine e inizia una propria vita. Impiegata come commessa nella bottega Maison Grampayre a Moulins, allo stesso tempo è cantante in un caffè. La canzone Qui qu'a vu Coco? ispira il suo soprannome. Mentre canta incontra Étienne de Balsan, figlio di imprenditori tessili, che la invita a trasferirsi nel suo castello a Royallieu. È lui il primo finanziatore di Coco Chanel
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All'inizio crea cappelli, che fanno perdere la testa al suo entourage di Balsan. Le creazioni sono richiestissime e lei si trasferisce ben presto a Parigi. Nel 1914 apre i suoi primi negozi e nel 1916 a Biarritz, nasce il suo primo salone
Borse moda, il fascino senza tempo dei modelli vintage e i nuovi trend
Coco Chanel spazza via corsetti, crinoline, gabbie, alla ricerca di un equilibrio tra estetica e comodità. La stilista sosteneva che "la vera eleganza non può prescindere dalla piena possibilità del libero movimento"
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Così Chanel impose una serie di modelli sportivi, dalle linee semplici e morbide, come i pantaloni alla cavallerizza, a vita alta, che amava portare assieme alla sua maglia Breton (un modello a righe con manica a tre quarti)
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Tra le rivoluzioni messe in campo da Chanel c'è l'uso del jersey. È il 1916 quando Rodier, industriale tessile francese, le dà in esclusiva l'uso di questo tessuto, che si rivela essere il miglior interprete delle creazioni Chanel per la sua morbidezza la capacità di rendere libero il corpo della donna
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Nasce da questo tessuto la combinazione vincente tra gonna, pullover e cardigan, un abbinamento distintivo della moda Chanel, realizzato per lo più nei toni del grigio, beige e blu scuro
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Ma i "non colori" dominanti della palette di Coco Chanel restano il bianco e il nero, che caratterizzeranno il suo stile
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Nel 1920 apre la sua prima boutique a Parigi al n.31 di Rue de Cambon. Qui nasce il suo primo profumo, Chanel N.5, una fragranza ancora oggi simbolo di eleganza e femminilità
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A metà degli anni Venti, ispirata dall'abbigliamento delle commesse parigine, nasce Le Petite Robe Noire, ovvero il tubino nero, considerato ancora oggi un capo importantissimo nell'abbigliamento femminile

Nelle sue creazioni sono i tessuti e i dettagli a fare da variante, mentre Chanel resta sempre fedele al suo credo "la moda passa, lo stile resta"
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Un esempio calzante di questa visione è il tailleur Chanel, amato dalle donne di tutto il mondo

Coco Chanel amava dire: "La moda riflette i tempi in cui si vive, anche se, quando i tempi sono banali, preferiamo dimenticarlo"

Coco Chanel cambia anche l'universo degli accessori. Chiama a sé il conte Etienne de Beaumont e il duca Fulco di Verdura per dare il via a un atelier dedicato alle creazioni di bigiotteria. Qui, le gemme non preziose si accostano a quelle purissime

Inoltre, negli anni Trenta crea la sua borsa Chanel 2.55. Copiatissima nel corso dei decenni, la sua riproduzione non impensieriva la stilista, che affermava: "Essere plagiati è il più grande complimento che si possa ricevere: succede solo ai grandi"

Nel 1954, dopo la guerra, torna più creativa che mai e lancia il tailleur in maglia, un capo che verrà indossato da moltissime donne al mondo, dalle più famose alle meno note. Tra loro anche Jackie Kennedy che, nel giorno dell'assasinio del marito JFK, indossava proprio un tailleur Chanel in maglia di un acceso punto di rosa
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Il 10 gennaio 1971, Coco Chanel si spegne nella sua suite all'Hôtel Ritz di Parigi. Ha 87 anni. La sua eredità continua a ispirare la moda e resta sinonimo di charme

Gli omaggi alla stilista francese si sprecano. Tra i tanti ricordi, le è stato dedicato anche il film "Coco avant Chanel". Nella pellicola è interpretata da Audrey Tautou
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