Paris Fashion Week, ricordi e fantasie di Demna nella S/S 2025 di Balenciaga. La sfilata
Ricordi sbiaditi, aspirazioni e fantasie d'infanzia si ritrovano su una passerella di legno che riproduce, in forma gigante, il tavolo della cucina dei nonni dove Demna Gvasalia trascorreva le giornate ritagliando sagome di abiti e modelli dal cartone.
Lo stilista presenta a Parigi una delle sue collezioni più intime ed emozionanti, fedele al suo stile e nella quale non mancano tutte le sue ossessioni.
In prima fila, top model, star del cinema e della musica, tutte vestite di nero
A cura di Vittoria Romagnuolo
Lo spettacolo da Balenciaga inizia, come di consueto, prima che le luci si accendano in passerella. Fuori dall'area sfilate le star invitate alla presentazione della collezione Spring/Summer 2025 sono le prime ad indossare le nuove creazioni di Demna Gvasalia. I flash corcondano Nicole Kidman, una delle ultime muse dello stilista georgiano. La diva di Hollywood esordisce con un abito fasciante alla Paris Fashion Week
Il nero è la tonalità sovrana delle collezioni di Demna Gvasalia per Balenciaga e le star della prima fila del fashion show della Maison si adeguano ai codici stilistici preferiti del designer. Katy Perry arriva con un dress senza maniche composto da borsoni e borselli da viaggio, Bill Skarsgard in total black con la giacca foderata di pelliccia. Naomi, con l'abito in tweed e il soprabito lungo
In total black, con look dalle silhouette aderenti e dai volumi esagerati, segni distintivi dello stile di Balenciaga nell'era di Demna Gvasalia, le icone francesi Sophie Marceau e Laetitia Casta
Proporzioni allungate, maxi spalline e tocchi di luce per le top model amiche della Maison che, per una volta, guardano il fashion show dal front row. Da sinistra, posano in total look Balenciaga Ashley Graham, Vittoria Ceretti e la supermodella spagnola Esther Canadas, protagonista delle passerelle degli anni Novanta
Arrivano in nero sotto l'ombrello, per riparasi dalla pioggia parigina, Kyle MacLachlan e sua moglie, la produttrice televisiva Desiree Gruber
Favolosa, con l'abito il paillettes e il soprabito di pelle con le spalle voluminose, Lindsay Lohan, in forma smagliante e con i capelli raccolti in una coda alta. A lei Balenciaga ha destinato uno dei suoi look da sera
Nemmeno Ghali resiste al fascino delle linee di Balenciaga e mostra ai fotografi un look composto da un completo con blazer ultra strutturato indossato con un top in tulle con un décor effetto tattoo. Si tratta di un'anticipazione delle illusioni che vedremo in passerella
Illusioni, ricordi, pensieri sedimentati nella memoria che, col tempo, sbiadiscono, perdono i loro confini, diventano altro. Demna Gvasalia inserisce tutto questo nella Spring/Summer 2025 di Balenciaga, una collezione che scava nelle profondità della mente dello stilista riportando a galla le sue fantasie di bambino/adolescente dello stilista. Sono molti i look con la lingerie in primo piano, una seduzione elegante, che si ispira a mondi distanti
La lingerie è un pretesto nei look che simulano la pelle scoperta. Qui body e reggicalze sono un'illusione. L'uso del trompe l'oeil è del tutto coerente con lo spirito onirico che anima la collezione. Come nei sogni (e nei ricordi) niente è quello che sembra
Alla vigilia del suo decimo anno da Balenciaga, Demna Gvasalia realizza una collezione che parla di lui e non del mondo che lo circonda. Lo stilista ha scritto a mano la nota che ha consegnato alla stampa per parlare della Spring/Summer 2025, una dimensione che si collega al momento storico che l'ha ispirata: la sua infanzia. La nota è una pagina presa dal quaderno di Demna bambino. Lo stilista parla di come è nato il suo punto di vista trentacinque anni fa
Su una passerella in legno, costruita assemblando vecchie tavole che richiamano esplicitamente il tavolo della cucina di sua nonna dove lui trascorreva le giornate da bambino ritagliando abiti da pezzi di cartone, Gvasalia fa sfilare gli abiti veri realizzati seguendo lo stesso principio creativo. La sua moda è frutto di decostruzione e assemblaggio. In questo look, ad esempio, la giacca col cappuccio è fatta con dei pantaloni
Il corpo come destinazione finale di capi e accessori che significano tante cose, come tavolozza che unisce molti mondi. Quasi uno scaffale dove appoggiare, mettere uno sopra l'altro, giacche, borse, felpe... C'è sempre un criterio nei look stratificati di Demna. Stratificazione di idee e non di capi. I modelli sfilano col berretto calato sul volto per non guardare fuori e non mostrarsi
Tornano in passerella i volumi esagerati, le proporzioni fuori misura e le spalle XXL, ossessioni di Demna Gvasalia ed elementi ultra riconoscibili del suo stile. Sagome da incubo che, in realtà, sono vere e proprie armature. Abiti da giorno e da sera che servono a chi li indossa per proteggere le proprie fragilità, corazze per affrontare il mondo
Notevoli anche gli occhiali da sole, mascherine futuristiche dal design a nastro, bende che richiamano l'immaginario erotico che permea la collezione. Di rilievo le felpe modello bomber col messaggio, scritte che rivelano fantasie e aspirazioni innocenti e che suscitano interrogativi. Demna voleva diventare un fashion designer da bambino e ci è riuscito. Cosa è successo alla sua natura di essere umano? E alla nostra?