Raffaella Carrà, i funerali a Roma tra fiori gialli e volti noti. FOTO
Le esequie si sono tenute nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma. Oltre ai familiari, sono numerosi gli amici e colleghi dello spettacolo accorsi per l'ultimo saluto alla regina della tv italiana. Ad attendere il feretro in chiesa Sergio Japino, compagno di una vita, e la sindaca della Capitale Virginia Raggi. In migliaia hanno assistito alla cerimonia funebre fuori dalla chiesa, in piazza del Campidoglio, e hanno salutato il feretro con applausi e canti
Si sono celebrate nella basilica di Santa Maria in Aracoeli i funerali di Raffaella Carrà, scomparsa il 5 luglio scorso a 78 anni. Numerosi i volti noti, oltre ai familiari, accorsi per dare l'ultimo saluto alla regina della tv italiana. In migliaia hanno assistito alle esequie davanti a un maxischermo in piazza del Campidoglio. Lunghi applausi e canti dei brani più famosi di Raffaella Carrà hanno accompagnato il feretro quando è uscito dalla basilica
Ad aprire le esequie è stato fra Simone Castaldi. Con lui hanno officiato la cerimonia quattro frati cappuccini di San Giovanni Rotondo
La basilica è stata allestita con gli omaggi floreali arrivati in questi giorni di camera ardente. Tra tutti domina il giallo, il colore preferito dell'artista e conduttrice
Raffaella Carrà icona di stile, i suoi intramontabili look. FOTO"Il dolore è tanto, la retorica sarebbe una facile scappatoia, ma Raffaella ci salverà dalla retorica, lei è stata tante cose ma retorica mai": Frate Simone Castaldi ha introdotto così la cerimonia funebre
La camera ardente in CampidoglioPadre Francesco Di Leo al termine della omelia ha annunciato che "Raffaella è venuta molto spesso a San Giovanni Rotondo ed è stato suo desiderio tornarci. Per questo, non appena sarà possibile con Sergio Japino ci organizzeremo perché la sua urna farà tappa nella chiesa di Padre Pio e poi all'Argentario"
Sul carro funebre grigio metallizzato, che aveva a bordo la bara di legno grezzo voluta da Raffaella Carrà, viaggiava anche un commosso Sergio Japino, compagno di una vita
L'amico Enzo Paolo Turchi in chiesa per la cerimonia. Commosso, ha ricordato di "aver iniziato con Raffaella e oggi manca come se avessi perso una sorella"
Numerosi gli applausi durante la cerimonia dalla folla assiepata in piazza del Campidoglio
Lunghi applausi e un canto collettivo da parte della folla che scandisce le parole di alcune delle canzoni più popolari di Raffaella Carrà, da "Ma che musica maestro" a "Ballo ballo" hanno accolto l'uscita del feretro al termine dei funerali
Il feretro dell'artista è rimasto oltre venti minuti sul sagrato per permettere alla lunga fila di parenti e amici di dare l'ultimo saluto alla semplice bara. Poi la partenza, con il carro funebre scortato dagli agenti di Roma Capitale e ancora tantissimi applausi. compagno di una vita, e i familiari
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