Irama ha deciso di pubblicare l’inedito "Milano" devolvendo tutti i proventi artisti raccolti all’ospedale Niguarda. Vediamo insieme le sue dichiarazioni.
L’attuale situazione riguardante il Coronavirus ha comportato la cancellazione di uscite cinematografiche, eventi musicali, concerti e molto altro ancora. Parallelamente, numerosi protagonisti del mondo dello spettacolo italiano e internazionale hanno lanciato iniziative a supporto del personale medico.
Coronavirus: le iniziative social
Se Taylor Swift e Lady Gaga hanno ribadito sui social l’importanza di rimanere a casa per limitare i contagi, la produzione dell’Eurovision Song Contest ha comunicato l’annullamento della sessantacinquesima edizione della kermesse musicale più famosa, amata e seguita al mondo che si sarebbe dovuta tenere a Rotterdam nel mese di maggio.
Negli ultimi giorni tantissimi artisti hanno realizzato dirette sui social per tenere compagnia al pubblico, parallelamente altre celebrity hanno realizzato raccolte fondi, tra loro Chiara Ferragni e Fedez.
Irama: “La mia città, come il resto d’Italia, sta soffrendo”
Poche ore fa la voce di “Nera” ha comunicato la chiusura del nuovo disco di inediti che sarebbe dovuto uscire a breve, tuttavia l’attuale situazione mondiale ha portato il cantante al rinvio del disco, così come successo per molti altri prodotti, tra i quali “Black Widow” con Scarlett Johansson che sarebbe dovuto uscire nel mese di aprile.
Tuttavia, Irama (qui potete trovare tutte le sue foto più belle) ha deciso di lanciare un inedito estratto dall’album in supporto all’ospedale Niguarda di Milano, questo il messaggio scritto sul suo profilo Instagram che conta più di 1.400.000 di follower: “Le canzoni del disco sono pronte. Mi sono chiesto però se avesse senso uscire adesso. In questo momento così difficile. Ci ho pensato tanto... c’è una canzone che si intitola ‘Milano’, Milano come la città che amo e che vivo. Non è un singolo, ma penso debba uscire adesso”.
Infine il cantante ha concluso: “Adesso che la mia città, come il resto d’Italia, sta soffrendo. Adesso che avremmo bisogno di stare vicini, anche se siamo lontani. Adesso che vorrei stare con voi. Milano uscirà il 27 marzo e i miei proventi artistici verranno devoluti all’ospedale Niguarda di Milano”.