Inge Morath, in mostra a Roma gli scatti della prima fotoreporter di Magnum. FOTO
Al Museo di Roma in Trastevere 140 immagini che raccontano la carriera della fotoreporter austriaca che fu allieva di Henri Cartier-Bresson e moglie dello scrittore Arthur Miller. Fino al 19 gennaio 2020. LA FOTOGALLERY
Si intitola "Inge Morath. La vita. La fotografia", la prima retrospettiva italiana che il Museo di Roma in Trastevere dedica alla celeberrima fotoreporter austriaca
Il sito ufficiale del Museo di Roma in Trastevere
Oltre 140 scatti e numerosi documenti inediti che si possono vedere nella mostra, suddivisa in 12 sezioni, al Museo di Roma in Trastevere, dal 30 novembre al 19 gennaio 2020
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In mostra il ritratto di Marylin Monroe che prova dei passi di danza scattato sul set del film "Gli spostati" dove la Morath incontra Arthur Miller, suo futuro marito (che sposerà nel 1962)
Nel corso della sua carriera la Morath ritrae personalità come Alberto Giacometti, Pablo Picasso, Igor Stravinskij, Audrey Hepburn (nel 1959 sul set de "Gli inseparabili" con Burt Lancaster), Fidel Castro e l’avvocatessa Doña Mercedes Formica, che si batteva per i diritti delle donne nella Spagna della dittatura franchista
“Vivian Maier. A colori”, a Milano la nuova mostra della tata-fotografa. FOTO
A New York immortala la varietà dei quartieri. Famosa è l’immagine di un lama che esce da un finestrino di un taxi
La fotografa Annie Leibovitz compie 70 anni
La Morath fa il suo primo viaggio in Italia a Venezia ed è qui che prende corpo la sua passione per la fotografia. Gli scatti dedicati alla vita quotidiana in Laguna, durante il suo lungo soggiorno nel 1955, entrano nel volume illustrato 'Venice Observed' della storica dell'arte Mary McCarthy
È morto Robert Freeman, lo storico fotografo dei Beatles. FOTO
Esposte anche immagini, realizzate da grandi maestri come Henri Cartier-Bresson e Yul Brinner, che ritraggono Inge Morath in diversi momenti della sua carriera
È morto Terry O'Neill, fotografò Beatles e Rolling Stones
Ampio spazio ai reportage di viaggio: da Venezia al Danubio, dalla Spagna alla Russia, dall'Iran alla Cina. In Iran in particolare, a metà degli anni Cinquanta, racconta con il suo obiettivo la condizione delle donne in una società fortemente patriarcale
Wildlife Photographer of the Year 2019, tutte le foto vincitrici. FOTO
Due i viaggi di Inge Morath a Roma. Il primo, nel 1954, è come assistente del suo grande maestro, Henri Cartier-Bresson. Il secondo, nel 1960, per fotografare Rosanna Schiaffino, attrice che richiese esplicitamente il suo tocco magico
Steve McCurry, parte da Forlì la mostra fotografica sul nostro rapporto con il cibo
Viaggiatrice instancabile, poliglotta, donna dai più disparati interessi e di profonda cultura, Inge Morath nasce a Graz, in Austria, nel 1923 e muore a New York nel 2002. “La fotografia - diceva - è essenzialmente una questione personale, la ricerca di una verità interiore”
È morto il fotografo Robert Frank, raccontò gli Usa in “The Americans”