Cern, inaugurato il nuovo Science Gateway: il portale per scoprire i segreti della fisica
Si tratta di un centro di educazione e divulgazione con esperimenti pratici, oggetti scientifici reali, ambienti coinvolgenti e interattività. La struttura, costata circa 100 milioni di franchi svizzeri, è stata progettata dall'architetto Renzo Piano, presente all’inaugurazione a Ginevra insieme alla direttrice generale del Cern Fabiola Gianotti e al presidente di Stellantis John Elkann (tra i maggiori finanziatori). Si prevedono fino a 500mila visitatori. L’ingresso è gratuito
- Il Cern ha inaugurato oggi a Ginevra lo Science Gateway, centro all'avanguardia per l'educazione scientifica e la cultura (le foto sono di Marta Meli)
- L'edificio che ospita lo Science Gateway è stato progettato dall'architetto Renzo Piano ed è stato finanziato grazie a donazioni esterne. Le principali provengono dalla fondazione Stellantis e in parte dalla fondazione Hans Wildsorf
- Il nuovo Science Gateway del Cern è stato inaugurato ufficialmente oggi, 7 ottobre. Presenti Fabiola Gianotti, direttrice generale del Cern, il presidente di Stellantis John Elkann e l'architetto Renzo Piano
- La nuova struttura è costata circa 100 milioni di franchi svizzeri e prevede di attrarre fino a 500mila visitatori da tutto il mondo, dai 150mila attuali, a partire dai cinque anni di età
- Il nuovo Science Gateway del Cern è il più grande laboratorio di fisica al mondo, un centro di educazione e di divulgazione con esperimenti pratici, oggetti scientifici reali, ambienti coinvolgenti e interattività. Cinque spazi diversi ospitano tre mostre, due laboratori immersivi, un auditorium, uno shop e un ristorante
- Un ponte sospeso a 6 metri dal suolo collega i diversi spazi. La superficie totale è di 8.000 metri quadri, di cui 1.400 metri quadri di esposizioni e 260 metri quadri di laboratori
- I visitatori dai cinque anni in su potranno scoprire la passione per la scienza attraverso laboratori didattici interattivi; potranno esplorare il Cern e le origini dell'Universo attraverso mostre multimediali immersive; potranno partecipare a spettacoli scientifici, eventi pubblici e visite guidate
- Il centro sarà aperto sei giorni alla settimana, dal martedì alla domenica (chiuso il lunedì). L'ingresso è gratuito per tutti
- "Vogliamo dimostrare quanto la ricerca e le sue applicazioni siano cruciali per la società e infondere in tutti coloro che vengono a visitare il centro la curiosità e la passione per la scienza, ispirando tanti giovani a intraprendere carriere nel campo della scienza, della tecnologia, dell'ingegneria e della matematica (Stem)", ha detto la direttrice del Cern Fabiola Gianotti all’inaugurazione di Science Gateway
- Presente all’inaugurazione anche John Elkann. “È un luogo in cui l'umanità può scoprire il Cern e dove collabora per risolvere, con ingegno e intelligenza, alcune delle più grandi sfide del nostro tempo. Questo è lo spirito dei membri fondatori del Cern”, ha detto il presidente di Stellanis. Elkan ha ricordato il progetto Hop (Hands on Physics), lanciato dalla Fondazione Agnelli in collaborazione con il Cern e l'Istituto italiano di Fisica nucleare
- Elkan ha ricordato anche Sergio Marchionne. All'ex amministratore delegato di Fca, scomparso nel 2018, è dedicato l'Auditorium con 900 posti a sedere e tre configurazioni possibili per spettacoli scientifici, eventi pubblici del Cern ed eventi privati. "Sergio credeva soprattutto nei giovani, li spronava ad avere coraggio e a non adagiarsi nelle facili consuetudini. Li incoraggiava a guardare la realtà assumendo prospettive inusuali, ad approfondire i problemi e a cercare strade inesplorate", ha sottolineato Elkann
- Lo Science Gateway, quindi, è un grande centro di divulgazione del Cern di Ginevra. All’interno c’è anche uno spazio dedicato al Big Bang e alle origini dell'universo, chiamato “Back to The Big Bang”. La sua realizzazione è stata sostenuta dalla Carla Fendi Foundation. In uno spazio permanente di 200 metri quadrati, i visitatori possono ripercorrere cronologicamente tutte le epoche e le trasformazioni che l'universo ha conosciuto, scoprendo gli elementi che le hanno caratterizzate
- Presenti esperimenti, proiezioni, animazioni sulla storia dell'universo, dalla formazione delle prime stelle e galassie. C’è una timeline tattile per seguire l'evoluzione e telescopi per l’osservazione del cielo notturno. Spartiacque dall'Universo Osservabile a quello Primordiale è la parete Cosmic Microwave Background, dedicata al fondo cosmico di microonde che costituisce il confine di ciò che possiamo osservare direttamente guardando indietro nel tempo. Nell'Universo Primordiale c’è il Muro dell'Inflazione con l'evoluzione rapida dell'inizio del cosmo