Nasa: ristabilito il contatto con la sonda Voyager 2, a 20 miliardi di km dalla Terra

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L'antenna non era operativa da marzo per un aggiornamento tecnico che ha riguardato una serie di apparecchiature

La sonda Voyager 2 della Nasa risponde dallo spazio interstellare. Per la precisione ha risposto a una serie di comandi inviati il 29 ottobre, confermando di aver ricevuto la "chiamata" ed eseguendo quanto richiesto senza problemi.  Si tratta di una notizia molto importante, comunicata dalla Nasa, visto che dallo scorso marzo l'antenna non era operativa per un aggiornamento tecnico che ha riguardato una serie di apparecchiature, compresi due nuovi trasmettitori radio. Uno di questi, che viene utilizzato per comunicare con Voyager 2, non veniva sostituito da oltre 47 anni. L'aggiornamento tecnico, secondo l’agenzia, andrà a beneficio anche di altre missioni, incluso il rover Mars Perseverance, che dovrebbe atterrare sul pianeta rosso il 18 febbraio 2021, e la missione Artemis della Nasa che intende riportare l'uomo sulla Luna.

Le caratteristiche della sonda

Voyager 2 della Nasa ha così risposto ai comandi per la prima volta dalla metà di marzo. Lanciata nel 1977, la sonda due anni fa ha lasciato il Sistema Solare e ora è a più di 18,8 miliardi di chilometri dalla Terra. Il veicolo spaziale ha volato da solo mentre l'antenna radio larga 70 metri (larga 230 piedi) utilizzata per comunicare con esso è stata offline per le riparazioni e gli aggiornamenti. Voyager 2 è stata contattata per testare i nuovi componenti recentemente installati sulla Deep Space Station 43, l'unica antenna al mondo in grado di inviarle comandi. Si trova a Canberra, in Australia, e fa parte del Deep Space Network (Dsn) della Nasa, una rete di antenne radio utilizzate per comunicare con veicoli spaziali che operano oltre la Luna.

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Voyager 2
Voyager 2 - Nasa

La particolarità di Voyager 2

Voyager 2 è un’eccezione rispetto alle antenne del Deep Space Network, che grazie a una linea di vista verso la Terra possono comunicare con almeno una delle strutture in qualsiasi momento. Per fare un sorvolo ravvicinato della luna di Nettuno Tritone nel 1989, la sonda ha sorvolato il polo nord del pianeta. Quella traiettoria l'ha deviata verso sud rispetto al piano dei pianeti, e da allora si è diretta in quella direzione. Ora è così a sud che non ha una linea di vista con le antenne radio nell'emisfero settentrionale. L'antenna di Canberra è l'unica parabola nell'emisfero australe che ha un trasmettitore abbastanza potente e che trasmette la giusta frequenza per inviare comandi alla sonda lontana.

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