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Nel cielo di aprile da non perdere la Superluna più vicina dell'anno

Scienze

L’evento che riguarda il satellite naturale della Terra però non sarà l’unico degno di nota. Come segnalano gli esperti dell’Unione Astrofili Italiani (Uai), occhio anche a Venere, Marte e alla cometa Atlas

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La Superluna, la coincidenza della Luna piena con la minore distanza tra la Terra e il suo unico satellite naturale che crea l'effetto di un aumento delle dimensioni apparenti della Luna stessa vista dal nostro pianeta e Venere, saranno tra i principali protagonista astronomici nei cieli di aprile 2020.

L’appuntamento con la Superluna

Proprio la Superluna, la più vicina dell'anno, illuminerà il cielo un po' più del solito nella notte tra il 7 e 8 aprile e sarà, tra gli eventi astronomici del mese, uno di quelli che si potranno osservare anche da casa, un appuntamento particolare da non perdere, anche vista la permanenza forzata nel proprio domicilio di questo periodo. Inoltre, come segnala il calendario dell’Unione Astrofili Italiani (Uai), si potrà ammirare anche Venere in un raro incontro “ravvicinato” con le Pleiadi, previsto per il 3 aprile. Come spiegano gli esperti sul loro sito, quella dell'8 aprile sarà una Superluna particolare. ll perigeo, la minima distanza della Luna dalla Terra, verrà raggiunta intorno alle ore 19:10 del 7 aprile, circa 8 ore prima della Luna Piena. La distanza Terra – Luna sarà di 356.908 km e la Luna Piena si verificherà alle 4:35 della notte, proprio tra il 7 e l'8. Quindi per osservare e fotografare la Luna, l'intervallo di tempo più opportuno si verificherà nelle ore centrali della notte del 7 aprile (e non la sera dell'8 aprile).

I movimenti di Venere

Anche Venere concederà un affascinante spettacolo e per per ben due volte. La prima il 2 aprile, quando tramonterà 4 ore e 7 minuti dopo il Sole, raggiungendo in questo modo il periodo di massima permanenza in cielo. Uno spettacolo che durerà solo alcune settimane, perchè poi il pianeta inizierà a riavvicinarsi abbastanza velocemente al Sole. L’altro evento da non perdere è quello del giorno successivo, il 3 aprile, quando si verificherà l’incontro, raro e particolarmente suggestivo, di Venere stesso con l'ammasso stellare delle Pleiadi, situare nella costellazione del Toro. Un evento, spiegano gli esperti, che si ripete circa nella stessa data, una volta ogni 8 anni.

Occhio alla cometa

Non solo la Luna e Venere, però. Anche Giove, Saturno e Marte avranno il loro spazio nei cieli di aprile. Durante il mese che sta per iniziare, infatti, Marte si allontanerà da Saturno e sarà l'ultimo a sorgere tra i pianeti visibili al mattino, chiudendo il trittico che comprende anche Giove, il più luminoso dei tre. Da tenere d’occhio anche le affascinanti congiunzioni tra la falce di Luna calante e i pianeti visibili prima dell'alba, come quella prevista per il 15 aprile tra Luna, Giove e Saturno o ancora quella del 16 aprile tra la Luna e Marte. Da segnare sul calendario la data del 26 aprile, quando tanti astri luminosi saranno visibili all'orizzonte dopo il tramonto: le Pleiadi, la stella Aldebaran, la Luna crescente e Venere. E infine attenzione a quello che potrà riservare la cometa C/2019 Y4 Atlas, che potrebbe essere visibile ad occhio nudo.