A bordo, al comando dell'astronauta della Nasa Zena Cardman, ci sono Mike Fincke, anche lui della Nasa, l'astronauta dell'agenzia spaziale giapponese Jaxa Kimiya Yui e il cosmonauta dell'agenzia spaziale russa Roscosmos Oleg Platonov. La navetta si è agganciata al modulo Harmony della Iss
La navetta Crew Dragon Endeavour di SpaceX si è agganciata alla Stazione Spaziale Internazionale (Iss), dove resterà per sei mesi. Gli astronauti americani Zena Cardman e Mike Fincke, l'astronauta giapponese Kimiya Yui e il cosmonauta di Roscosmos Oleg Platonov sono decollati il 1° agosto dal Kennedy Space Center in Florida, con la capsula montata su un razzo Falcon 9. "L'attracco è stato confermato", ha scritto Space X sui social, allegando un video che mostra il contatto con la Iss alle 06.27 Gmt, in alto sopra l'Oceano Pacifico sud-orientale.
La missione
Si tratta dell'undicesima missione di rotazione dell'equipaggio verso la Iss nell'ambito del programma Commercial Crew della Nasa, creato per sostituire l'era dello Space Shuttle grazie alla collaborazione con l'industria privata. Durante la sua missione di sei mesi, Crew-11 simulerà scenari di allunaggio che potrebbero verificarsi vicino al polo sud lunare, nell'ambito del programma Artemis, guidato dagli Stati Uniti, per il ritorno sulla Luna. Testeranno anche gli effetti della gravità sulla capacità degli astronauti di pilotare veicoli spaziali, compresi i futuri lander lunari. Abitato ininterrottamente dal 2000, il laboratorio volante della Iss funge da banco di prova fondamentale per la ricerca sull'esplorazione spaziale, in particolare per potenziali missioni su Marte.