Nasa, dalla Sardegna lo scatto premiato come "foto del giorno"

Scienze
Electric Night (Ivan Pedretti - apod.nasa.gov)

Ogni giorno l’Agenzia Spaziale Americana decreta l’Astronomy Picture of the Day (Apod). Il 4 dicembre si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento il fotografo sardo Ivan Pedretti, con il suo scatto dal titolo “Electric Night” 

Si chiama “Electric Night” ed è la foto che la Nasa, per il 4 dicembre, ha dichiarato come vincitrice dell’Apod, l’Astronomy Picture of the Day. A scattarla è stata un fotografo sardo, Ivan Pedretti, che è riuscito a catturare un momento particolarmente emozionante, direttamente dal faro di Capo Spartivento, promontorio della Sardegna sud-occidentale che costituisce il limite orientale del golfo di Teulada e il limite occidentale del golfo di Cagliari.

Un temporale minaccioso

Con la fotocamera puntata a sud verso l'Algeria, Pedretti è riuscito a catturare attraverso il Mar Mediterraneo, un temporale minaccioso, con diversi fulmini immortalati nel corso dell’esposizione grandangolare durata 25 secondi. Più in lontananza, sparse per il cielo, ci sono miliardi di stelle che compongono tutte insieme la banda centrale della nostra Via Lattea. Dello scatto ha parlato anche il portale dell’Inaf, l’Istituto Nazionale di Astrofisica, che ha sottolineato la bellezza della foto e la maestosità proprio della Via Lattea. “Con un piccolo sforzo di immaginazione, sembra proprio che sia la nostra galassia, come fosse la mano di Giove Pluvio, a scagliare il fulmine e scatenare la tempesta sulla placida distesa acquea del Mediterraneo”, scrivono gli esperti.

La luminosità di Antares

Nello scatto, in realtà effettuato lo scorso giugno, gli astrofisici indicano come la costellazione dello Scorpione, tipica del cielo in estate, sia del tutto oscurata dalle nubi, tranne che per Antares, una stella particolarmente luminosa che riesce a emergere nell’oscurità, mentre la coda dell’animale zodiacale si trova proprio dietro l’intreccio dei fulmini, in corrispondenza della stessa Via Lattea. Dalla parte rispetto alla galassia si può notare, invece, seppur meno appariscente anche Saturno. “Ero lì per scattare foto alla nostra galassia, quella notte le luci fuori dal faro erano spente in modo da consentire a me e ad altri due amici di prendere la Via Lattea con il Faro, per ripetere una foto che ho fatto nel 2013 con la quale ho vinto un premio importante. Poi quando abbiamo finito i nostri scatti in lontananza ho visto un fulmine, c’è stato un temporale, al largo della costa dell’Algeria, quindi siamo andati a una certa distanza dal faro e, colpo di fortuna, ho preso solo un fulmine al centro galattico, grazie alle nuvole basse”, ha svelato Pedretti all’Inaf.

Scienze: I più letti