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Trovata una stella antica quasi quanto l'Universo

Scienze
Immagine di archivio (Ansa)

Si trova a circa 35mila anni luce dalla Terra ed è una gigante rossa chiamata ‘SMSS J160540.18-144323.1’. La scoperta è stata fatta dai ricercatori dell'Università Nazionale Australiana 

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Gli astronomi dell’Università Nazionale Australiana (ANU) sono stati protagonisti di una scoperta particolare. Sono riusciti a individuare, infatti, i resti spettrali di una delle prime stelle dell'Universo all'interno di una rara e antica stella lontana, situata dall'altra parte della nostra galassia a circa 35mila anni luce dalla Terra. Si tratta di una gigante rossa chiamata ‘SMSS J160540.18-144323.1’. Come spiegano sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society i ricercatori dell'Università Nazionale Australiana, la particolarità della stella è quella di essere 'anemica', dato che sono stati riscontrati in essa i più bassi livelli di ferro mai trovati finora in una stella della galassia. Questo, per l’appunto, la rende una delle più vecchie dell'intero Universo.

Livelli di ferro mai così bassi

Thomas Nordlander, astronomo presso la Research School of Astronomy and Astrophysics e tra i principali protagonisti della ricerca, ha affermato che il genitore della stella scoperta era grande circa 10 volte la massa del nostro Sole e, di conseguenza, probabilmente non ha vissuto molto a lungo, esplodendo come una supernova. "Pensiamo che l'energia della supernova della stella ancestrale fosse così bassa che la maggior parte degli elementi più pesanti è ricaduta in un residuo molto denso creato dall'esplosione” ha spiegato l’esperto. "Solo una piccola parte degli elementi più pesanti del carbonio è fuggita nello spazio e ha contribuito a formare l'antichissima stella che abbiamo trovato”. Stella, come detto, in cui il livello di ferro è il più basso mai misurato in qualsiasi altra scoperta stellare, indicando come fosse nata solo una generazione dopo le prime stelle dell'Universo.

La datazione della stella

"Questa stella incredibilmente anemica, che probabilmente si è formata solo poche centinaia di milioni di anni dopo il Big Bang, ha livelli di ferro 1,5 milioni di volte inferiori a quello del Sole", ha detto Nordlander. E' come se fosse una goccia d'acqua in una piscina olimpionica, la metafora spiegata dall’astronomo ed “è grazie a questo elemento che possiamo affermare quanto sia vecchia la stella, dal momento che l'Universo appena nato non aveva metalli", ha spiegato. Il team protagonista della scoperta ha trovato la stella utilizzando telescopi da 2,3 metri situati presso il Siding Spring Observatory nel Nuovo Galles del Sud.