
L’artista Luke Jerram ha ideato a Bristol la mostra “Glass Microbiology exhibition”. Con sculture che raffigurano le strutture molecolari all'origine di malattie come malaria, zika e vaiolo. L'allestimento sarà visitabile fino al 3 settembre. LA FOTOGALLERY

I virus prendono forma e concretezza grazie a Luke Jerram. L'artista britannico riproduce in vetro la struttura molecolare di alcune dei virus più pericolosi al mondo. Le sue opere sono esposte anche al Metropolitan museum di New York -
Chi è Luke Jerram
Il virus della Sars, acronimo di Severe acute respiratory syndrome, è stato isolato solo nel 2003. Causa gravi difficoltà respiratorie e, talvolta, la morte. È stato identificato da un medico italiano, Carlo Urbani -
World economic forum: 460 milioni per vaccini contro le epidemie
Si stima che il virus del vaiolo (il Variola virus) sia stato quello capace di fare più vittime nella storia dell'uomo. È stato però eradicato nel 1977, grazie alla diffusione dei vaccini -
Scoperto un nuovo vaccino contro l'ebola
Una scultura in vetro della zika. Il suo nome deriva da una foresta presente in Uganda, dove il virus venne identificato per la prima volta nel 1947. Tra il 2015 e il 2016 si è diffuso in America Latina. Se contratto da donne incinte, può provocare delle malformazioni cerebrali nei feti -
Zika, il vaccino nel 2018?
La malaria segna l'esordio di Glass microbiology. La prima scultura è stata infatti realizzata per l'associazione Malaria no more, con il patrocinio di Bono Vox -
Regno Unito, primo fallimento per un farmaco contro la Malaria
La malaria è una delle malattie più diffuse al mondo. Nel 2015 l'Oms ha censito circa 212 milioni di nuovi casi e 429mila morti. Il 70% delle vittime ha meno di cinque anni -
Ogni 2 minuti un bimbo muore di malaria
Un'immagine dell'Enterovirus 71. Provoca la malattia mano-piede-bocca, diffusa soprattutto tra i neonati e molto contagiosa. La sua scoperta risale al 1965. Un esemplare della scultura fa parte della Wellcome collection di Londra -
Le esposizioni di Glass Microbiology
Questa immagine raffigura l'unica scultura che non si ispira a una struttura molecolare già nota. Si tratta di un “finto virus” di una malattia non ancora scoperta -
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