
Avere sonno, perché il caldo eccessivo provoca stanchezza e sonnolenza e come rimediare
La temperatura esterna gioca un ruolo fondamentale nel definire il nostro riposo notturno: un caldo eccessivo impedisce al nostro corpo la termoregolazione e ci fa passare notti insonni. Ecco perché d’estate ci sentiamo più stanchi

Nei mesi più caldi dell’anno molte persone lamentano stanchezza e sonnolenza durante l’arco della giornata, ma la causa è da ricercare nel riposo notturno: quando la temperatura è troppo alta il nostro corpo non riesce a disperdere il calore. E noi non dormiamo bene
GUARDA IL VIDEO: Caldo, alle 8:30 in vetta al Monte Rosa +1,9 gradi
Il sonno è strettamente legato alla termoregolazione del nostro corpo: di notte la nostra temperatura interna si abbassa di circa un grado, ridistribuendo il calore dal cuore verso mani e piedi, che sono ricchi di capillari proprio per questo motivo
Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato sulle notizie di salute
Se però la temperatura esterna è troppo alta, il corpo dovrà lavorare di più per mantenere una temperatura ottimale, causando difficoltà ad addormentarsi. Inoltre l’aria calda può interrompere e disturbare le fasi del sonno, per cui la qualità del riposo ne risente
Uk, caldo record: per la prima volta superati i 40 gradi
Il caldo disturba anche l’attività della melatonina, l’ormone che il corpo produce la notte e agisce come un timer naturale per il sonno. Quando fa troppo caldo la secrezione di questo ormone viene compromessa
Quando finisce questo caldo? Ecco quanto potrebbe durare
Il nostro cervello attraversa quattro fasi durante il sonno: veglia, sonno leggero, sonno profondo e fase rem. Il ciclo intero dura 90 minuti e ogni notte si ripete tra le quattro e le sei volte. Fondamentale è il sonno profondo, in cui respirazione e attività cerebrale rallentano e il corpo si rilassa. Proprio questa però è la fase più sensibile all’aumento della temperatura
Omicron 5 si diffonde con il caldo, ecco perché
“Sappiamo che le temperature più fresche favoriscono il sonno profondo", ha detto a Wired Christine Blume, scienziata del sonno dell'università di Basilea, in Svizzera. “Quando la nostra capacità di regolare la temperatura corporea è compromessa dal calore eccessivo, non riusciamo a raggiungere la fase di sonno profondo”, aggiunge Blume, "e se il sonno profondo viene a mancare, semplicemente non ci riposiamo"
GUARDA IL VIDEO: Sonno, perchè il caldo eccessivo provoca sonnolenza
Anche la fase rem risente del caldo: non sappiamo con certezza cosa rappresenti questa fase nel nostro sviluppo cerebrale, ma pare sia fondamentale per la regolazione delle emozioni. Se questa fase viene ridotta a causa del caldo e delle veglie continue, il giorno dopo avremo meno controllo delle nostre emozioni

Il sonno arretrato è un fenomeno che si accumula: se prolungata per giorni, la mancanza di sonno influisce sul nostro stato mentale e ci rende più aggressivi e irritabili. Chi dorme male è più incline a sbalzi d’umore e ridotte capacità cognititve

La quantità di sonno minima consigliata dagli esperti è di 7 ore a notte. Dormire meno e per molto tempo può provocare problemi cardiaci, obesità e diabete. Anche dormire poco durante la settimana per “recuperare” durante il fine settimana è sbagliato, perché i benefici di un buon sonno non sono “retroattivi”

Cosa fare per dormire meglio? In generale, qualsiasi cosa riesca ad abbassare la temperatura della stanza o del nostro corpo, mantenendo però un occhio di riguardo per l’ambiente se si utilizzano condizionatori d’aria. Ma anche piccoli accorgimenti come bagnare mani e piedi prima di mettersi a letto e spostare dalla stanza i dispositivi elettronici può essere d’aiuto