Gli antiossidanti della frutta proteggono la salute del cuore
Salute e BenessereÈ emerso da uno studio condotto dai ricercatori britannici della Northumbria University, che hanno analizzato le informazioni di oltre 600mila individui
Gli esperti consigliano di inserire una grande quantità di frutta e verdura nella propria alimentazione, perché questi cibi, spesso odiati dai più piccoli, sono ricchi di elementi nutritivi fondamentali per mantenere in salute l’organismo umano.
Da un recente studio, pubblicato sulla rivista Critical Reviews in Food Science and Nutrition, è emerso che gli antiossidanti della frutta sarebbero preziosi nella difesa della salute del cuore. In particolare, le antocianine, di cui sono ricche le amarene, le visciole e le marasche, sono in grado di ridurre sostanzialmente i rischi cardiovascolari. Una dieta ricca di frutti con antiossidanti sarebbe associata a una minore possibilità di decessi a seguito di infarti e ictus.
Lo studio nel dettaglio
Per compiere lo studio, i ricercatori britannici della Northumbria University hanno analizzato approfonditamente le informazioni di oltre 600.000 individui, raccolte da 19 ricerche compiute precedentemente.
Dopo aver stimato il consumo di antocianine, monitorando le diete di ogni singolo individuo, gli esperti hanno dimostrato che coloro i quali hanno un’alimentazione ricca di frutta con antiossidanti corrono un rischio ridotto del 9% di sviluppare problemi circolatori, rispetto agli individui che ne assumono in minor quantità. In aggiunta, un grande consumo di antocianine riduce dell’8% la possibilità di decedere a seguito di ictus o infarti.
Età cardiaca, perché serve scoprirla
È di fondamentale importanza monitorare la propria età cardiaca. L’invecchiamento precoce del motore dell’apparato circolatorio rispetto all’età effettiva è un chiaro segnale d’allarme che suggerisce un maggior rischio di attacchi cardiaci.
A tal proposito, Public Health England (PHE) consiglia a tutti gli individui over 30 anni di svolgere un test online, sviluppato dalla British Heart Foundation e dalla Stroke Association, in grado di stimare l’età del cuore. Dopo aver risposto a 16 semplici domande, riguardanti lo stato fisico e lo stile di vita, è possibile visionare una previsione del rischio di avere un infarto o ictus entro una determinata età.