
Vitamine, cibi giusti, oli nutrienti: come mantenere capelli e unghie sani dopo l'estate
Sole, mare e piscina possono provocare "effetti collaterali" su capelli, cuoio capelluto e unghie di mani e piedi, tra cui capelli secchi, porosi e sfibrati o unghie fragili, rovinate da cloro e salsedine. Ecco come correre ai ripari

"L'estate sta finendo", come dicevano i Righeira nel loro tormentono estivo del 1985, e sempre più persone hanno a che fare con gli "effetti collaterali" dell'estate su capelli e unghie: capelli secchi, porosi, sfibrati e ingialliti e unghie fragili, rovinate da smalti semipermanenti, cloro e salsedine. Sono questi infatti i "danni" che sole, acqua di mare e piscina possono arrecare a capelli, cuoio capelluto e unghie di mani e piedi
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Come fare allora a mantenere sani capelli e unghie dopo l'estate? Ha provato a rispondere a questa domanda l’Adnkronos Salute consultando Bianca Maria Piraccini, direttrice della Dermatologia dell’Università degli Studi di Bologna e membro del Comitato scientifico della Società italiana di dermatologia e malattie sessualmente trasmesse (Sidemast)
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Premettendo che si tratta di danni "ai quali è impossibile rimediare senza una adeguata prevenzione", l'esperta ha spiegato che "integratori alimentari, in particolare a base di vitamina H, oli e maschere nutrienti per i capelli, creme e gel trasparenti e idratanti per unghie possono fare molto"
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Si tratta di prodotti che però ovviamente vanno affiancati a una alimentazione sana ed equilibrata che contenga proteine, vitamine, sali minerali e aminoacidi

Per Piraccini gli alimenti più indicati per avere capelli e unghie in salute sono "uova, carne e pesce mentre per i vegetariani vanno bene anche i legumi, quindi frutta e verdura”

Per quanto riguarda capelli schiariti dalla salsedine e dal sole, si tratta di "capelli bianchi, opachi e sfibrati" che sembrano "paglia, perché sole e salsedine hanno degradato le proteine dei capelli e di conseguenza anche il pigmento"

Oltre alla prevenzione con l'applicazione prima e dopo il bagno di prodotti solari per rigenerare e proteggere i capelli, l'unico rimedio alla degenerazione “e al processo ossidativo è il taglio di almeno 2-3 centimetri" in modo da eliminare i capelli più fragili e danneggiati, oltre alle doppie punte rovinate. Dopo lo shampoo poi si possono "applicare impacchi con maschere nutrienti o sieri e oli secchi, tutte sostanze nutrienti perché la parola d’ordine è idratazione”, ha spiegato la direttrice

Come detto, la prevenzione è fondamentale, soprattutto "in caso di calvizie: sia l’uomo che la donna devono proteggersi dal sole con cappelli, oltre che con spray solari per capelli", ha affermato l'esperta aggiungendo che l'ustione della pelle dovuta ai raggi ultravioletti può provocare la caduta dei capelli in autunno, "contro la quale è bene assumere integratori alimentari con antiossidanti per un periodo non inferiore a 3 mesi, da settembre a novembre”

Per quanto riguarda invece le unghie, la prevenzione consiste nel lasciarle libere da smalti, semipermanenti o non, oltre ad applicare su tutto il corpo doposole o creme idratanti. Un altro 'nemico' delle unghie sono i detersivi per lavare stoviglie e piatti

Se invece si usano smalti, acetone e sostanze per rimuovere il semi-permanente allora le unghie diventano più fragili e sfibrate. In questo caso si possono utilizzare gel trasparenti e nutrienti che si trovano in commercio in farmacia

Si tratta però di rimedi e strategie che "non possono prescindere da una alimentazione sana ed equilibrata e dall’assunzione di biotina, la vitamina H", ha concluso Piraccini sottolineando che "basta una compressa di 5 mg al giorno per 3 mesi, nel caso di capelli rovinati, e per sei mesi se vogliamo unghie più sane"
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