Giornata mondiale sicurezza alimentare, come conservare il cibo in frigorifero: i consigli

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Una disposizione corretta può essere fondamentale. Ecco quali sono gli errori da non fare e le regole per evitare ogni spreco nelle nostre cucine

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Istituita nel 2019, ogni 7 giugno si celebra la Giornata mondiale della sicurezza alimentare, voluta dall'OMS e dall'Organizzazione delle nazioni unite per l'alimentazione e l'agricoltura. L'obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione sulla sicurezza sanitaria alimentare, per tutelare la salute di tutti. Scopriamo allora qual è il modo giusto di conservare gli alimenti nel nostro frigorifero, dalla disposizione alle temperature corrette.

Attenzione alle temperature

In Italia, secondo recenti studi, il 50% dello spreco alimentare avviene proprio nelle nostre case. La temperatura media ottimale nel nostro frigorifero dovrebbe essere tra i 4-5° nella parte centrale, 2° nella mensola bassa, mentre in alto si arriva fino ai 10°. Maggiore la temperatura poi negli scompartimenti, ovvero tra i 10° e i 15°. Su queste basi è bene quindi inserire i nostri alimenti correttamente nel frigorifero, scegliendo quindi la parte bassa per carne e pesce, parte centrale per salumi, formaggi, uova, cibi cotti e prodotti aperti, mentre frutta e verdura andranno nei cassetti bassi, dove si arriva a circa 8°. Gli scompartimenti posti nei ripiani della porta del frigorifero, sono riservati a bevande, prodotti in tubetti e al burro.

Pulizia e ordine

E' fondamentale tenere lontani determinati alimenti, mentre è sbagliato ammassarli o riporli quando sono ancora caldi. In questo modo si eviteranno contaminazioni. Bisogna mantenere la pulizia, prestando attenzione alla formazione di brine, utilizzando acqua calda e aceto. Attenzione poi ai surgelati, che dovranno essere riposti nel freezer dove la temperatura arriva fino a -10°. RIcordarsi poi di non congelare nuovamente un alimento già scongelato.

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