Covid, in Giappone e Usa non servirà più essere vaccinati per entrare. FOTO
Negli Stati Uniti l'obbligo terminerà l'11 maggio, mentre per il Paese del Sol Levante la data da segnare sul calendario è quella dell'8 maggio
A partire dall’11 maggio i dipendenti federali e i viaggiatori internazionali non saranno più obbligati a vaccinarsi contro il Covid-19 per entrare negli Stati Uniti. Assieme alla restrizione terminerà anche lo stato di emergenza sanitaria, come comunicato dal presidente Joe Biden lo scorso 30 gennaio.
Covid, Usa e Giappone toglieranno l’obbligo di vaccino per i viaggiatori internazionali
Anche il Giappone eliminerà la restrizione nei suoi aeroporti, a partire dall’8 maggio, la stessa data in cui il Covid-19 sarà riclassificato come una malattia di Classe 5, al pari, per esempio, dell’influenza. Finora la patologia era stata inserita nella Classe 2, assieme alla tubercolosi e ad altre sindromi respiratorie acute.
Negli Stati Uniti l’allenamento delle misure per i viaggiatori internazionali era già iniziato lo scorso giugno, quando era stato eliminato il requisito secondo il quale l’accesso al Paese era autorizzato solo a chi, dopo essere sceso dall’aereo, si sottoponeva a un tampone e risultava negativo.
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La Casa Bianca, pur continuando a sostenere l’importanza del vaccino come strumento per difendersi dal Covid-19, ha riconosciuto che quella attuale è una fase diversa della pandemia, nella quale è possibile mettere in atto delle misure meno restrittive.
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In Giappone, la scelta di rinunciare all’obbligo di vaccinazione per i turisti internazionali è stato annunciato dal dal ministro della Salute Katsunobu Kato. A riportarlo è il Nikkei (abbreviazione di Nihon Keizai Shinbun, traducibile come “Giornale economico giapponese”).
Secondo alcuni esperti di malattie infettive sarebbe opportuno continuare a portare avanti misure di sicurezza come l’uso della mascherina da parte delle persone anziane o debilitate.
