
Covid, mascherine ancora obbligatorie fino al 31 dicembre: ecco dove
Dopo la firma del Ministro della Salute Orazio Schillaci, da ieri è entrata in vigore la nuova ordinanza sull'utilizzo delle mascherine, che sostituisce le regole scadute il 30 aprile e resterà valida fino al 31 dicembre 2023. Scopriamo quali sono le novità e dove rimane l'obbligo di utilizzo della mascherina

Dal 1° maggio sono entrate in vigore le nuove regole sull'utilizzo delle mascherine, a seguito dell'ordinanza firmata dal Ministro della Salute Orazio Schillaci, che resteranno valide fino al 31 dicembre di quest'anno

"Stiamo finalmente uscendo da questa terribile pandemia - ha affermato nei giorni scorsi Orazio Schillaci a proposito della nuova ordinanza -, e confido che il prossimo 20 maggio l'Oms ne dichiari la fine. Guardiamo con ottimismo al futuro, siamo pronti in caso di nuove emergenze a intervenire per continuare a salvaguardare la salute pubblica e i nostri cittadini”
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Secondo quanto riporta l'ordinanza l'utilizzo della mascherina sarà obbligatorio per tutti i lavoratori, gli utenti e i visitatori di ospedali o strutture che ospitino pazienti fragili, anziani o immunodepressi
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L'obbligo poi è esteso ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti

Negli altri reparti e nelle sale d’attesa la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione resta alla discrezione delle direzioni sanitarie, che possono disporne l’uso anche per tutti coloro che presentino sintomatologia respiratoria. Non sono previste analoghe misure per quanto riguarda i connettivi e gli spazi ospedalieri comunque siti al di fuori dei reparti di degenza

Queste indicazioni comportano quindi l'obbligo di indossare la mascherina nelle Rsa e nelle strutture sul territorio di lungodegenza e riabilitazione, così come nei pronto soccorso o comunque nelle zone in cui sono presenti pazienti fragili o con sintomi respiratori

Questo comporta quindi che non è più obbligatorio l'utilizzo della mascherina all'interno degli ospedali nei percorsi, i pianerottoli, i bar, le mense o le sale d'attesa

Per quango riguarda gli ambulatori medici invece, la decisione finale spetterà al responsabile della struttura, che potrà decidere se mantenere l'obbligo della mascherina all'interno dei locali o meno

Resta l'esenzione dall'obbligo di indossare i dispositivi per i bambini di età inferiore ai 6 anni, per le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, oltre alle persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo
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