
Le disuguaglianze di salute uccidono 1,8 milioni di bambini
Lo rivelano i numeri dell'Health Inequality Data Repository, la più ampia raccolta di dati globali disaggregati sulla salute della popolazione, elaborata dall'Oms. Intanto, diminuisce, nell'arco di un decennio, il gap esistente nei Paesi a basso e medio reddito tra i ricchi e i poveri nella copertura dei servizi sanitari

Diminuisce, nell'arco di un decennio, il gap esistente nei Paesi a basso e medio reddito tra i ricchi e i poveri nella copertura dei servizi sanitari. Le disuguaglianze di salute, però, restano un problema che colpisce soprattutto i più piccoli. Tanto che, se la mortalità nei Paesi in via di sviluppo fosse allineata a quella dei Paesi più ricchi, si potrebbero salvare 1,8 milioni di bambini sotto i 5 anni. Lo rivelano i dati dell'Health Inequality Data Repository, la più ampia raccolta di dati disaggregati sulla salute della popolazione, elaborata dall'Oms
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Il repository è costituito da un software interattivo che permette di avere informazioni Stato per Stato, mese per mese, condizione per condizione. Include quasi 11 milioni di dati ed è composto da 59 set provenienti da oltre 15 fonti, come Unicef, Eurostat, Oms e Ocse. I dati includono le misurazioni di oltre 2mila indicatori suddivisi per 22 dimensioni di disuguaglianza, tra cui fattori demografici, socioeconomici e geografici
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Le informazioni contenute vanno dalla risposta al Covid-19 alle vaccinazioni contro il morbillo, dalle terapie per l'Hiv, la tubercolosi e malaria all'incidenza di diabete e malattie cardiovascolari
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Si è quasi dimezzato nei Paesi a basso e medio reddito, tra il 2011 e il 2022, il divario ricchi-poveri nella copertura dei servizi sanitari per donne e bambini, in base a 8 indicatori tra cui, salute riproduttiva, assistenza al parto e cure infantili. Anche se ancora limitati, i dati disponibili rivelano comunque importanti diversità

Nei Paesi ad alto reddito, ad esempio, l'ipertensione è più comune tra gli uomini rispetto alle donne mentre i tassi di obesità sono simili tra i due generi. Al contrario, in quelli a basso reddito, i tassi di ipertensione sono simili tra uomini e donne, ma l'obesità più frequente tra le donne

In più di un terzo dei Paesi, la copertura vaccinale contro il Covid-19 tra le persone più istruite risulta di almeno 15 punti percentuali superiore alle meno istruite

"Progettato come uno sportello unico per i dati sulla disuguaglianza sanitaria - ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Oms - il Repository aiuterà ad andare oltre il semplice conteggio di nascite e decessi, per disaggregare i dati sulla salute in base a sesso, età, istruzione, regione e altro". Nel presentare il progetto, l'Oms invita gli Stati membri "a rendere disponibili i dati, espandere la raccolta e aumentare la capacità di analisi"
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