Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, quali sono i DCA e come riconoscerli

Salute e Benessere
Facebook

Alla base di quella che rischia di diventare una patologia anche molto seria e pericolosa per la salute, potrebbero esserci difficoltà di tipo psicologico

ascolta articolo

Oggi, mercoledì 15 marzo, è la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, per contrastare anoressia, bulimia e altri disturbi dell’alimentazione. I disturbi del comportamento alimentare affliggono sempre più giovani: a essere maggiormente colpite sono le ragazze e le donne di ogni età. Alla base di quella che rischia di diventare una patologia anche molto seria e pericolosa per la salute, potrebbero esserci difficoltà di tipo psicologico. Dati alla mano, solo in Italia sono tre milioni i giovani che soffrono di DCA: il 95,9% sono donne, il 4,1% uomini.

Disturbi alimentari
Facebook

I disturbi: quali sono e come riconoscerli

Si tratta di una patologia sottovalutata sia da chi ne soffre sia dai famigliari. E non ha effetti negativi solo sull'organismo, ma anche nella mente e nel rapporto di chi ne soffre con il resto della società. Sono diversi i disturbi del comportamento alimentare: anoressia, bulimia, binge eating, obesità, EDNOS (Disturbi alimentari non altrimenti specificati) e tante e nuove forme di comportamenti alimentari scorretti. Se da una parte c'è la totale non assunzione di cibo (anoressia); dall’altra un’assunzione smodata a cui fanno seguito tentativi di liberarsi del cibo appena ingerito. O, ancora, l’obesità, in cui la persona che ne soffre perde completamente il controllo della quantità del cibo che ingerisce. E sono diversi anche i segnali che permettono di riconoscere queste patologie: perdita di peso; abbuffate; perdita del ciclo mestruale. Invece, dal punto di vista psicologico sono: preoccupazione eccessiva per la propria immagine corporea; ritiro sociale; cambiamento nella personalità.

approfondimento

Anoressia e bulimia, incidenza aumenta del 45%

La Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla

E la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla è stata promossa per la prima volta nel 2012 dall’associazione “Mi Nutro di Vita”: ricorre oggi il 15 marzo e parte da un padre, Stefano Tavilla, che ha perso la figlia Giulia, a soli 17 anni, per bulimia. La giornata offre speranza a chi sta ancora lottando, e mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema. 

approfondimento

Denunce ginnaste, Vanessa Ferrari: ho vissuto disturbi alimentari

Salute e benessere: Più letti