Lo ha anticipato all’agenzia Ansa il ministro del Turismo. Tra gli obiettivi, per quanto concerne il settore turistico, anche quello di evitare di perdere arrivi soprattutto dall'estero a causa del quadro incerto. Secondo Garavaglia il premier Draghi ha “concordato sull'urgenza” di stabilire una road map
La prossima settimana, forse già nella giornata di martedì 15 marzo, dovrebbero essere stabilite “le regole post emergenza” legate alla diffusione del Covid-19. Lo ha riferito all'agenzia Ansa il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, dopo aver sottolineato, tra l’altro, in Consiglio dei Ministri la necessità e l’urgenza della programmazione nell’ambito del settore turistico. Obiettivo principale, in questo senso, quello di evitare di perdere arrivi soprattutto dall'estero a causa del quadro incerto. Anche il premier Mario Draghi, ha confermato il ministro, “ha concordato sull'urgenza” di stabilire una road map nel prossimo Cdm.
Una fase di graduale allentamento
Intanto, sono al vaglio del governo anche altre valutazioni rispetto alle regole da adottare in riferimento alla pandemia. “L'obbligo vaccinale contro il Covid-19 per gli over 50 resterà fino al 15 giugno prossimo, comprensivo della sanzione di 100 euro per chi non si è vaccinato”, ma “stiamo valutando l'opportunità di anticipare la possibilità per gli over 50 di andare al lavoro con il Green Pass base, anziché quello rafforzato, ossia facendo il tampone rapido ogni due giorni”. Lo ha riferito il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, sottolineando come si tratti di un’opportunità “che potrebbe dare la possibilità di tornare al lavoro per chi non si è vaccinato e anche per allentare la tensione”. Ma non solo, perché nei prossimi giorni, ha detto ancora Costa, “verrà stabilito un cronoprogramma e dal primo aprile inizierà una fase di graduale allentamento” delle misure restrittive. Quali nello specifico? “Ci saranno situazioni in cui il Green pass non sarà più necessario, ad esempio per bar, ristoranti e altri locali all'aperto, probabilmente proprio da aprile”, ha aggiunto il sottosegretario. Il programma, in seguito, dovrebbe prevedere la valutazione su “altri allentamenti e credo che entro giugno avremo uno scenario che ci consentirà di arrivare all'estate senza restrizioni”, ha confermato.