Si celebra oggi l'International Childhood Cancer Day-Iccd, un momento globale istituito dall’Oms per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa malattia che ogni anno viene diagnosticata a circa 400mila bambini e adolescenti nel mondo
Oggi, 15 febbraio 2022, si celebra l'International Childhood Cancer Day-Iccd, la Giornata mondiale contro il cancro infantile, un momento globale istituito dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per sensibilizzare l’opinione pubblica sui tumori infantili e per esprimere sostegno a bambini e adolescenti con il cancro, a coloro che sono guariti e a tutte le loro famiglie.
Per l'occasione, in tutto il mondo, 176 associazioni di genitori attive in 93 Paesi e 5 continenti, unite nel network globale Childhood Cancer International (Cci), organizzano eventi scientifici per promuovere temi e sfide rilevanti per il cancro infantile.
Numeri nel mondo
Ogni anno, in tutto il mondo vengono diagnosticati circa 400mila nuovi casi di cancro infantile.
La maggior parte dei bambini e ragazzi che ne soffrono vive in Paesi a
basso e medio reddito. Per loro, il trattamento è spesso non disponibile
o inaccessibile. Stando ai dati riferiti dall'Associazione italiana di
ematologia e oncologia pediatrica (Aieop), solo circa il 20-30% di quei
bambini sopravvive, rispetto a oltre l'80% nei Paesi ad alto reddito. "È
fondamentale che sia garantita l'equità di accesso alle cure per tutti i
bambini, ma è altrettanto importante che questi pazienti speciali siano
messi nelle mani esperte di professionisti capaci, che operano in
centri altamente specializzati capaci di erogare le cure appropriate per
ogni caso", ha commentato Arcangelo Prete, presidente di Aieop, che
aderisce alla campagna #nelletuemani, per promuovere l'importanza di
cure appropriate, somministrate con i tempi giusti e da medici
competenti.
Numeri in Italia
Per quanto riguarda il nostro Paese, ogni anno, si ammalano di tumore
(linfomi e tumori solidi) o leucemia oltre 1500 bambini e oltre 900
adolescenti. In particolare, Aieop segnala che negli ultimi anni si sono
raggiunti eccellenti livelli di cura e di guarigione per le leucemie e i
linfomi, ma i per tumori cerebrali, neuroblastomi e osteosarcomi i
tassi di guarigione rimangono ancora bassi.
Le iniziative proposte da Fiagop
In
Italia, per la giornata del 15 febbraio sono previste diverse
iniziative organizzate dalla Federazione nazionale associazioni genitori
e guariti oncoematologia pediatrica onlus (Fiagop), tra i membri
fondatori del Childhood Cancer International, con il patrocinio di
Aieop. Martedì 15 febbraio è in programma la quarta edizione di "Diamo
radici alla speranza, piantiamo un melograno", "per celebrare la vita
oltre la malattia", ha spiegato il presidente di Fiagop, Angelo Ricci.
Per l'occasione si terranno, nel rispetto delle attuali norme
anti-Covid, piccole cerimonie in ospedali, giardini pubblici, scuole,
alla presenza dei pazienti e delle loro famiglie, dei medici e del
personale sanitario. Dal 15 al 28 febbraio, inoltre, si svolgerà
l'iniziativa "Ti voglio una sacca di bene", dedicata alla donazione di
sangue e piastrine. Fiagop invita, inoltre, ad aderire a
#throughourhands, un'iniziativa, lanciata sul sito della Giornata Mondiale,
che mira ad accendere i riflettori sulla necessità urgente di
migliorare le percentuali di guarigione nei Paesi a basso reddito.
"Ogni bambino con il cancro merita cure migliori"
Nonostante gli straordinari progressi compiuti dalla ricerca clinica negli ultimi decenni, purtroppo, "il cancro infantile continua a essere la principale causa di morte correlata ad una malattia non trasmissibile nei bambini dopo il primo anno di vita: ogni tre minuti, nel mondo, un bambino o un ragazzo muore", ha ricordato per l'occasione la Federazione nazionale associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica onlus. "Ogni bambino con il cancro merita cure migliori", ha commentato il presidente Aieop.