Tumori pediatrici: nasce una piattaforma Oms per aumentare l'accesso ai farmaci
Salute e BenessereÈ questo l'obiettivo di un'intesa realizzata dall'Organizzazione mondiale della sanità e dal St. Jude Children's Research Hospital di Memphis (Usa), che sta effettuando un investimento di sei anni da 200 milioni di dollari per lanciarla
Una piattaforma per aumentare l'accesso ai farmaci per i tumori pediatrici in tutto il mondo. È il progetto in via di realizzazione grazie a un'intesa realizzata dall'Organizzazione mondiale della sanità e dal St. Jude Children's Research Hospital di Memphis (Usa), che sta effettuando un investimento di sei anni da 200 milioni di dollari per lanciarla.
Di cosa di tratta
Come spiegato in una nota dall'Oms, la piattaforma fornirà gratuitamente medicinali alle nazioni che parteciperanno alla fase pilota.
"Quasi
nove su dieci bambini malati di cancro vivono in paesi a basso e medio
reddito", ha spiegato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale
dell'Organizzazione mondiale della sanità. "La sopravvivenza in questi
Paesi è inferiore al 30%, rispetto all'80% nei Paesi ad alto reddito.
Questa nuova piattaforma, che si basa sul successo dell'Iniziativa
globale per il cancro infantile lanciata con St. Jude nel 2018, aiuterà a
correggere questo squilibrio inaccettabile e darà speranza a molte
migliaia di genitori di fronte alla realtà devastante di un bambino
malato di cancro", ha aggiunto.
Tumori pediatrici: numeri
Sono circa 400mila i nuovi casi di tumori pediatrici che si registrano ogni anno in tutto il mondo, con 100mila decessi annui, dovuti al fatto che la maggior parte dei bimbi che vive in Paesi a basso e medio reddito non è in grado di ottenere costantemente farmaci antitumorali. La nuova piattaforma si propone come obiettivo quello di fornire farmaci antitumorali sicuri ed efficaci a circa 120mila minori tra il 2022 e il 2027, con l'aspettativa di aumentare questi numeri negli anni futuri. “S. Jude è stata fondata con la missione di far progredire la ricerca e il trattamento del cancro infantile e di altre catastrofiche malattie pediatriche. Quasi 60 anni dopo, siamo al fianco dell'Organizzazione mondiale della sanità, delle organizzazioni partner e dei nostri collaboratori della Global Alliance per espandere questa promessa per i bambini di tutto il mondo", ha commentato James R. Downing, Ceo di St. Jude. "Con questa piattaforma, stiamo costruendo l'infrastruttura per garantire che i bambini di tutto il mondo abbiano accesso a farmaci antitumorali sicuri", ha concluso.